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Julien Tromeur


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Biografie

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Libri in questa classifica: 1105

Pagina 13 di 111

Posizione in classifica: 121

Cacciatore Di Mafiosi
Le Indagini, I Pedinamenti, Gli Arresti Di Un Magistrato In Prima Linea

Alfonso Sabella

Biografie - Autobiografie

Cacciatore Di Mafiosi<br>Le Indagini, I Pedinamenti, Gli Arresti Di Un Magistrato In Prima Linea
Leoluca bagarella, giovanni brusca, pasquale cuntrera: nomi famosi, nomi infami, che rimangono scolpiti nella memoria di tutti perché rappresentano la mafia delle stragi dell'estate del 1993, dell'uccisione di giovanni falcone e pietro borsellino, del potere di toto riina e bernardo provenzano. Catturare questi uomini, spesso latitanti per anni, nascosti tra le pieghe di una sicilia e di una palermo in cui il territorio spesso sfugge al controllo dello stato, è un'impresa investigativa di grande difficoltà: si tratta di saper parlare con i pentiti, conoscere il modo di ragionare dei mafiosi, muoversi tra la criminalità comune, le donne dei capimafia e alcuni spietati assassini. Alfonso sabella è stato per anni magistrato inquirente a palermo, al tempo del pool antimafia guidato da giancarlo caselli. Ha catturato bagarella e brusca, ha visitato le camere della morte dove avvenivano le torture e le uccisioni più cruente, ha raccolto i racconti di pentiti maggiori e minori e soprattutto ha accumulato una enorme riserva di storie. Storie con tutta la violenza delle guerre di mafia di cui fanno le spese anche gli innocenti, storie di intercettazioni telefoniche e imboscate per strada, storie in cui le gesta dei mafiosi si modellano sui film e la televisione. Soprattutto storie vere, che ci fanno vivere in prima persona le emozioni, i drammi, le delusioni e i trionfi di un magistrato che per anni è stato un cacciatore di mafiosi di professione.
Punteggio: 967
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/05/2023

Posizione in classifica: 122

Noi Non Ci Lasceremo Mai
La Mia Vita Con Bovo

Federica Lisi Bovolenta

Biografie - Artisti

Noi Non Ci Lasceremo Mai<br>La Mia Vita Con Bovo
'mi chiamo federica lisi bovolenta, ho trentasette anni e cinque figli. Sono la moglie di vigor bovolenta, il campione di volley che in molti ricorderete, scomparso in campo il 24 marzo 2012. Vigor bovolenta. Bovo per gli amici e per me. Quindici anni insieme. Poi lui se n'è andato. Se n'è andato senza lasciarmi. E senza lasciarmi istruzioni. Se n'è andato restando dentro la mia vita. Restando la mia vita. 'bovo per sempre', 'bovo nel cuore', 'bovo in tutti noi': scrivono così in certi striscioni durante le partite. Sono striscioni grandi, colorati, struggenti. Uno di questi è dentro di me. 'bovo per sempre. ' È proprio come una scritta incisa nella mia anima, e sta lì, anche quando il vento cambia, quando si ferma, quando fa paura. Il vento che a volte arriva e si porta via tutto quello che abbiamo, la parte più importante di noi, senza la quale ci sembra di non ricevere più vita, di non poter più crescere. Ma poi non è così. Qualcosa resta sempre e si cresce ugualmente, come alberi le cui fronde si piegano verso il fiume anziché andare verso il cielo, come commedianti che accolgono l'improvviso colpo di scena. Si continua a giocare, a recitare; anche dal basso il cielo si vede lo stesso. Io, ora che lo so, cerco di non avere paura, di essere forte. È da oltre un anno che mi sforzo di esserlo ogni giorno. Ci sono momenti in cui penso che cederò e manderò tutto all'aria. Altri in cui penso che sarò più forte di qualunque cosa che mi possa capitare. '
Punteggio: 967
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 15/01/2022

