Su darkover le 'pietre matrici' sono gelosamente custodite nel ventre di austere e isolate torri. Soltanto le custodi, giovani e bellissime vergini, possono fruire dei magici poteri di quei portentosi talismani. Ma nonostante questo privilegio anche le custodi, come ogni abitante del regno, non possono sottrarsi al controllo dei guardiani, un gruppo di fanatici e rigidi difensori dell'ordine feudale che vige su darkover. Nessuno, sul pianeta del sole rosso ha mai osato opporsi al potere dei guardiani e all'ancestrale tradizione delle torri. Sino a quando due uomini e due donne, uniti in un patto di reciproca alleanza, tentano coraggiosamente la sfida.
Francesco la licata ricostruisce le vicende salienti della vita di giovanni falcone, palermitano autentico, magistrato protagonista del pool antimafia e del maxiprocesso di palermo, giudice a cui era stata data la delega per sconfiggere la mafia, e che dalla mafia è stato neutralizzato mediante l'isolamento e la delegittimazione, con accuse di protagonismo, opportunismo e smania di potere, fino all'epilogo della strage di capaci, il 23 maggio 1992.
L'estate è finita, ma a venezia si racconta ancora di un particolare giorno, due mesi prima, quando molti videro la statua del leone alato spiccare il volo. Realtà o fantasia? Un proclama del nuovo e inquietante sindaco mette a tacere ogni voce, ogni sospetto: la statua è sempre stata li, immobile. Ma nina de nobili sa. Sa bene che il leone ha volato: lei era presente! Proprio in quell'occasione ha sconfitto il suo nemico, il conte karkon ca' d'oro. Comincia così un'altra avventura di nina, la piccola alchimista, ancora una volta impegnata a salvare il destino della sesta luna. Aiutata dai suoi amici cesco, dodo, fiore e roxy e dall'androide max, nina si trova coinvolta in un viaggio a ritroso nel tempo, fino a giungere nell'antico egitto. Età di lettura: da 8 anni.
In una remota stazione di ricerca glaciologica americana, un'équipe di scienziati ha scoperto, sepolto in una caverna sottomarina e intrappolato in uno strato di ghiaccio risalente a quattrocento milioni di anni prima, uno strano aereo nero, una tecnologia inconcepibile in quel luogo diabitato da sempre. Potrebbe essere la prova dell'esistenza di una antichissima civiltà aliena? Purtroppo la squadra di sommozzatori scesa nella caverna ha lanciato un sos straziante e non è più tornata alla base. Un'unità scelta dei marines viene subito inviata sul posto per far luce sull'accaduto. Nel frattempo anche altre nazioni hanno inviato le loro squadre, pronte a tutto pur di metter le mani sullo straordinario ritrovamento.
Il conflitto in medio oriente risale agli ultimi decenni dell'ottocento, quando nacque il movimento sionista fondato da theodor herzl. Eppure di questo rovinoso confronto si è quasi sempre parlato nella prospettiva dell'attualità, senza cercare di approfondire le ragioni secolari. Morris ricostruisce le fasi del conflitto, ne analizza i presupposti ideologici, dà conto delle profonde differenze religiose, etniche e culturali fra gli immigrati ebrei e le popolazioni arabe che da decenni convivono in palestina. Una una storia di uomini dove giganteggiano personaggi come haji amin al-husayni, david ben-gurion, anwar sadat, menachem begin.
Nella prima parte, siamo in una cosmopolita cittadina dell'alta ungheria agli inizi del novecento, nel luminoso tramonto della monarchia, in seno a una famiglia della borghesia colta di origine tedesca. Nella seconda parte, il narratore - prima bambino e poi adolescente animato da un inesprimibile senso di ribellione - è diventato un ombroso déraciné che, spinto da una vorace curiosità e da un'irrequietezza che è in lui forma di vita, abbandona il suo paese per una destinazione a lui stesso ignota. Iniziano così le peregrinazioni nell'europa fra le due guerre: dapprima a lipsia, stoccarda, weimar, monaco, francoforte, berlino, e poi parigi, firenze, londra per arrivare fino al medio oriente.
Una madre vedova, depressa e totalmente succube della televisione, tutto il denaro della famiglia inghiottito dalle televendite, il frigorifero vuoto e una montagna di bollette da pagare, l'undicesimo compleanno senza torta e senza candeline. È proprio quando a colomba sembra di aver toccato il fondo, che le cose si mettono a girare vorticosamente e la sua vita diventa più movimentata e interessante di qualsiasi programma televisivo. Solo uno sceneggiatore impazzito potrebbe infatti mescolare nella stessa storia una banda di ragazzini chiamati mostri selvaggi, in guerra contro i predators per il possesso della ostinata dimora. Riusciranno i nostri eroi a mantenere il controllo dell propria vita? Età di lettura: da 11 anni.
La descrizione dettagliata di oltre 200 posizioni o asana e le tecniche di respirazione (pranayama), le 600 fotografie che accompagnano le spiegazioni e che ritraggono il maestro quando, a trentacinque anni, praticava yoga dieci ore al giorno, ne fanno una storica pietra miliare della divulgazione e dell'insegnamento in occidente di tale nobile disciplina. Oggi assistiamo ad un'esasperata commercializzazione dello yoga e la sua pratica è diventata quantomai superficiale e ostentata. Il mercato trabocca di prodotti concernenti lo yoga: riviste, attrezzi, abbigliamento. E siccome il vento dello yoga soffia potente, alcuni insegnanti propongono il loro metodo personale d'insegnamento pubblicizzandolo come unico anche se il loro sadhana manca di autenticità.
Il conflitto in medio oriente risale agli ultimi decenni dell'ottocento, quando nacque il movimento sionista fondato da theodor herzl. Eppure di questo rovinoso confronto si è quasi sempre parlato nella prospettiva dell'attualità, senza cercare di approfondire le ragioni secolari. Morris ricostruisce le fasi del conflitto, ne analizza i presupposti ideologici, dà conto delle profonde differenze religiose, etniche e culturali fra gli immigrati ebrei e le popolazioni arabe che da decenni convivono in palestina. Una una storia di uomini dove giganteggiano personaggi come haji amin al-husayni, david ben-gurion, anwar sadat, menachem begin.