Nell'anno 2013, in un mondo dominato dal consiglio dei magnati dell'industria, scoppia un'epidemia che in breve tempo cancella l'intera razza umana. Sessantanni dopo, nello scenario post-apocalittico di una california ripiombata nell'età della pietra, un vecchio, uno dei pochissimi superstiti (e a lungo persuaso di essere l'unico), di fronte a un pugno di ragazzi selvaggi - i nipoti degli altri scampati - riuniti intorno a un fuoco dopo la caccia quotidiana, racconta come la civiltà sia andata in fumo allorché l'umanità, con il pretesto del morbo inarrestabile, si è affrettata a riportarsi con perversa frenesia a stadi inimmaginabili di crudeltà e barbarie. 'la peste scarlatta' è uno dei grandi testi visionari di jack london, che qui ancora una volta anticipa temi che, un secolo dopo, diventeranno ossessivi.
Tratto dal diario non censurato di anaïs nin, questo ritratto autobiografico copre il periodo trascorso dall'autrice a parigi tra il 1931 e il 1932. A quell'epoca risale l'incontro con henry miller e sua moglie june: un incontro che segnerà una svolta importantissima nell'evoluzione sentimentale e letteraria della scrittrice. Attratta dal fascino geniale di miller e turbata dalla fisicità di june, la giovane anaïs nin inizia una sorta di educazione erotico-sentimentale che la condurrà alla completa maturazione emotiva e personale. Da questo gioco a tre, sotto la magistrale ''regia'' di miller, sullo sfondo della parigi negli anni trenta, si sviluppa un libro dai risvolti morbosiche completa l'immagine provocatoria di una scrittrice ormai consacrata tra i nomi più illustri della letteratura contemporanea. Titolo originale: ''henry and june'' (1986).
Dopo aver bevuto un elisir di lunga vita, il grande ramses è diventato ramses il dannato, costretto a errare per il mondo in preda ad appetiti insaziabili, eternamente sospeso fra il passato e il presente. Il faraone si ritrova così nella londra dell'ottocento e assume i panni del dottor ramsey, esperto di egittologia, diventando amante di una donna ricchissima. Ma il cuore e il corpo lo riportano al suo vero grande amore, alla leggendaria cleopatra. Ossessionato dal suo ricordo e spinto da un desiderio immutato attraverso i secoli, ramses è disposto a fare qualsiasi cosa per riaverla, anche a spingersi al di là dell'orrore.
Il protagonista di questa storia si chiama robin. Si è laureato a cambridge ma, da più di quattro anni, sta preparando il dottorato a coventry. Un clima di catastrofe planetaria imminente riverbera nella vita privata di robin, nel male oscuro che lo abita e che lui abita: allude a quella tesi di cui nessuno ha mai visto un rigo e ulcera il ricordo di un amore lontano e mai dichiarato che lo tortura come il primo giorno.
Una terribile tempesta colpisce l'isoletta di little tall island davanti alle coste del maine, sconvolgendo la sua piccola ed efficiente comunità. Nei giorni in cui l'isola rimane tagliata fuori dal mondo, assieme alla furia degli elementi si scatena anche qualcos'altro. Qualcosa che nessuno vorrebbe mai vedere. Un efferato assassino armato di un bastone dalla testa ringhiante di lupo, dopo avere seminato dolore, morte e distruzione tra tutti i membri dell'ordinata, esigua collettività, se li troverà in fine di fronte, ridotti a un gregge tremante. Allora detterà le sue condizioni ed esprimerà una tremenda e sconvolgente richiesta, che costringerà ognuno a guardare nell'abisso della propria anima.
La resina è il prodotto di un dolore, una lacrima che cola dall'albero ferito. Quelle gocce giallo miele, non scappano, non scivolano via come l'acqua, non abbandonano l'albero. Rimangono incollate al tronco, per tenergli compagnia, aiutarlo a resistere, a crescere ancora. I ricordi sono gocce di resina che sgorgano dalle ferite della vita. Anche quelli belli diventano punture. Perché, col tempo, si fanno tristi, sono irrimediabilmente già stati, passati, perduti per sempre. Gocce di resina sono piccoli episodi, aneddoti minimi, spintoni che hanno contribuito a tenermi sul sentiero. Proprio perché indelebili sono rimasti attaccati al tronco. Come fili di resina emanano profumi, sapori, nostalgie.
13 ottobre 1307: in francia, un feroce rastrellamento conduce in carcere, alla tortura e al rogo migliaia di uomini: sono i templari. 16 luglio 1918: in russia lo zar nicola ii, la zarina alessandra e i loro cinque figli vengono trucidati. 13 maggio 1981: in piazza san pietro giovanni paolo ii viene gravemente ferito da alcuni colpi di pistola. Quale oscuro legame unisce questi eventi storici, così diversi e lontani nel tempo? Estate 1999: la queen of atlantis, la più grande nave da crociera, parte per un viaggio in giro per il mondo. Quali segreti nasconde la nave? Osvald breil e sara terracini hanno a che fare questa volta con la minaccia rappresentata da una potente setta, così segreta che nemmeno il mossad ne ha notizia.
Premio strega 1999. Cos'è il buio per un bambino se non l'immagine dell'altro che si insinua nel suo sguardo infantile quando la fiducia si trasforma drammaticamente in timore e paura? Cos'è il buio se non l'afasia di un corpo ancora non sviluppato nel momento in cui esso incontra quel qualcosa di incomprensibile e misterioso che costituisce il comportamento sessuale dell'adulto? E' possibile cancellare questo buio senza uccidere il bambino che è in ciascuno di noi? Dodici storie che raccontano della violenza sull'infanzia e sull'adolescenza.
Il protagonista di questa storia si chiama robin. Si è laureato a cambridge ma, da più di quattro anni, sta preparando il dottorato a coventry. Un clima di catastrofe planetaria imminente riverbera nella vita privata di robin, nel male oscuro che lo abita e che lui abita: allude a quella tesi di cui nessuno ha mai visto un rigo e ulcera il ricordo di un amore lontano e mai dichiarato che lo tortura come il primo giorno.