Posizione in classifica: 123

Il Nostro Sic

Rossella Simoncelli

Biografie - Artisti

Il Nostro Sic
C'era una volta, tra la spiaggia con gli ombrelloni e la campagna dove si può imparare a guidare il trattore, un'officina piena di attrezzi e un pugno di bambini a cui piaceva andare forte con le minimoto. E tra questi ce n'era uno che voleva sapere il perché di tutte le cose, che amava il modo di correre di eddie lawson e valentino rossi e sognava di diventare un giorno come loro. E poi c'era un ragazzino che passava i pomeriggi a capire come funziona un motore, che la domenica cantava in macchina con babbo e mamma andando alle gare con la moto nel baule, che in trasferta all'estero si portava la piadina per le grigliate tutti insieme a fine gara e che cercava di far ubriacare le ragazze straniere su viale ceccarini ma non sempre gli andava bene. E un giovane uomo che sulla moto ci stava un po' stretto ma che amava vincere. Non solo in pista ma anche a calcetto, a beach-volley, sugli sci, a biliardino, ovunque ci fosse della bagarre. E che aveva scelto una ragazza e quattro amici, sempre gli stessi, e cantava 'siamo solo noi' perché gli piaceva vasco rossi, ma anche 'o surdato 'nnammurato' e 'like a rolling stone'. Un guerriero che con la squadra giusta sapeva fare miracoli e se c'era da prendersi a torte in faccia non si tirava mai indietro. Oltre duecento foto a colori, documenti di pista, memorabilia e scritti inediti. I primi giri in minimoto, le serate con gli amici, i rally: quattordici qr code con video rari e divertenti. E un coro di trenta voci per raccontare marco.
Punteggio: 967
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/12/2021

Posizione in classifica: 124

Io Ci Sono
La Mia Storia Di «non» Amore

Lucia Annibali

Biografie - Autobiografie

Io Ci Sono<br>La Mia Storia Di «non» Amore
16 aprile 2013, una sera qualunque. Lucia, una giovane avvocatessa di pesaro, torna a casa dopo essere stata in piscina. Ad attenderla, dentro il suo appartamento, trova un uomo incappucciato che le tira in faccia dell'acido sfigurandola. Le ustioni, devastanti, corrodono anche il dorso della sua mano destra. Quella stessa notte viene arrestato come mandante dell'aggressione luca varani, avvocato, che con lucia aveva avuto una tormentata relazione troncata da lei nell'agosto del 2012 e che, secondo la magistratura, aveva assoldato per l'agguato due sicari albanesi, pure loro poi arrestati. Come avviene in molti, troppi episodi di violenza contro le donne, anche in questo caso è stato l'abbandono a innescare la miccia del risentimento. Lo schema è purtroppo 'classico': il possesso scambiato per amore, la rabbia che diventa ferocia, fino all'essenza della crudeltà: l'acido in faccia. In questo libro lucia annibali ripercorre la sua storia con quell'uomo, dal corteggiamento al processo («il tempo con lui è stato una bestia che digrignava i denti e io mi lasciavo sbranare »); passa in rassegna i momenti dell'emozione e quelli della sofferenza; racconta l'acido che scioglieva il suo viso («un minuto dopo la belva era ammaestrata») e poi i mesi bui e dolorosissimi, segnati anche dal rischio di rimanere cieca. Per la sua tenacia, la sua determinazione e il coraggio di mostrarsi, oggi lucia è diventata un'icona, punto di riferimento per tutte le altre donne («io non mi arrendo, e questa ferita diventerà la mia forza»). Testimonianza autentica e toccante di un grave fenomeno del nostro tempo, io ci sono è un libro importantissimo. Per uomini e donne consapevoli che l'amore sia 'solo quello buono' ma anche per tutte
Punteggio: 967
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 29/08/2023

Posizione in classifica: 125

Il Bambino Della Casa Numero 10

Alan Philps

Biografie - Autobiografie

Il Bambino Della Casa Numero 10
John va ancora al college, eppure è già alla sua seconda vita. La prima l'ha vissuta segregato in un lettino a sbarre in un istituto di mosca, una di quelle case dei bambini ideate da stalin e ancora esistenti. Trattato come un bambino 'fallato', come vengono considerati i piccoli che dopo diagnosi frettolose ricevono l'etichetta di idioti. John aveva un altro nome allora, vanja, anche se quasi nessuno si rivolgeva a lui. Nessun legame con i bambini, questa è la regola per il personale. Nutrirli e cambiarli, senza guardarli, toccandoli il meno possibile. Un inferno in terra a cui sono condannati i bambini destinati all'oblio, che non possono nemmeno sperare in un'adozione. Ma vanja non è ritardato. Vanja è un bambino sveglio, dagli occhi curiosi, ingordo di affetto e di contatti umani, l'unico in grado di parlare nella stanza in cui è prigioniero con una dozzina di sfortunati come lui. È grazie alla parola che per lui si accende una speranza. Un giorno una donna, una straniera, si affaccia alla sua stanza e gli regala una macchinina. 'torna ancora' le grida vanja. Una richiesta d'aiuto che non si può ignorare. La donna, sarah, moglie di un giornalista inglese, è in contatto con associazioni internazionali che cercano tra mille difficoltà di aiutare quei bambini. Torna sarah, perché ci sono promesse che non è possibile disattendere, per nessun motivo.
Punteggio: 967
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/02/2024

