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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2018

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Libri in questa classifica: 2102

Pagina 154 di 211

Posizione in classifica: 1531

L' Intermittenza

Andrea Camilleri

Narrativa estera - Thriller

L" Intermittenza
Una grande azienda, la manuelli. Il suo vecchio presidente, che sopravvive in un triste declino. Il figlio di lui, inetto e velleitario. Il direttore del personale, abile e cinico. Il direttore generale, feroce ed elegante, con una moglie giovane, bellissima e scema. E poi c'è l'azienda birolli, il cui proprietario, assillato dai creditori, è pronto a svendere tutto pur di salvarsi. E sua nipote licia, determinata, intelligente e sensuale. Qualcuno pensa di essere più furbo di tutti, ma uno strano fenomeno inizia a manifestarsi con inquietante frequenza: l'intermittenza.
Punteggio: 539
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/08/2019

Posizione in classifica: 1532

Sbirre

Massimo Carlotto

Narrativa italiana - Antologia

Sbirre
Non dimenticano, odiano, sanno vendicarsi. Sono poliziotti. E sono donne. Anna aveva due vite e ha perso tutto. Alba non crede a nessuno. Sara è la donna invisibile. Il nuovo noir italiano comincia qui. Le sbirre di questi racconti sono creature di confine, paladine mancate, guerriere comunque sconfitte, sedotte dal delitto, soggiogate dalla vendetta, in bilico tra bene e male. Il commissario alba doria indaga nel magma ribollente della rete telematica, tra le pieghe più segrete del dark web, laddove alligna l'odio che consuma il paese. Il vicequestore anna santarossa è già passata dall'altra parte e vende informazioni alla mafia bulgara. Sara morozzi legge le labbra della gente e interpreta il linguaggio del corpo. Ha i capelli grigi e un passato tra i ranghi di un'unità impegnata in intercettazioni non autorizzate: ora ha anche un conto da regolare. Dall'estremo nordest di una frontiera selvaggia fino alla napoli anonima di sobborghi e quartieri residenziali, passando per una roma in cui davvero aprile è il più crudele dei mesi e la primavera ha smesso di riscaldare i cuori, massimo carlotto, giancarlo de cataldo e maurizio de giovanni raccontano l'italia al tempo dell'illegalità globalizzata, delle
Punteggio: 539
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/08/2024

Posizione in classifica: 1533

Frammenti Di Lei

Karin Slaughter

Narrativa estera - Thriller

Frammenti Di Lei
Sulla scia dei successi internazionali di quelle belle ragazze e la figlia modello, karin slaughter torna con un nuovo romanzo ad alto tasso di azione, suspense e adrenalina. E, se possibile, con una storia ancora più elettrizzante di quelle scritte finora.
Punteggio: 537
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/11/2024

Posizione in classifica: 1534

L' Abbazia Dei Cento Peccati
Codice Millenarius Saga

Marcello Simoni

Narrativa estera - Gialli storici

L" Abbazia Dei Cento Peccati<br>Codice Millenarius Saga
In molti sono disposti a tutto pur di scoprire il segreto che porta all'antica reliquia. «una narrazione piena di ritmo in cui è difficile mollare la presa e nella quale i personaggi vi sono incisi con la precisione del ritrattista… nei libri di marcello simoni si trova qualcosa di infantile, uno spirito ludico insieme al rigore della ricostruzione storica» – il messaggero «marcello simoni è un bravissimo narratore, è il ken follett all'italiana» – il fatto quotidiano È l'agosto del 1346, quando il valoroso maynard de rocheblanche, sopravvissuto a una disfatta militare, entra in possesso di una pergamena con un enigma vergato. Quell'oscuro testo fa riferimento a una reliquia preziosa, avvolta nel mistero, il 'lapis exilii'. Sono molti coloro che hanno interesse a impossessarsene, primi fra tutti un ambizioso cardinale di avignone e il principe karel di lussemburgo, desideroso di farsi incoronare imperatore. Per non far cadere l'inestimabile documento in mani sbagliate, maynard sarà costretto a fuggire. Si recherà prima a reims, presso la sorella eudeline, badessa del convento di sainte-balsamie, poi nell'abbazia di pomposa. Proprio lì avverrà il fortunato incontro con l'abate andrea e il giovane pittore gualtiero de' bruni, insieme ai quali proverà a scoprire la verità sulla reliquia. L'unico a conoscerla, tuttavia, è un monaco dall'aspetto deforme, che ha carpito il segreto del 'lapis exilii' da un luogo irraggiungibile, il monastero di mont-fleur.
Punteggio: 535
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/04/2020

