La vigilia di natale, un caso fortuito fa incrociare i destini di ellen, quarantenne irlandese, ma americana d'adozione, a dublino per cercare la madre naturale, e di martin, ex poliziotto, un matrimonio fallito e un figlio ucciso da un pirata della strada. Ma un altro caso fortuito lega i loro destini: la madre naturale di ellen vive nella stessa località dove è sepolto il figlio di martin. Ai due protagonisti, divenuti prima amici e poi amanti, non resta che prendere insieme la strada che li porterà alla metà comune: la penisola di inishowen. Una strada che cambierà profondamente le loro vite.
Dublino 1994. Billy sweeney è un venditore di antenne paraboliche di mezza età, ex alcolizzato e sempre senza soldi, con un matrimonio fallito alle spalle e una famiglia disgregata. Un giorno d'estate, durante una rapina alla stazione di benzina in cui lavora, la figlia viene violentata e rimane in coma. Da quel giorno la vita dell'uomo non sarà più la stessa: solo, ossessionato, deciso a farsi vendetta, si mette sulle tracce di quello che ritiene essere il colpevole, pianificando il delitto perfetto. Ma i suoi piani falliscono clamorosamente e le conseguenze saranno terrificanti.
Filtrata attraverso lo sguardo sarcastico dell'autore, l'avventura di un giovane punk dublinese in cerca di fortuna a londra diventa l'occasione per un affresco della capitale britannica e del variegato universo underground che la popola.
Un viaggio negli stati uniti, coast to coast, alla scoperta delle numerose comunità irlandesi americane e delle nove città chiamate dublino presenti negli usa. Racconta in termini comici gli incontri con gli irlandesi americanizzati, registra i ricordi delle dure esperienze di immigrazione, indaga le radici irlandesi riconoscibili nel jazz, nel blues e nei gospel e presenta il pantheon degli eroi irlandesi americani, da john f. Kennedy a billy the kid, alla ricerca delle profonde connessioni fra la più grande potenza del mondo e la minuscola irlanda.
Frank ed eleonor, due irlandesi di mezza età, raggiungono il nicaragua sandinista dei primi anni ottanta, per tentare di far luce sulla fine del loro figlio johnny, venuto in quel paese per fare il vocalist rockettaro e morto durante un attacco dei contras. Ma i due, posti davanti al cadavere per riconoscerlo, si accorgono che il corpo non è quello di loro figlio. Inizia così il viaggio di eleonor e frank attraverso il centroamerica alla ricerca del figlio scomparso, avventura condivisa con i desperadoes, mediocri musicisti nonché picareschi personaggi che suonano con johnny nel suo gruppo rock.
Mentre la guerra civile americana è ormai alla fine, a redemption falls, la capitale di un immaginario territorio di frontiera nel nordovest degli stati uniti, james o'keeffe fatica a svolgere il ruolo di governatore, abbandonato da washington e guardato con sospetto dai suoi rudi concittadini. Irlandese di nascita, con un rocambolesco passato da oppositore della corona britannica, o'keeffe è sposato con un'ereditiera di new york, la bella e ombrosa lucia-cruz mclelland. Il loro matrimonio - un'unione tormentata, cui sono dedicate alcune delle pagine più intense del romanzo - è però in crisi da un pezzo. Quando, dopo anni di separazione, lucia decide comunque di raggiungere il marito nei selvaggi territori del west, trova non solo un uomo spaesato e distante, ma anche, con lui, un misterioso ragazzino, probabilmente uno dei tanti orfani del conflitto. Né lei né o'keeffe - figura eroica e feroce, capace di grandezza e di meschinità, vero emblema di un periodo tempestoso e cruento - possono immaginare che, dal sud al nord, una giovane donna stia attraversando il paese alla ricerca proprio di quel ragazzino, in un lungo viaggio che avrà conseguenze sorprendenti sulla loro vita e sul destino di molte altre persone.