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Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Classica

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Libri in questa classifica: 1621

Pagina 37 di 163

Posizione in classifica: 361

Gioco Allalba

Arthur Schnitzler

Narrativa estera - Classica

Gioco Allalba
Lungo racconto, amaro e perfetto, gioco all'alba (1927) narra la vicenda di una creatura peculiarmente schnitzleriana: willi, un ufficiale snello, piacente, leggero, che ama la vita e le donne, purché non esigano troppo da lui. Le amanti, il gioco, i colleghi, gli spettacoli, i soldi, le uniformi si alternano nella sua mente in una tenue ma costante fantasticheria, che aggira accortamente gli ostacoli del reale. Ma c'è un momento in cui il destino, come risvegliandosi da una ingannevole sonnolenza, comincia a stringere anche per lui i suoi nodi: da quel momento le ore di willi precipitano verso un'alba livida e irreparabile. Una lunga partita a carte, con i suoi precedenti e le sue conseguenze, basta qui ad assumere i tratti antichi della fatalità. Le sorti ruotano, le parti si rovesciano, i fatti vorticano intorno al protagonista. Con magistrale colpo di scena, quando la stretta è già divenuta soffocante, schnitzler fa balenare, accanto al denaro, l'amore, l'uno nello specchio dell'altro. E la reciprocità erotica svela qui il suo volto segreto: quello della più sottile crudeltà. Come in doppio sogno e fuga nelle tenebre, che appartengono allo stesso giro di anni, schnitzler compendia in queste pagine, infallibilmente scandite, tutta la sapienza della sua arte.
Punteggio: 887
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/01/2024

Posizione in classifica: 362

Persuasione

Jane Austen

Narrativa estera - Classica

Persuasione
Il temibile coraggio della sincerità  e l'arte impeccabile dispiegata nel tenere unite le fila del racconto sono le qualità  della austen che più colpiscono. In persuasione questa volontà di rifiuto assoluto dell'ipocrisia e dei felici autoinganni raggiunge picchi che sfiorano la crudeltà, ma si accompagna anche a una sorta di indecifrabile tristezza che, lenta e inavvertita, si deposita in chi legge. Nelle ultime e quasi disadorne pagine, la commistione, nella protagonista, di esultanza e sconforto rappresenta uno dei momenti più alti ed enigmatici della storia del romanzo inglese.
Punteggio: 886
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/04/2023

Posizione in classifica: 363

Mendel Dei Libri

Stefan Zweig

Narrativa estera - Classica

Mendel Dei Libri
La storia di un uomo che forse non ha letto tutti i libri, ma che tutti li conosce. Il sovrano di un mondo parallelo - un mondo di carta.
Punteggio: 886
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/10/2024

Posizione in classifica: 364

Un Giorno Di Gloria Per Miss Pettigrew

Winifred Watson

Narrativa estera - Classica

Un Giorno Di Gloria Per Miss Pettigrew
È una fredda, grigia, nebbiosa giornata di novembre degli anni trenta a londra e miss pettigrew, il cappotto di un indefinibile, orrendo marrone, l'aria di una spigolosa signora di mezza età e un'espressione timida e frustrata negli occhi, è alla porta di un appartamento al 5 di onslow mansions, in uno dei quartieri più eleganti della capitale inglese. Stamani si è presentata come sempre al collocamento e l'impiegata le ha dato l'indirizzo di onslow mansions e un nome: miss lafosse. L'edificio in cui si trova l'appartamento è tanto esclusivo e ricercato da metterle soggezione. Miss pettigrew coi suoi abiti logori, il suo mesto decoro e il coraggio perduto nelle settimane trascorse con lo spauracchio dell'ospizio dei poveri, suona ripetutamente prima che la porta si spalanchi e appaia sulla soglia una giovane donna. È una creatura così incantevole da richiamare subito alla mente le bellezze del cinematografo. Miss pettigrew sa tutto delle dive del cinematografo: ogni settimana per oltre due ore vive nel mondo fatato del cinema, dove non ci sono genitori prepotenti e orridi pargoli a vessarla. Miss lafosse la fa entrare e poi scompare nella camera da letto, per ricomparire poco dopo seguita da un uomo in veste da camera, di una seta dalle tinte così abbaglianti che miss pettigrew deve socchiudere gli occhi. In preda all'ansia, stringendo la borsetta fra le dita tremanti, miss pettigrew si sente sconfitta e abbandonata prima ancora che la battaglia per l'assunzione cominci, ma anche elettrizzata.
Punteggio: 886
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/08/2023

