Senza nome è uno degli esempi più belli di 'melodramma contenuto', secondo la definizione di thomas s. Eliot, dell'opera di wilkie collins. Capolavoro di minuziosa osservazione psicologica e allo stesso tempo critica decisa alle storture della società vittoriana, ha un posto di primo piano nella letteratura inglese del secolo scorso. Protagoniste ne sono due sorelle, magdalen e norah vanstone che, per una sfortunata serie di circostanze, alla morte improvvisa dei genitori si trovano private di una cospicua eredità e sono costrette a guadagnarsi da vivere. Sullo sfondo di questa contrastata vicenda, scandita da perizie legali e tradimenti, emergono i personaggi, mirabilmente caratterizzati, di una storia intensamente drammatica, ma anche venata di umorismo. Una strepitosa narrazione, ricca di innumerevoli colpi di scena, in cui ogni elemento si ricollega all'altro in una dinamica continua e incessante. Un romanzo che per tutto il 1862 ha tenuto in sospeso migliaia di lettori che ne seguivano gli sviluppi sulla rivista 'ali the year round'.
Christophe douvier è un corriere di diamanti per la multinazionale olandese de weld. Dopo anni di irreprensibile lavoro ha deciso che quello alle miniere del botswana sarà l'ultimo incarico. Non ha più tempo da perdere. Per lui non c'è più speranza. La diagnosi del suo medico non concede aspettative: tumore al polmone. C'è una sola cosa che christophe douvier vuole fare: assicurare un avvenire sereno a isabeau, l'amata sorella. Come le altre volte ritira il prezioso carico, stavolta però con l'obiettivo di farlo sparire. Prima di lasciare il sudafrica però douvier, surfista appassionato, vuole realizzare un ultimo desiderio. Una spiaggia di durban è il posto giusto per l'ultima sfida alle onde. Ma il destino si materializza sotto forma di uno squalo, pronto a sovvertire ogni verità creduta e ad accendere la miccia di un complotto che vede coinvolti gli spietati vertici della de weld, una branca deviata dell'organizzazione mondiale della sanità, il popolo di un'isola misteriosa della polinesia e uno spietato mercenario - chimera - al soldo del miglior offerente.
Incentrato sulla figura di paul dombey, ricco e arido commerciante incapace di qualsiasi sentimento, vittima dell'orgoglio e del desiderio di potere ed escluso dalla vita, dall'amore, dalla tenerezza e dalla paternità, il romanzo affronta il tema della punizione dell'orgoglio esemplificata nell'opulenza e nella caduta del protagonista, contro cui la sfortuna sembra accanirsi irrimediabilmente. Rimasto vedovo, egli concentra tutte le sue esperienze e tutto il suo amore sul figlio che però, debole e delicato, muore. In seguito a una serie di disavventure, dombey, umiliato, vive in una disperata solitudine.
In un'epoca in cui l'amore eterno sembra passato di moda sia come mito romantico che come sogno degli adolescenti, mark twain ce ne rinnova la speranza. Il segreto è quello della tolleranza, che nell'accettazione delle reciproche fastidiose diversità consente di raggiungere il traguardo faticoso di una vita in comune. L'amore eterno qui sulla terra non è un tenero idillio, ma una laboriosa conquista.
I classicini sono libri leggeri, coloratissimi, scanzonati, che vogliono rendere giustizia a storie emozionanti, storie che si possono e si devono poter raccontare come delle fiabe, che si possono voler leggere e rileggere tante volte. Gli autori hanno interpretato lo spirito degli originali per riproporli con freschezza e immediatezza, rivolgendosi ai bambini senza dover in alcun modo strizzare l'occhio agli adulti. Età di lettura: da 7 anni.
Nel corso della sua lunga vita oriana fallaci si trovò più volte a incontrare i potenti della terra. Davanti a ognuno di questi personaggi, non provò mai timore reverenziale o timidezza. Al contrario, seppe affrontarli senza indietreggiare di un passo, con sguardo lucido e con il piglio critico che continuano a farne anche oggi, a due anni dalla sua scomparsa, una delle maggiori interpreti del nostro tempo. 'intervista con la storia' raccoglie i ritratti-interviste-interrogatori con henry kissinger, willy brandt, il negus d'etiopia, lo scià di persia, indirà gandhi, ali bhutto, giulio andreotti, golda meir, yasser arafat, alekos panagulis.
Sono molto diverse ma hanno due cose in comune: entrambe tengono un diario, ed entrambe hanno un'eroina, anna frank. Due amiche e i loro più riposti e strategici segreti, in una storia narrata a due voci nelle pagine del loro diario. Ancora una volta jacqueline wilson racconta di ragazzine come ce ne sono tante: trascurate, ignorate, costrette a lottare contro genitori immaturi.
La nuova avventura del capitano alatriste nello sfavillante mondo del teatro del secolo d'oro. Le opere di lope de vega e caldéron de la barca riempiono i corral di madrid, mentre la città è animata da una fervida vita mondana, fra duelli di spada e di versi poetici, intrighi di corte, schermaglie amorose, invidie e sgambetti per i favori della corona. Alla malia del teatro non sfugge neppure il malinconico capitano dai folti mustacchi e dallo sguardo di ghiaccio, che si è invaghito di maría de castro, la più famosa attrice dell'epoca, godendo del privilegio di essere ricambiato. Ma sulla bella maría ha messo gli occhi filippo iv in persona e, come tutti sanno, nessuno può 'andare a caccia nella riserva del re'. Ferito nell'orgoglio, alatriste non può soffocare le proprie emozioni e si ribella al capriccio reale, contro i consigli del poeta francisco de quevedo e le minacce del potente conte di guadalmedina. E mentre anche il suo giovane scudiero iñigo balboa impara a proprie spese che la passione per una donna nasconde più insidie di qualsiasi fendente, il capitano alatriste si scoprirà pedina di oscuro complotto. Ancora una volta pérez-reverte schiude le porte dell'avventura e dell'immaginazione sullo sfondo di un potente ritratto d'epoca, offrendoci allo stesso tempo un'articolata mappa poetica delle passioni umane.
Quando telefonano alla madre di stol per avvertirla dell'incidente accaduto a suo figlio, lei - eccentrica stilista in nicaragua per un servizio fotografico - risulta irraggiungibile. Il cellulare non prende, non c'è campo. Ma non c'è mai stato 'campo' fra stol e la sua famiglia. Questo vuoto di comunicazione spinge stol a osare azioni temerarie, a perdere il senso del limite. Eppure stol ha una personalità straordinariamente creativa, anticonvenzionale, polemica, capace di grandi felicità e illusioni, come ci appare nel racconto che il suo amico ian scrive su di lui. Ian, riflessivo di natura, possiede la forza e la chiarezza della propria normalità; ricostruendo la vita di stol, cerca di offrigli uno specchio veritiero in cui imparare a conoscere se stesso, ad aprire il 'campo' tra la mente e il corpo. E insieme ad attivare un rapporto con gli altri e a non aver paura della libertà di parola, di pensiero, di immaginazione. Età di lettura: da 12 anni.
'non riesco ancora a crederci. Tazio sta lasciando torino! Come farò un anno intero senza di lui? Senza le nostre chiacchierate al telefono, le gite in collina, le passeggiate lungo il po, le domeniche al parco del valentino? Tazio, non partire! ' età di lettura: da 8 anni.