Posizione in classifica: 126

Confessioni Di Un Killer Della Mafia

Philip Carlo

Biografie - Autobiografie

Confessioni Di Un Killer Della Mafia
La professione del protagonista è l'omicidio su commissione: un lavoro che al servizio della mafia americana - l'uomo è in grado di eseguire con estrema precisione. Lo chiamano 'the ice man' perché uno dei modi che predilige per impartire la morte è quello di rinchiudere le sue vittime in un congelatore, sbarazzandosi dei corpi soltanto dopo un lungo periodo di ibernazione. Ma la vera specialità di 'the ice man' consiste nell'accontentare sempre i desideri della sua committenza e, quando la mafia desidera far morire un uomo tra le sofferenze più atroci, sa che l'omicida non si farà scrupoli nell'uccidere i malcapitati nei modi più terrificanti che una mente criminale è in grado di immaginare. Più efferata di un libro dell'orrore, la biografia di philip carlo si immerge nei meandri della vita del più spietato degli assassini.
Punteggio: 967
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 31/12/2021

Posizione in classifica: 127

Latinoamericana
I Diari Della Motocicletta

Ernesto Che Guevara

Biografie - Personaggi

Latinoamericana<br>I Diari Della Motocicletta
Dicembre 1951. Due giovani studenti di medicina argentini, ernesto guevara de la serna e alberto granado, partono in sella a una sgangherata motocicletta, pomposamente battezzata
Punteggio: 966
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/12/2022

Posizione in classifica: 128

Una Donna Può Tutto
1941 Volano Le Streghe Della Notte

Ritanna Armeni

Biografie - Personaggi

Una Donna Può Tutto<br>1941 Volano Le Streghe Della Notte
Ritanna armeni sfida tutti i «net» della nomenclatura fino a trovare l'ultima strega ancora in vita e ricostruisce insieme a lei la loro incredibile storia. «sono donne, queste raccontate da ritanna armeni, che hanno sconfitto il nazismo, che hanno vinto la seconda guerra mondiale. » - aldo cazzullo «l'avventura delle donne sovietiche alla guida degli aerei militari che sganciavano bombe alla fine della seconda guerra mondiale. Una testimone racconta la storia appassionante delle streghe, ragazze che volevano sfidare e superare i loro colleghi uomini, con tutte le contraddizioni e le umiliazioni di ieri e di oggi. Si legge di corsa e si ama fin dalle prime righe. Sono entusiasta. » - barbara palombelli «possibile siano donne? Così brave, abili, precise, spietate? Così incuranti del pericolo? Arrivano la notte all'improvviso, seminano il terrore e poi toccano di nuovo il cielo. Misteriose, sfuggenti, inafferrabili. Sembrano streghe. Nachthexen, streghe della notte. » le chiamavano streghe della notte. Nel 1941, un gruppo di ragazze sovietiche riesce a conquistare un ruolo di primo piano nella battaglia contro il terzo reich. Rifiutando ogni presenza maschile, su fragili ma agili biplani, mostrano l'audacia, il coraggio di una guerra che può avere anche il volto delle donne. La loro battaglia comincia ben prima di alzarsi in volo e continua dopo la vittoria. Prende avvio nei corridoi del cremlino, prosegue nei duri mesi di addestramento, esplode nei cieli del caucaso, si conclude con l'ostinata riproposizione di una memoria che la storia al maschile vorrebbe cancellare. Il loro vero obiettivo è l'emancipazione, la parità a tutti i costi con gli uomini. Il loro nemico, prima ancora dei tedeschi, il pregiudizio, la diffidenza dei loro compagni, l'oblio in cui vorrebbero confinarle. Contro questo oblio scrive ritanna armeni, che sfida tutti i «net» della nomenclatura fino a trovare l'ultima strega ancora in vita e ricostruisce insieme a lei la loro incredibile storia. È irina rakobolskaja, 96 anni, la vice comandante del 588° reggimento, a raccontarci il discorso, ardito e folle, con cui l'eroina nazionale marina raskova convince stalin in persona a costituire i reggimenti di sole aviatrici. È lei a descriverci il freddo e la paura, il coraggio e perfino l'amore dietro i 23. 000 voli e le 1100 notti di combattimento. E a narrare la guerra come solo una donna potrebbe fare: «ci sono i sentimenti, la sofferenza e il lutto, ma c'è anche la patria, il socialismo, la disciplina e la vittoria. C'è il patriottismo ma anche l'ironia; la rabbia insieme alla saggezza. C'è l'amicizia. E c'è – fortissima – la spinta alla conquista della parità con l'uomo, desiderata talmente tanto – e questa non è retorica – da scegliere di morire pur di ottenerla».
Punteggio: 966
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/12/2023

