Aspettate una di quelle notti di vento, quando le costellazioni brillano come fari e sembra di poterle toccare, e cercate l'ultima stella a destra della luna. È laggiù che si svolge questo racconto. È un pianeta lontano, dove i bambini hanno la cresta e i tentacoli, eppure si ripete sempre la stessa storia: anche lì bisogna stare attenti a non lasciarsi mettere i piedi sulla testa, altrimenti si finisce nelle paludi a nutrirsi di piante carnivore e vermi blu, o inghiottiti da un alligatore. Ma alla fine l'allievo 4/6**5 ce la farà a non essere più solo un numero e ad avere un nome: nuvolachevola, e la mamma avrà fiori tra i capelli e una borsa di alligatori. Età di lettura: da 10 anni.
Il volume ripercorre l'orrendo massacro perpetrato dalla wehrmacht contro la divisione acqui nell'isola di cefalonia, all'indomani dell'armistizio che l'8 settembre 1943 lasciò l'esercito italiano abbandonato a se stesso. Nelle battaglie morirono 9406 soldati: oltre 1300 caddero durante gli accaniti combattimenti che si svilupparono in tutta l'isola, in particolare tra il 15 e il 22 settembre, oltre 5000 vennero passati per le armi o fucilati dopo la resa, altri 3000, fatti prigionieri, scomparvero in mare a bordo di tre navi che urtarono delle mine.
La vigilia di natale, un caso fortuito fa incrociare i destini di ellen, quarantenne irlandese, ma americana d'adozione, a dublino per cercare la madre naturale, e di martin, ex poliziotto, un matrimonio fallito e un figlio ucciso da un pirata della strada. Ma un altro caso fortuito lega i loro destini: la madre naturale di ellen vive nella stessa località dove è sepolto il figlio di martin. Ai due protagonisti, divenuti prima amici e poi amanti, non resta che prendere insieme la strada che li porterà alla metà comune: la penisola di inishowen. Una strada che cambierà profondamente le loro vite.
Questo libro è la prima biografia di lucio battisti attinta dalle voci dei suoi amici più veri, dei collaboratori più assidui, delle persone che per oltre trent'anni gli sono state veramente vicine. La voce più importante è quella di mogol, il suo collaboratore più fidato e prezioso. Soprattutto però
Aspettate una di quelle notti di vento, quando le costellazioni brillano come fari e sembra di poterle toccare, e cercate l'ultima stella a destra della luna. È laggiù che si svolge questo racconto. È un pianeta lontano, dove i bambini hanno la cresta e i tentacoli, eppure si ripete sempre la stessa storia: anche lì bisogna stare attenti a non lasciarsi mettere i piedi sulla testa, altrimenti si finisce nelle paludi a nutrirsi di piante carnivore e vermi blu, o inghiottiti da un alligatore. Ma alla fine l'allievo 4/6**5 ce la farà a non essere più solo un numero e ad avere un nome: nuvolachevola, e la mamma avrà fiori tra i capelli e una borsa di alligatori. Età di lettura: da 10 anni.
Xeone, arciere e scudiero dell'esercito del re spartano leonida, unico sopravvissuto al massacro delle termopili, viene ferito e fatto prigioniero. In un appassionante viaggio della memoria racconta al re serse il saccheggio della sua città da parte degli argivi, l'uccisione dei genitori, la fuga con l'amata e il suo apprendistato tra le schiere spartane.
Xeone, arciere e scudiero dell'esercito del re spartano leonida, unico sopravvissuto al massacro delle termopili, viene ferito e fatto prigioniero. In un appassionante viaggio della memoria racconta al re serse il saccheggio della sua città da parte degli argivi, l'uccisione dei genitori, la fuga con l'amata e il suo apprendistato tra le schiere spartane. 'le porte di fuoco' intreccia eventi storici, una toccante storia d'amore e i misteri del mito facendo rivivere l'umanità, le passioni, i sentimenti degli antichi eroi.
«voi dite che è un anarchico, lui crede di essere un artista. Ma in fondo non c'è differenza. » considerata a pieno titolo opera integrante della trilogia dell'assurdo insieme con «lo straniero» e «il mito di sisifo», «caligola» rappresenta, attraverso le crudeltà di questo folle imperatore, dietro a cui tutti gli intellettuali dell'epoca riconobbero hitler, la lotta tra la presa di coscienza da parte dell'individuo e l'incapacità di ribellarsi al tiranno di una classe politica e intellettuale che ha perso la propria identità culturale. Camus dedicò alla stesura di quest'opera teatrale quasi vent'anni, rielaborandola diverse volte, tanto che le tre stesure definitive presentano differenze significative l'una dall'altra. In questa, del 1941, la follia di caligola e la tirannia feroce che ne consegue sono alimentate dal dolore per la morte di drusilla, sua sorella e amante. L'imperatore, incapace di accettare la dolorosa realtà, decide di sfogare il proprio patimento in una violenza disumana, ma il suo delirio di onnipotenza e la sua forza distruttiva lo porteranno ad annientare anche se stesso.
Vittime del drammatico conflitto tra amore innocente ed egoismo, romeo e giulietta sono tra le figure più luminose e sublimi della tragedia shakespeariana. I loro sentimenti, indenni dal gelido tocco dell'esperienza, sono destinati inevitabilmente a soggiacere alla fredda logica del potere e a trovare nella morte suicida un epilogo tragico ma inevitabile. Shakespeare è riuscito in questo dramma a conseguire un equilibrio narrativo irripetibile e a scrivere, in un linguaggio ora drammatico, ora arguto, ora appassionato, alcune tra le scene più indimenticabili del teatro di ogni tempo. Uno dei più potenti inni all'amore mai scritti, una delle opere più lette e amate di shakespeare qui presentata nella celebre traduzione di gabriele baldini.