Húrin è un cavaliere, fraterno amico del suo re; è sposato con morwen e ne ha avuto un primo figlio, túrin. Quando túrin è ancora un bambino, húrin deve partire per combattere contro il perfido signore del male morgoth, che prima lo cattura e poi lo tortura, per farsi dire dove si sono rifugiate le truppe superstiti. Poiché húrin resiste, il signore del male lo minaccia: se non confesserà, a pagare sarà la sua famiglia. Per fortuna, nel frattempo, la saggia morwen decide di allontanare túrin, e lo manda da un re amico, thingol. Túrin cresce e a diciassette anni si sente pronto per diventare anche lui cavaliere e andare alla ricerca di suo padre. Unendosi a una banda, túrin si mette in viaggio e fra scorribande, assalti a tradimento e avventure di ogni genere, riesce a sfuggire agli uomini di morgoth che lo inseguono, di regno in regno. Dopo essersi rifugiato presso un altro re, sotto falso nome, túrin arriva allo scontro finale. Postfazione di gianfranco de turris. Con una nota di quirino principe.
Universo fantastico di immagini e di personale mitologia, i 'racconti ritrovati' segnano l'inizio della creazione fiabesca di tolkien. Vi si trovano i grandi temi narrativi del cosmo tolkieniano, che accompagneranno poi per decenni la sua straordinaria produzione: la musica degli ainur, con la quale il dio supremo dà forma al mondo; i grandi dei, gli ainur appunto, che si innamorano della loro stessa creazione e vi si rifugiano, edificando le dimore leggendarie; la lotta mai conclusa contro melko; l'avvento nel mondo degli elfi. Iniziati tra il 1916 e il 1917 i 'racconti ritrovati', primo volume di una trilogia che racchiude il nucleo fondamentale della mitologia di tolkien, sono qui accompagnati dal puntuale commento del figlio christopher tolkien.
Chi è l'assassino che si aggira per ankh-morpork? E soprattutto, perché non è munito di regolare licenza? Di lui si sa solo che lascia dietro di sé delle curiose tracce di argilla bianca. Il valoroso capitano vimes della guardia cittadina, ormai perennemente sobrio, felicemente sposato e costantemente occupato a scampare agli attentati della gilda degli assassini, è determinato a fermarlo. Ma mentre lui e i suoi uomini (e i suoi troll, e i suoi lupi mannari e i suoi nani travestiti) vanno a caccia di indizi, una mano criminale uccide un serio artigiano a colpi di pagnotta e avvelena lentamente ma inesorabilmente il patrizio di ankh-morpork.
Oshiro mariko è l'unica detective donna del dipartimento della polizia metropolitana di tokyo, ed è costretta a lottare per guadagnarsi ogni grammo di rispetto. Decisa a investigare sul narcotraffico della yakuza, si trova invece assegnata a un caso che sembra il meno promettente della sua carriera: il tentato furto di un'antica spada. Il proprietario della spada, il professor yamada yasuo, sostiene che sia stata forgiata dal leggendario maestro inazuma: le sue lame, secondo alcuni, possiedono qualità magiche e hanno il potere di incidere sul destino di chi le impugna. La detective non ha nessuna intenzione di crederci, ma il suo scetticismo avrà vita breve. Le sue investigazioni la faranno precipitare nelle maglie di una maledizione che dura da secoli e che, ora più che mai, reclama sangue. Mariko sarà l'ultima di una lunga serie di guerrieri a scontrarsi con questo potere demoniaco, e perfino la spada che imparerà a maneggiare potrebbe rivoltarsi contro di lei.
E se potessi vivere per sempre, ma della tua vita non rimanesse traccia perché nessuna delle persone che incontri può ricordarsi di te? «non pregare mai gli dèi che sono in ascolto dopo il tramonto. »nel 1714, adeline larue incontra uno sconosciuto e commette un terribile errore: sceglie l'immortalità senza rendersi conto che si sta condannando alla solitudine eterna. Tre secoli di storia, di storie, di amore, di arte, di guerra, di dolore, della solennità dei grandi momenti e della magia di quelli piccoli. Tre secoli per scegliere, anno dopo anno, di tenersi stretta la propria anima. Fino a quando, in una piccola libreria, addie trova qualcuno che ricorda il suo nome. Nella tradizione di vita dopo vita e la moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo, la vita invisibile di addie larue si candida a divenire una pietra miliare nel genere del 'romanzo faustiano'.