Posizione in classifica: 129

Roger Federer è Esistito Davvero

Emanuele Atturo

Biografie - Artisti

Roger Federer è Esistito Davvero
In questo libro emanuele atturo indaga il mistero della presenza sacrale di federer su un campo da tennis. Dai primi anni difficili e stranamente indisciplinati, a quelli del suo dominio incontrastato, per poi arrivare alle rivalità infinite, prima con rafael nadal e poi con novak djoković, che col loro confronto di stili hanno fatto brillare ancora più intensamente l'unicità del tennis di federer. Roger col completo bianco immacolato, l'iconica fascia da samurai, la bocca un po' triste e lo sguardo stretto e assorto. Quando cammina sul prato verde di wimbledon, sul suo prato, nei momenti più duri o in quelli più felici, federer non perde mai una profonda imperturbabilità, la forma di eleganza più apprezzata nel tennis. In uno sport sempre più dominato dall'atletismo estremo, federer riesce a vincere mantenendo un'armonia neoclassica che lo fa apparire come la versione perfezionata dei tennisti del passato. In questo libro emanuele atturo indaga il mistero della presenza sacrale di federer su un campo da tennis. Dai primi anni difficili e stranamente indisciplinati, a quelli del suo dominio incontrastato, per poi arrivare alle rivalità infinite, prima con rafael nadal e poi con novak djoković, che col loro confronto di stili hanno fatto brillare ancora più intensamente l'unicità del tennis di federer. Col passare del tempo le vittorie di roger sono diventate più rare delle sconfitte, creando il paradosso perfetto del giocatore insieme più vincente e più perdente della storia. Il suo tramonto, così lungo ed enigmatico, ha reso la sua figura ancora più amata. Nei successi ma anche negli insuccessi, federer è riuscito a incarnare l'essenza del suo sport, fino a diventare quasi più grande del tennis stesso.
Punteggio: 966
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/06/2023

Posizione in classifica: 130

Dove Il Vento Grida Più Forte
La Mia Seconda Vita Con Il Popolo Dei Ghiacci

Robert Peroni

Biografie - Artisti

Dove Il Vento Grida Più Forte<br>La Mia Seconda Vita Con Il Popolo Dei Ghiacci
Quando robert peroni, trent'anni fa, arriva in groenlandia per battere l'ennesimo record, si sente sperduto: una famiglia in italia, e una professione, quella di esploratore, di cui non capisce più il senso. A ridare una direzione alla sua vita sono gli inuit, vero nome degli 'eschimesi': nonostante i bianchi da anni impongano divieti che impediscono loro di vivere dignitosamente, lo accolgono come un amico, perché ogni uomo è solo se stesso e la solidarietà è un dovere. Affascinato da questa cultura, robert si trasferisce nel centro più grosso della costa orientale, un paese di duemila abitanti, isolato nove mesi l'anno, e ne abbraccia la lingua, gli usi, le regole non scritte. Come il rifiuto di lamentarsi: la fame, il freddo, le privazioni sono accettate con il sorriso sulle labbra, perché soffrire è parte dell'esistenza. Da loro impara ad ascoltare le storie che porta il vento, la bellezza di vivere nel presente e la poesia nascosta nello sciamanesimo. 'dove il vento grida più forte' racconta l'incontro con un popolo straordinario, che ha come unica arma la dolcezza, e con una terra ostile e meravigliosa, in cui la natura è madre e matrigna, dispensatrice di vita e di morte.
Punteggio: 964
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/11/2021

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