Posizione in classifica: 1535

Lui, Io, Noi

Dori Ghezzi

Cinema, musica, tv, spettacolo - Musicisti

Lui, Io, Noi
Per la prima volta dori ghezzi, la donna che dal 1974 è stata accanto a fabrizio de andré, parla della sua vita e del suo rapporto con il piú carismatico cantautore italiano. E riesce nel prodigio di restituirci un de andré inedito, perché visto attraverso i suoi occhi. «ci guardiamo, e a tutt'e tre viene da pensare, istintivamente, a un giorno non troppo lontano degli anni ottanta, magari; o a una notte di primavera dei novanta. Con fabrizio che s'aggira sospettoso sulle sue, di clarks, perché gli è sembrato di sentire un brusio in camera da letto di cui ora ha perso le tracce; e per un attimo, un attimo soltanto, ha avuto l'impressione di un qualche futuro sghembo di cui gli sembrava di aver avvertito l'eco: fluttuante, e incerta, come tutte le voci lontane quando ci chiamano da lunga distanza. » l'infanzia di dori e quella di «bicio», che mostra come la storia sia sempre stata una sola, anche quando loro non si conoscevano. Il primo incontro, a un premio musicale vinto da entrambi, durante il quale non smettevano di guardarsi. La nascita della figlia luvi e la quotidianità campestre in gallura. I mesi del sequestro, in cui a sostenerli fu proprio quel legame «fermo, limpido e accecante» che sarebbe continuato oltre il tempo. Un tempo sempre scandito dalla magia degli incontri: da marco ferreri a lucio battisti, da cesare zavattini a fernanda pivano. Tra bambine che chiacchierano con arturo toscanini e bambini che bevono cognac sotto i bombardamenti. Tra cuccioli di tigre allevati in salotto e un viaggio in nave con un toro limousine. Scritto assieme agli sceneggiatori di principe libero, il film tv sul cantautore, lui, io, noi è una storia privata che s'intreccia con quella pubblica di chi, da sessant'anni, ascolta de andré. Soprattutto è il racconto intimo, commovente, a tratti perfino buffo, di un grande amore.
Punteggio: 534
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/12/2023

Posizione in classifica: 1536

I Veri Nomi

Andrea De Carlo

Narrativa estera - Recente

I Veri Nomi
Due giovani amici, alberto e raimondo, per sfuggire alla noia e alla mancanza di prospettive delle loro esistenze si inventano una serie di interviste con alcuni famosissimi personaggi della scena rock, e riescono a venderle a uno sprovveduto quanto presuntuoso editore. Ne nasce una serie di vicende picaresche che portano i due amici dall'italia agli stati uniti, tra continue sorprese e avventure tragicomiche, alla ricerca di se stessi e alla scoperta del mondo. Una successione di capitoli concatenati tra loro ma autosufficienti come storie brevi, ciascuno recante per titolo un nome, che a seconda dei casi è di persona, di luogo o anche di oggetto.
Punteggio: 531
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/02/2020