La terra nascosta è circondata da una catena montuosa pressoché impenetrabile, nella quale si aprono soltanto cinque passaggi, difesi dalle cinque stirpi dei nani. All'interno, uomini, elfi e nani vivono in armonia, governati e protetti dai sei maghi che controllano le porte d'accesso. Improvvisamente, però, la porta che chiude il passo settentrionale viene aperta e un esercito di orchi e albi - creature simili agli elfi, ma votate al male - comincia a infiltrarsi e a soggiogare parte dei territori. Tuttavia le forze oscure sanno che, per conquistare il dominio assoluto della terra nascosta, devono spezzare l'unione dei maghi e individuano colui che può tradire gli altri: nudin, uno stregone assetato di conoscenza che cede alle lusinghe dell'ombra. Adesso le orde degli invasori possono dilagare e ai popoli della terra nascosta non rimane che un'unica speranza: secondo un'antica leggenda, infatti, la sola arma che può uccidere un mago posseduto dallo spirito del male è la lama di fuoco, un'ascia costituita dai metalli più preziosi, che deve essere forgiata col fuoco del drago e battuta in una fucina sotterranea. Chi potrà compiere un'impresa tanto estrema?
In spettrali campi di battaglia e tetre fortezze in rovina, fra città tramutate in cimiteri e terre ridotte a ossari, la spaventosa guerra dei cinque re volge ormai al termine. La casa lannister e i suoi alleati appaiono vincitori. Eppure, nei sette regni, qualcosa ancora si agita. Mentre corvi in forma umana si raccolgono per un festino di ceneri, nuovi, temerari complotti vengono orditi e nuove, pericolose alleanze prendono forma. In questa apparentemente consolidata
Sulle vette degli heller, coryn leynier, figlio minore di un signore del pianeta darkover, si risveglia dall'incubo in cui un fuoco rabbioso divora le foreste di verdanta che lo circondano. Ma scopre che non si tratta affatto di un sogno. Mentre gli abitanti delle sue terre lottano contro il più grande incendio a memoria d'uomo, lord leynier lancia una disperata richiesta d'aiuto ai suoi più immediati vicini, gli storn di high kinnally. Gli antichi rancori però sono difficili da dimenticare, e lord storn rifiuta. Tutto sembra perduto tra le fiamme, quando il soccorso giunge da rumail, il laranzu della torre di neskaya. Un aiuto miracoloso quanto inatteso, motivato da ragioni ben diverse dalla nobiltà d'animo, perché rumail è lì soprattutto per esaminare il laran, la straordinaria dote psichica di coryn. E non solo.
Chi è l'assassino che si aggira per ankh-morpork? E soprattutto, perché non è munito di regolare licenza? Di lui si sa solo che lascia dietro di sé delle curiose tracce di argilla bianca. Il valoroso capitano vimes della guardia cittadina, ormai perennemente sobrio, felicemente sposato e costantemente occupato a scampare agli attentati della gilda degli assassini, è determinato a fermarlo. Ma mentre lui e i suoi uomini (e i suoi troll, e i suoi lupi mannari e i suoi nani travestiti) vanno a caccia di indizi, una mano criminale uccide un serio artigiano a colpi di pagnotta e avvelena lentamente ma inesorabilmente il patrizio di ankh-morpork.
Nel corso dei secoli i menestrelli hanno cantato la storia del corno di valere, capace di ridestare dal sonno eterno gli eroi dell'epoca leggendaria. Ora il corno è stato ritrovato, solo per essere di nuovo smarrito assieme al pugnale di shadar logoth, da cui dipende la vita di mat, il fedele amico di rand al'thor. E da rand dipende l'impresa colossale del ritrovamento del corno, dal coraggio di un giovane pastore consapevole che affrontare la caccia vuol dire tessere un destino che mai si vorrebbe veder realizzato. La grande caccia al corno di valere è solo l'inizio di un lungo viaggio di scoperta, mentre la ruota del tempo gira e le epoche si susseguono, eil disegno esige un drago.