Posizione in classifica: 365

Mr Skeffington

Elizabeth Arnim

Narrativa estera - Classica

Mr Skeffington
Se l'amore è senza tempo perché farne una banale questione di età? «elizabeth von arnim, ironica e crudele, distrugge qui allegramente gli uomini… per non parlare delle signore, poverine anche loro, allora come adesso. » – natalia aspesi, la repubblica «un romanzo incantevole e avvincente, con finale a sorpresa, sulla bellezza e il tempo che la sfalda: elisabeth von arnim è irresistibile per humour, sottigliezza psicologica, fini descrizioni d'ambiente. » – serena zoli, corriere della sera «cattiva, spiritosa, anticonvenzionale, lungimirante, elizabeth von arnim racconta con verve e un acuto occhio sociale i tic e i tabù della buona società. » – irene bignardi all'approssimarsi del suo cinquantesimo compleanno fanny, che ha da tempo divorziato da mr skeffington e ha vissuto molte altre storie senza pensare più a lui, è sorpresa dal riaffiorare dei ricordi che la riportano alla propria giovinezza, quando era bella e ricca di fascino. Per una serie di circostanze, ma anche per volontà deliberata, ritrova gli uomini che aveva conquistato un tempo: ma tutti si sono fatti una nuova vita e non intendono rimettersi in gioco. Attraverso una serie di incontri che mettono a nudo con la consueta fine sensibilità i vari aspetti del comportamento maschile, fanny è costretta a rendersi conto del peso che ha avuto nella sua vita una bellezza ormai svanita. Se vuole sopravvivere deve confrontarsi con una diversa percezione di sé e riorganizzare la propria esistenza. Arguta e profonda come sempre, elizabeth von arnim ci regala una commedia tenera e ironica sulla bellezza e il suo sfiorire, i vecchi amori e la raggiunta maturità.
Punteggio: 886
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/02/2025

Posizione in classifica: 366

L Amore In Un Clima Freddo

Nancy Mitford

Narrativa estera - Classica

L Amore In Un Clima Freddo
Uno scintillante alone di glamour e di gossip ha sempre circondato le sei celeberrime sorelle mitford, figlie del barone redesdale, e nancy, la maggiore in ogni senso, ne ha trasferito sulla pagina riverberi screziati di veleno. Questa micidiale comedy of manners, ambientata tra le due guerre, mette in scena gli impossibili montdore, di ritorno da cinque anni in india dove il conte, ricchissimo, aristocraticissimo, congenitamente stolido come i suoi degni pari, era viceré. La consorte, di una prosaicità adamantina, neanche fosse di origini borghesi o americane, sguazza nel bel mondo. E la figlia polly, la debuttante più concupita dai giovani blasonati che affollano i balli della stagione, decide per capriccio di farsi impalmare dallo zio, boy dougdale, di lei molto più vecchio e da pochi giorni vedovo, maestro nell'arte del ricamo nonché per anni amante della madre. Diseredata ipso facto, si ritira con il marito a vivere
Punteggio: 886
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/02/2025

Posizione in classifica: 367

David Golder

Irène Némirovsky

Narrativa estera - Classica

David Golder
''david golder' è un libro che gronda odio, soprattutto verso il denaro e tutto ciò che può essere trasformato in denaro, oggetti e sentimenti, e verso le forme infinite che il denaro può assumere. Oggi, non ci rendiamo conto di cosa sia stato il denaro nel diciannovesimo secolo, o nella prima parte del ventesimo: una fiamma ardentissima, una colata di sangue disseccata, sbarre d'oro sciolte e di nuovo pietrificate. Diventava eros, pensiero, sensazioni, sentimenti, fango, abisso, potere, violenza, furore, come nella comèdie humaine. 'david golder' è un libro durissimo e secchissimo, che incide di continuo terribili ritratti, che in parte ricordano la memorialistica e la tradizione aforistica francese. ' (pietro citati)
Punteggio: 885
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/01/2022