Posizione in classifica: 1537

Matrigna

Teresa Ciabatti

Narrativa estera - Recente

Matrigna
Con la sua voce scomoda e irresistibile, teresa ciabatti ci immerge nel racconto di un mistero, con un romanzo sui ruoli che non si finisce mai di attribuire: padre, madre, fratello, sorella. Dove la famiglia dispiega tutte le sue ossessioni, manifestandosi prima come rifugio, poi come condanna. «il nuovo romanzo di teresa ciabatti racconta una perdita, ma soprattutto un senso di colpa. E comincia come una puntata di 'chi l'ha visto? ' quando federica sciarelli comunica ai telespettatori i dati segnaletici dello scomparso. » – antonio d'orrico, la lettura andrea è un bambino speciale: capelli biondi, occhi azzurri, tutta la dolcezza del mondo. Noemi è una bambina ordinaria: capelli castani, occhi marroni, un fisico sgraziato. Ma cosa succede quando il bambino speciale sparisce, durante la festa di carnevale? Uno sconosciuto, una ladra di figli altrui, un trafficante, un parente, stretto, strettissimo? E la sorella, non avrebbe dovuto tenerlo per mano? Domande che a nove anni puoi solo rimuovere, ma che ti restano dentro nonostante la fuga in città, l'università, gli amici, il fidanzato, il lavoro. Nonostante una vita normale. E quel passato troppo prossimo può tornare tutto insieme, all'improvviso, basta una telefonata. Noemi da roma è richiamata al paese, là dove tutto è cominciato e dove tutto è finito. Ma al posto della madre sconfitta e ingrigita che si aspetta, trova una donna frivola e bionda che insieme a un giovane amico esce la sera, frequenta locali, pianifica viaggi e cambi di casa. Chi è luca e cosa lo lega a un'indagine archiviata, a un bambino mai ritrovato?
Punteggio: 517
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/03/2024

Posizione in classifica: 1538

L' Alfabeto Di Fuoco

Ben Marcus

Società

L" Alfabeto Di Fuoco
In questo romanzo, a metà strada fra distopia e horror, uno degli autori più talentuosi della nostra generazione riflette sul potere nascosto del linguaggio e su cosa significhi essere genitori. «ben marcus è un genio, uno scrittore fra i più coraggiosi, sagaci e moralmente impegnati che abbia mai letto. La sua opera fa davvero la differenza» - george saunders «ben marcus è uno dei pochi scrittori che ancora inventano un linguaggio letterario. Le sue trovate sanno incantare e al contempo distruggere la mente del lettore» - jonathan lethem «ben marcus appartiene a una categoria di scrittori molto rara: quella necessaria» - jonathan safran foer «mentre nel cuore della notte divoravo una pagina dopo l'altra de l'alfabeto di fuoco, mi rendevo conto di avere fra le mani un classico» - michael chabon le parole uccidono. E non solo in senso metaforico. In un'america apocalittica si è diffusa una piaga mortale: inizialmente solo i bambini sembrano portatori sani di questa malattia che colpisce gli adulti, li fa ammalare, avvizzire e infine morire, ma con l'andare del tempo si scopre che tutta la comunicazione - parlata, scritta, mimata - è nociva. Sam e claire, giovani genitori, si rifiutano di accettare che lo stato di letargia e malessere in cui sono precipitati sia causato dalle parole di fuoco della figlia adolescente, esther, ma si trovano infine costretti ad accettare che l'unica via di salvezza sia allontanarsi da lei e mettersi in viaggio. Abbandonarla, però, non è così semplice. La sera della partenza claire scompare misteriosamente e sam, deciso a trovare una cura alla tossicità del linguaggio, intraprende un percorso solitario in un mondo sconosciuto nel tentativo di salvare la sua famiglia. In questo romanzo, a metà strada fra distopia e horror, l'autore riflette sul potere nascosto del linguaggio e su cosa significhi essere genitori.
Punteggio: 517
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/11/2021

