I protagonisti di questo romanzo, buoni o cattivi che siano, sono sopravvissuti di un mondo che va scomparendo e lotteranno senza esclusione di colpi per non essere sconfitti dagli avversari e dal tempo. Padova. Guido di leno, un tranquillo professore universitario, scompare all'improvviso. Tutti lo cercano ma sembra svanito nel nulla. Dopo qualche mese il suo caso finisce tra quelli insoluti, la sua fotografia mescolata a quelle degli altri scomparsi. Solo una donna conosce la verità. Oriana pozzi vitali, la sua amante segreta, appartenente a una ricca e nota famiglia di industriali svizzeri. Ha preferito il silenzio per evitare di essere coinvolta ma alla fine, travolta da un insostenibile senso di colpa, si confida con un'avvocatessa che le consiglia di rivolgersi all'investigatore senza licenza marco buratti, detto l'alligatore. Buratti accetta e inizia a indagare insieme ai suoi soci beniamino rossini e max la memoria. All'inizio sembra un caso senza speranze, poi un labile indizio li conduce sulla pista giusta e i tre si trovano coinvolti in una torbida storia che li costringerà a scontrarsi con la raffinata mente criminale di giorgio pellegrini (protagonista di arrivederci amore, ciao e alla fine di un giorno noioso), una partita mortale in cui entrerà anche giulio campagna, un poliziotto molto particolare che in tutta la sua carriera non ha mai agito secondo le regole. I protagonisti di questo romanzo, buoni o cattivi che siano, sono sopravvissuti di un mondo che va scomparendo e lotteranno senza esclusione di colpi per non essere sconfitti dagli avversari e dal tempo.
Il bene e il male, ancora una volta mascherati e insidiosi da distinguere, si scontrano nell'arena internazionale delle grandi operazioni segrete di polizia, dei traffici di droga, prostituzione e identità. Marco buratti detto l'alligatore e i suoi soci max la memoria e beniamino rossini sono caduti in una trappola ordita dal nemico più pericoloso con cui abbiano dovuto misurarsi: giorgio pellegrini. Pellegrini, in fuga dalla legge e dalle pallottole di beniamino rossini, non intende vivere da latitante per il resto della vita e decide di diventare un infiltrato per conto della polizia. Qualcosa va storto e una squadra di killer spietati arriva dall'estero per assassinare sua moglie e la sua amante. L'indagine parallela per identificare i responsabili viene affidata all'alligatore e ai suoi soci. Loro non vorrebbero avere nulla a che fare con la vicenda ma vengono ricattati dalla dottoressa angela marino, alto funzionario del ministero dell'interno. La missione affidata a pellegrini ufficialmente non esiste e non sono previsti testimoni. I nostri scoprono ben presto che il loro destino è comunque segnato. Anche se riusciranno nell'impresa rischieranno di essere tolti di mezzo da una falsa accusa che potrebbe mandarli in carcere per molti anni. Buratti, max e beniamino reagiscono. Giocano questa partita senza regole per cercare di sopravvivere. L'alligatore ha un motivo in più per non soccombere: in un hotel ha conosciuto una donna. Una 'vecchia puttana' quarantenne di nome edith. Tra i due è stato amorea prima vista.
Sardegna 2008. Pierre nazzari è un disertore ricattato e costretto a fare il lavoro sporco in operazioni segrete o illegali. Finisce nelle mani di una struttura parallela al servizio di un comitato d'affari locale e viene obbligato a spiare nina, una giovane ricercatrice veterinaria che studia gli effetti dell'inquinamento bellico sugli animali nella zona del poligono di salto di quirra. Mentre l'ex militare tenta di conquistare la fiducia della giovane donna, il suo passato ritorna per chiudere un conto lasciato in sospeso. Entrambi saranno costretti a giocare una partita complicata e pericolosa il cui premio è la sopravvivenza. Sullo sfondo un mondo di affaristi e politici, ex contractor e strutture di sicurezza private, militari e industrie di armamenti legati al grande business della produzione bellica. Frutto di una lunga e meticolosa inchiesta condotta da massimo carlotto e dal gruppo di scrittori uniti nella sigla mama sabot,
2004. Dall'istituto di medicina legale di padova spariscono 44 chili di droga pesante. Criminalità organizzata da un lato e forze dell'ordine dall'altro si scatenano. L'alligatore riceve pressioni per indagare e scoprire l'identità dei responsabili del furto. L'investigatore senza licenza non ci sta ma a certa gente non basta dire di no. Due anni più tardi scompare sylvie, la donna di beniamino rossini, la danzatrice del ventre franco-algerina che lui aveva conosciuto anni prima in un night del nordest. Il vecchio gangster non si dà pace e la cerca ovunque. Ben presto l'alligatore, beniamino rossini e max la memoria si ritrovano braccati da un nemico misterioso che li ricatta e li costringe a entrare in un gioco mortale. 2009. La storia non è ancora finita. E l'alligatore e i suoi amici sono ancora in pericolo e attendono la prossima mossa del loro temibile avversario. Una storia di malavita, un noir in cui si intrecciano i destini dei vecchi e nuovi gangster in un mondo dove le regole di un tempo non esistono più. Solo il passato torna sempre a chiedere il conto.
