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Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Letteratura Del Teatro

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Libri in questa classifica: 91

Pagina 2 di 10

Posizione in classifica: 11

Caligola

Albert Camus

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Caligola
«voi dite che è un anarchico, lui crede di essere un artista. Ma in fondo non c'è differenza. » considerata a pieno titolo opera integrante della trilogia dell'assurdo insieme con «lo straniero» e «il mito di sisifo», «caligola» rappresenta, attraverso le crudeltà di questo folle imperatore, dietro a cui tutti gli intellettuali dell'epoca riconobbero hitler, la lotta tra la presa di coscienza da parte dell'individuo e l'incapacità di ribellarsi al tiranno di una classe politica e intellettuale che ha perso la propria identità culturale. Camus dedicò alla stesura di quest'opera teatrale quasi vent'anni, rielaborandola diverse volte, tanto che le tre stesure definitive presentano differenze significative l'una dall'altra. In questa, del 1941, la follia di caligola e la tirannia feroce che ne consegue sono alimentate dal dolore per la morte di drusilla, sua sorella e amante. L'imperatore, incapace di accettare la dolorosa realtà, decide di sfogare il proprio patimento in una violenza disumana, ma il suo delirio di onnipotenza e la sua forza distruttiva lo porteranno ad annientare anche se stesso.
Punteggio: 981
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/11/2024

Posizione in classifica: 12

Il Grigio

Giorgio Gaber

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Il Grigio
C'è un uomo da solo in una bella casa nuova: l'ideale per lavorare e riflettere. Dietro le spalle quest'uomo si è lasciato le macerie normali di una vita normale: un matrimonio finito, un'amante delusa, un figlio un po' estraneo. Ma ora finalmente il suo cumulo di rovine potrà chiuderlo dietro la porta. Peccato che, a porte chiuse, lo aspetti un roditore subdolo come un ricordo, tenace come un rimorso, feroce come la coscienza. Lui è il nemico. E' contro di lui che avverrà lo scontro finale. Per accorgersi poi che in fondo tutti abbiamo bisogno di «qualcosa che non faccia addormentare i nostri dubbi». Questo monologo è andato in scena dal 1988 al 1990.
Punteggio: 967
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/10/2023

Posizione in classifica: 13

Conversazione Su Tiresia

Andrea Camilleri

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Conversazione Su Tiresia
Indossando i panni di tiresia camilleri, con la potenza del mito e la forza della sua narrazione, conferma l'incrollabile passione per il teatro, la formidabile cultura, e ci regala un'opera unica, preziosa. «camilleri-tiresia è un indovino cieco. Vede l'invisibile: quello che gli altri non possono o non vogliono vedere. Grazie alle sue doti di veggente, con l'opera letteraria distribuisce cerini che si accendono e fanno luce nella notte» - salvatore silvano nigro, il sole 24 ore «ho trascorso questa mia vita ad inventarmi storie e personaggi, sono stato regista teatrale, televisivo, radiofonico, ho scritto più di cento libri, tradotti in tante lingue e di discreto successo. L'invenzione più felice è stata quella di un commissario. Da quando zeus, o chi ne fa le veci, ha deciso di togliermi di nuovo la vista, questa volta a novant'anni, ho sentito l'urgenza di riuscire a capire cosa sia l'eternità e solo venendo qui posso intuirla. Solo su queste pietre eterne» - andrea camilleri «chiamatemi tiresia. Per dirla alla maniera dello scrittore melville, quello di moby dick. Oppure tiresia sono, per dirla alla maniera di qualcun altro…». Questo l'inizio folgorante della conversazione su tiresia, un racconto articolato che ricostruisce la storia del celebre indovino attraverso i secoli, con 63 versioni del mito declinato in età antica e moderna da scrittori, poeti, filosofi, drammaturghi. E discorrendo dell'indovino cieco camilleri si abbandona al racconto, narra di miti e di dèi, di libri e scrittori, di uomini e donne, di teatro e personaggi, di sé e dell'oggi, di cecità e preveggenza, e lo fa nel modo mirabile che i lettori gli conoscono. Il destino di un protagonista letterario si snoda dalla tragedia greca - ben quattro raccontano la storia di tiresia - a omero, dante, eliot, apollinaire, primo levi e tanti altri; persino woody allen lo fa apparire in un suo film. Indossando i panni di tiresia camilleri, con la potenza del mito e la forza della sua narrazione, conferma l'incrollabile passione per il teatro, la formidabile cultura, e ci regala un'opera unica, preziosa.
Punteggio: 965
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/04/2024

Posizione in classifica: 14

Il Diario Di Anne Frank
Riduzione Teatrale

Frances Goodrich

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Punteggio: 963
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/11/2024

Posizione in classifica: 15

I Monologhi Della Vagina

Eve Ensler

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Punteggio: 963
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/09/2024