Posizione in classifica: 1539

La Capitale

Robert Menasse

Narrativa estera - Recente

La Capitale
Finalista al premio strega europeo 2019. Robert menasse, dopo un lungo soggiorno di ricerca e due saggi sull'argomento, racconta una città e un luogo simbolico della storia e della cronaca contemporanea, il cuore politico e amministrativo dell'europa unita. «nessuno prima di menasse è riuscito a raccontare la burocrazia europea» – carsten otte, die tageszeitung «un clamoroso ritratto del mondo che ogni giorno si riunisce a bruxelles» – frankfurter allgemeine zeitung «un romanzo brillante, profondo, e di grande eleganza letteraria» – die zeit con la capitale robert menasse ha vinto il deutscher buchpreis 2017, il più prestigioso premio letterario per gli scrittori di lingua tedesca. Il cielo è grigio su bruxelles, si avvicina l'anniversario dei cinquantanni dalla fondazione della commissione europea e allo scopo di rilanciarne gli ideali alcuni funzionari della direzione cultura avviano un curioso tentativo, un grande giubileo incentrato su auschwitz mobilitando gli ultimi sopravvissuti ai campi di concentramento come testimoni dei proponimenti che sono all'origine della ue, nata dalle ceneri delle atrocità naziste. L'idea scatena l'anima rissosa ed egoista dei paesi membri e insieme esalta gli interessi personali dei burocrati. Nel frattempo le strade della città sono affollate di allevatori che protestano con i forconi in mano, di mandrie di turisti con i selfie stick, e 22. 000 funzionari, uomini e donne, solitari avamposti delle loro società e tradizioni, si adoperano senza sosta per favorire il dialogo tra le culture e gli interessi del loro paese di origine, e la notte restano seduti sul bordo del letto a bere un ultimo bicchiere di vino. Tutto alimenta un ingranaggio di bizantina complessità, crocevia del potere e dell'economia internazionale, babele di lingue diverse, mentalità incompatibili e interessi particolari: un caos sempre sul punto di esplodere. Robert menasse, dopo un lungo soggiorno di ricerca e due saggi sull'argomento, racconta una città e un luogo simbolico della storia e della cronaca contemporanea, il cuore politico e amministrativo dell'europa unita, la capitale scelta perché il belgio era il primo paese in ordine alfabetico tra le sei nazioni fondatrici e da allora in attesa, come godot, di una rotazione che non avverrà mai. Il suo è un romanzo di sfrenata ingegnosità, un labirinto di invenzioni e umorismo, un castello gotico di sentimenti e potere, passioni e paure. Tra un maiale che corre libero per le strade e un omicidio che sembra passare inosservato prende forma un panorama di grandi emozioni e grigia amministrazione, costellato di eroi tragici, di ambiziosi perdenti, di scaltri manipolatori. Ne scaturisce un ritratto letterario sarcastico e provocatorio, capace di miscelare generi diversi, di tratteggiare l'assurdo, di irridere il male. E soprattutto di raccontare l'europa.
Punteggio: 517
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/12/2023

Posizione in classifica: 1540

Goodbye Kant! Cosa Resta Oggi Della Critica Della Ragion Pura

Maurizio Ferraris

Filosofia - Dal XVII al XX secolo

Goodbye Kant! Cosa Resta Oggi Della Critica Della Ragion Pura
A kaliningrad gli abitanti si fanno fotografare davanti al monumento di kant il giorno delle nozze, e questo in pratica è quasi tutto quello che resta. E in teoria? Resta una rivoluzione che ha condizionato tutta la filosofia moderna. L'ingenuo guarda il sole che tramonta e conclude che gira intorno alla terra; l'esperto sa che è la terra a girare intorno al sole; questa è la rivoluzione di copernico. L'ingenuo guarda il mondo e crede di vedere le cose come sono in se stesse; l'esperto (il filosofo trascendentale) sa che sta vedendo le cose come appaiono a noi: è la rivoluzione di kant. Duecento anni dopo la sua morte, questo libro ne espone la rivoluzione filosofica con la stessa ironia affettuosa riservata alla rivoluzione sovietica in
Punteggio: 517
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/10/2023

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