Posizione in classifica: 368

Il Deserto Dei Tartari

Dino Buzzati

Narrativa estera - Classica

Il Deserto Dei Tartari
Giovanni drogo, un sottotenente, viene mandato in una lontana fortezza. A nord della fortezza c'è il deserto da cui si attende un'invasione dei tartari. Ma l'invasione, sempre annunciata, non avviene e l'addestramento, i turni di guardia, l'organizzazione militare, appaiono cerimoniali senza senso. Quando drogo torna in città per una promozione, si accorge di aver perso ogni contatto con il mondo e che ormai la sua unica ragione di vita è l'inutile attesa del nemico. Tornato alla fortezza, si ammala e proprio allora accade l'evento tanto aspettato: i tartari avanzano dal deserto. Nell'emozione e nella confusione del momento, senza che lui possa prendere parte ai preparativi di difesa, drogo muore, dimenticato da tutti.
Punteggio: 885
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/10/2017

Posizione in classifica: 369

Il Piacere

Gabriele D'Annunzio

Narrativa estera - Classica

Il Piacere
'il piacere' è il primo dei tre romanzi della rosa di d'annunzio, pubblicato nel 1889. La 'rosa' allude alla voluttà, tema comune ed esplicito di tutti e tre i romanzi. Al centro del libro la figura di andrea sperelli: un conte, elegantissimo, circondato dal lusso, alto di statura, poeta e acquafortista di soave sensibilità. Abbandonato nel colmo della passione dall'amante. Elena muti, egli cerca di dimenticarla svolazzando di fiore in fiore. Diventa così l'amante di una donna dall'inclinazione decisamente spirituale, maria ferres. Ma le due donne in realtà si somigliano, se non altro fisicamente. Il conte arriva a sfogare su maria la libidine che ancora gli desta il ricordo della prima amante, fino al momento in cui non gli sfuggirà uno scambio di nome che renderà evidente il vero oggetto della sua passione. Il romanzo più riuscito e giustamente più famoso di d'annunzio, accompagnato da un rigoroso apparato critico. Postfazione di simona micali.
Punteggio: 885
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/04/2021

Posizione in classifica: 370

Il Malinteso

Irène Némirovsky

Narrativa estera - Classica

Il Malinteso
'l'amore, mia cara, è un sentimento di lusso! ': questo cerca di spiegare una madre che ha molto vissuto (e che dalla vita ha imparato una grande lezione: 'dare pochissimo e pretendere ancora meno') alla figlia innamorata e infelice. Ma lei, denise, non lo capisce: quando suo marito glielo ha presentato sulla spiaggia di hendaye, yves le è apparso come un giovanotto elegante, raffinato, di bell'aspetto; e poiché alloggiava nel suo stesso albergo, ha creduto che fosse ricco quanto l'uomo che ha sposato, e a cui la lega un affetto tiepido e un po' annoiato. Poi il marito è stato richiamato a londra da affari urgenti, e quelle giornate di settembre 'piene e dorate ' sono state come un sogno: la scoperta della reciproca attrazione, le passeggiate, le notti d'amore. Il ritorno a parigi ha significato anche un brusco ritorno alla realtà: no, yves non è ricco, tornato dal fronte si è reso conto di aver perduto tutto, ed è stato costretto (lui, cresciuto in un mondo in cui 'c'erano ancora persone che potevano permettersi di non fare niente') a trovare un impiego che lo avvilisce e lo mortifica. In questa cronaca di un amore sghembo, in cui si fronteggiano due inconsapevoli egoismi, la giovanissima irène némirovsky sfodera già il suo sguardo acuminato e una perfetta padronanza della tecnica narrativa.
Punteggio: 884
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/01/2022

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