Posizione in classifica: 16

Il Demone

Michail Jur'evic Lermontov

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Il Demone
Un demone si aggira intorno alla terra, fiero della sua solitudine e della sua potenza ma triste di non saper amare; finché scorge la bellissima tamara: si innamora, fa sì che il fidanzato della giovane venga ucciso e poi, invisibile, la seduce a poco a poco con la bellezza delle sue parole. Ma un unico bacio d'amore e di morte lo riporta alla tristezza e alla mancanza d'amore. Il demone è il più famoso poema romantico della letteratura russa, punto di incontro di suggestioni letterarie, opera di passione e specchio della tormentata esistenza del poeta. Eco di una rappresentazione misterica in termini romantici, è un'opera ricca di evocazioni paesaggistiche del caucaso e di intuizioni profonde dei moti dell'animo: dall'ingenuità di tamara, salvata dal cherubino nonostante sia morta tra le braccia del diavolo, alla psicologia del demone, destinato alla solitudine eterna e vinto nel suo, sia pure appena accennato, bisogno d'amore.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/04/2024

Posizione in classifica: 17

La Locandiera

Carlo Goldoni

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

La Locandiera
Scritta nel 1751 e portata in scena per la prima volta nel 1753 al teatro sant'angelo di venezia, 'la locandiera' è ancora oggi la commedia goldoniana più amata e rappresentata nel mondo. Lucido ritratto di una realtà sociale in crisi, con questo testo goldoni ci regala un personaggio che, in netto contrasto con il passato, domina la scena utilizzando non solo le arti della seduzione femminile, ma soprattutto astuzia, intelligenza, ragione. L'edizione è completata da una ricca introduzione, un'appendice su alcune delle più significative proposte sceniche del novecento italiano, una nota biografica e una bibliografia essenziale.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/08/2023

Posizione in classifica: 18

Anfitrione
Testo Latino A Fronte

T. Maccio Plauto

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Anfitrione<br>Testo Latino A Fronte
Giove assume le sembianze di anfitrione e giunge a tebe accompagnato da mercurio, che ha preso a sua volta le sembianze di sosia, servo di anfitrione. Alcmena, che pensa di avere accanto suo marito, lo accoglie nel talamo. Il vero anfitrione arriva all'alba, mentre il falso se ne va. Si viene così a creare una situazione intricatissima in un girotondo vorticoso di veri e falsi anfitrione-sosia, in cui il vero anfitrione comincia a nutrire seri dubbi sulla fedeltà della moglie. La commedia si conclude all'improvviso con la notizia che alcmena ha partorito due gemelli, uno figlio di giove e l'altro di anfitrione.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/06/2024

Posizione in classifica: 19

Le Rane
Testo Greco A Fronte

Aristofane

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Le Rane<br>Testo Greco A Fronte
Quando aristofane fece rappresentare le rane, nel 405 a. C . , la guerra del peloponneso stava volgendo per atene al suo disastroso esito. Euripide e sofocle erano morti da poco, e l'estinguersi di una gloriosa tradizione d'arte sembrava coincidere con il destino stesso della città, esausta e logorata dal conflitto. Dioniso decide di scendere nell'ade per riportare in vita il prediletto euripide, ma giunto alla reggia di plutone si trova coinvolto in una mischia furibonda: euripide pretende di scalzare eschilo dal seggio del primato tragico. Alla presenza di dioniso, i due rivali si affrontano in una gara poetica di scintillante comicità, che è però anche lo scontro di due concezioni di arte e morale e, allo stesso tempo, la denuncia delle cause morali e culturali che hanno portato atene alla rovina. Guido paduano illustra nell'introduzione gli aspetti strutturali e ideologici della commedia.
Punteggio: 951
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/02/2024

Posizione in classifica: 20

Cyrano De Bergerac

Edmond Rostand

Classici, poesia, teatro e critica - Letteratura del teatro

Cyrano De Bergerac
L'opera teatrale 'cyrano de bergerac' di edmond rostand (1868-1918), pubblicata nel 1897, è ispirata alla figura storicamente esistita dello scrittore secentesco savinien cyrano de bergerac. Si tratta di una commedia in cinque atti che narra le gesta dell'estroso e umorale spadaccino guascone, veloce di spada quanto di parola, nonché dotato di un enorme naso. Un autentico eroe romantico, dal carattere fiero e temerario, mai disposto al compromesso, che sotto la scorza burbera e la spavalderia verso i nemici nasconde del sentimento autentico. Ama infatti di un amore infelice perché impossibile la bellissima cugina rossana, che a sua volta è innamorata del giovane cadetto cristiano. Cyrano decide di farsi da parte e di favorire la relazione tra i due. Diventa così il consigliere di cristiano, a nome del quale ha la possibilità di scrivere lettere e poesie dirette all'amata. Si mette di mezzo però il potente de guiche, invaghito di rossana, e spedisce in guerra cyrano e cristiano, che vi troverà la morte. Rossana si ritira allora in convento e solo in punto di morte cyrano, dopo averlo celato per tutta la vita, le rivelerà il proprio amore, troppo tardi ricambiato.
Punteggio: 949
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/09/2024

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