2004. Dall'istituto di medicina legale di padova spariscono 44 chili di droga pesante. Criminalità organizzata da un lato e forze dell'ordine dall'altro si scatenano. L'alligatore riceve pressioni per indagare e scoprire l'identità dei responsabili del furto. L'investigatore senza licenza non ci sta ma a certa gente non basta dire di no. Due anni più tardi scompare sylvie, la donna di beniamino rossini, la danzatrice del ventre franco-algerina che lui aveva conosciuto anni prima in un night del nordest. Il vecchio gangster non si dà pace e la cerca ovunque. Ben presto l'alligatore, beniamino rossini e max la memoria si ritrovano braccati da un nemico misterioso che li ricatta e li costringe a entrare in un gioco mortale. 2009. La storia non è ancora finita. E l'alligatore e i suoi amici sono ancora in pericolo e attendono la prossima mossa del loro temibile avversario. Una storia di malavita, un noir in cui si intrecciano i destini dei vecchi e nuovi gangster in un mondo dove le regole di un tempo non esistono più. Solo il passato torna sempre a chiedere il conto.
Massimo carlotto con questo romanzo affronta un tema scottante come quello delle rapine nelle ville. Lo scrittore padovano propone un punto di vista inedito su dinamiche criminali e sociali che si intrecciano in spirali perverse. «donna di jazz. Quando avvicinava le labbra rosse al microfono per attaccare good morning kiss trattenevo il fiato per godermi ogni singolo istante». Una delle tante rapine nelle ville delle campagne del nordest finisce in tragedia con un duplice e brutale omicidio. Nonostante gli sforzi, le indagini non portano a nulla. Due anni dopo marco buratti viene contattato per indagare sul crimine e scoprire i responsabili. Il suo cliente è giovane, il più giovane che gli sia mai capitato, ha appena 12 anni ed è il figlio di una delle vittime, che lo ingaggia offrendogli 20 centesimi di anticipo. Fin dall'inizio la verità appare sconvolgente e contorta, per certi versi inaccettabile. L'alligatore e i suoi soci, beniamino rossini e max la memoria, si ritrovano ben presto invischiati in una vicenda di oro e di vendetta che li obbliga a scontrarsi con bande di rapinatori e criminali insospettabili. Nulla è facile in questa inchiesta che si trasforma presto in una trappola infernale. Nessuno vuole pagare per i propri crimini, tutti vogliono arricchirsi mentre l'alligatore e i suoi amici devono tutelare gli interessi del loro cliente.
La cocaina. Muove capitali immensi, costruisce imperi, distrugge, ricrea e plasma le coscienze. Rende tutti un po' più criminali. La cercano sia gli operai in fila all'alba in attesa di ingaggio nelle città del nordest, sia l'insospettabile compagna o compagno della tua vita. In tempi di crisi, è generosa con chi sceglie di servirla. Ci segue come la nostra ombra, così evidente e normale che nessuno più la vede. E allora serve la letteratura per renderla di nuovo visibile. Tre storie che rimandano l'una all'altra, tre facce diverse e complementari dello stesso cristallo. Tre scrittori al meglio delle loro capacità, che ci divertono, turbano e costringono a riflettere.
Massimo carlotto con questo romanzo affronta un tema scottante come quello delle rapine nelle ville. Lo scrittore padovano propone un punto di vista inedito su dinamiche criminali e sociali che si intrecciano in spirali perverse. «donna di jazz. Quando avvicinava le labbra rosse al microfono per attaccare good morning kiss trattenevo il fiato per godermi ogni singolo istante». Una delle tante rapine nelle ville delle campagne del nordest finisce in tragedia con un duplice e brutale omicidio. Nonostante gli sforzi, le indagini non portano a nulla. Due anni dopo marco buratti viene contattato per indagare sul crimine e scoprire i responsabili. Il suo cliente è giovane, il più giovane che gli sia mai capitato, ha appena 12 anni ed è il figlio di una delle vittime, che lo ingaggia offrendogli 20 centesimi di anticipo. Fin dall'inizio la verità appare sconvolgente e contorta, per certi versi inaccettabile. L'alligatore e i suoi soci, beniamino rossini e max la memoria, si ritrovano ben presto invischiati in una vicenda di oro e di vendetta che li obbliga a scontrarsi con bande di rapinatori e criminali insospettabili. Nulla è facile in questa inchiesta che si trasforma presto in una trappola infernale. Nessuno vuole pagare per i propri crimini, tutti vogliono arricchirsi mentre l'alligatore e i suoi amici devono tutelare gli interessi del loro cliente.
Non dimenticano, odiano, sanno vendicarsi. Sono poliziotti. E sono donne. Anna aveva due vite e ha perso tutto. Alba non crede a nessuno. Sara è la donna invisibile. Il nuovo noir italiano comincia qui. Le sbirre di questi racconti sono creature di confine, paladine mancate, guerriere comunque sconfitte, sedotte dal delitto, soggiogate dalla vendetta, in bilico tra bene e male. Il commissario alba doria indaga nel magma ribollente della rete telematica, tra le pieghe più segrete del dark web, laddove alligna l'odio che consuma il paese. Il vicequestore anna santarossa è già passata dall'altra parte e vende informazioni alla mafia bulgara. Sara morozzi legge le labbra della gente e interpreta il linguaggio del corpo. Ha i capelli grigi e un passato tra i ranghi di un'unità impegnata in intercettazioni non autorizzate: ora ha anche un conto da regolare. Dall'estremo nordest di una frontiera selvaggia fino alla napoli anonima di sobborghi e quartieri residenziali, passando per una roma in cui davvero aprile è il più crudele dei mesi e la primavera ha smesso di riscaldare i cuori, massimo carlotto, giancarlo de cataldo e maurizio de giovanni raccontano l'italia al tempo dell'illegalità globalizzata, delle 'fake news', del condizionamento di massa. Svelano le ossessioni, le paure e la privata ferocia di coloro che dovrebbero difendere l'ordine pubblico. Inaugurano una 'new wave' della letteratura nera, in cui la donna non ha più nulla di fatale, ha rinunciato alle pose marziali della giustiziera e, lontana dall'eroismo inquirente, restituisce la cupezza di una realtà quanto mai controversa.
Non dimenticano, odiano, sanno vendicarsi. Sono poliziotti. E sono donne. Anna aveva due vite e ha perso tutto. Alba non crede a nessuno. Sara è la donna invisibile. Il nuovo noir italiano comincia qui. Le sbirre di questi racconti sono creature di confine, paladine mancate, guerriere comunque sconfitte, sedotte dal delitto, soggiogate dalla vendetta, in bilico tra bene e male. Il commissario alba doria indaga nel magma ribollente della rete telematica, tra le pieghe più segrete del dark web, laddove alligna l'odio che consuma il paese. Il vicequestore anna santarossa è già passata dall'altra parte e vende informazioni alla mafia bulgara. Sara morozzi legge le labbra della gente e interpreta il linguaggio del corpo. Ha i capelli grigi e un passato tra i ranghi di un'unità impegnata in intercettazioni non autorizzate: ora ha anche un conto da regolare. Dall'estremo nordest di una frontiera selvaggia fino alla napoli anonima di sobborghi e quartieri residenziali, passando per una roma in cui davvero aprile è il più crudele dei mesi e la primavera ha smesso di riscaldare i cuori, massimo carlotto, giancarlo de cataldo e maurizio de giovanni raccontano l'italia al tempo dell'illegalità globalizzata, delle