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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2019

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Libri in questa classifica: 1876

Pagina 46 di 188

Posizione in classifica: 451

Mr Laurel U0026 Mr Hardy
L'unica Biografia Autorizzata Di Stanlio E Ollio

John McCabe

Biografie - Artisti

Mr Laurel U0026 Mr Hardy<br>L"unica Biografia Autorizzata Di Stanlio E Ollio
Intitolato con molta semplicità 'mr. Laurel and mr. Hardy', richiamando il modo usuale dei due comici nel presentarsi al pubblico, il libro uscì in america quando stan laurel, il 'magro' del duo, era ancora in vita e il suo apporto al testo fu fondamentale. Stan si domandava se esistesse davvero abbastanza gente interessata a leggere una loro biografia. Eppure eccoci qui, a parlare ancora di stan, di oliver e di questo libro, la cui prima pubblicazione nel 1961 contribuì in modo notevole alla riscoperta della coppia da parte della critica, che fino a quel momento li aveva sempre considerati personaggi minori. Il pubblico, che invece non li aveva mai sottovalutati, grazie a questo testo scoprì di avere una grande, forte passione comune per questi due amici. Per tale motivo mccabe fondò, con il consenso e l'aiuto di laurel, un'associazione che riunisse tutti i loro estimatori, il cui nome proviene da uno dei loro film più famosi: the sons of the desert, ovvero i figli del deserto. La sezione italiana storica dell'associazione, noi siamo le colonne, ha contribuito in modo sostanziale alla cura di questo testo, chiedendo l'aiuto di molti membri del club, anche oltreoceano.
Punteggio: 931
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/10/2021

Posizione in classifica: 452

Il Libro Dei Vulcani D'Islanda
Storie Di Uomini, Fuoco E Caducità

Leonardo Piccione

Narrativa estera - Recente

Il Libro Dei Vulcani D"Islanda<br>Storie Di Uomini, Fuoco E Caducità
Una raccolta di 47 storie legate in vario modo ad altrettanti vulcani, che spaziano dalle avventure dei primi colonizzatori dell'isola alle imprese di esploratori estremi, dalle antiche saghe norrene alle missioni della nasa nei canyon «lunari» degli altipiani interni, alternando scienza, poesia, cronaca e leggenda. «così è l'islanda: un tentativo di convivenza forzata. Gli uomini non hanno intenzione di andarsene; i vulcani si astengono dal rivendicare il legittimo possesso dell'isola» «qui da noi ogni dieci anni in media compare una nuova montagna o un nuovo campo di lava a cui tocca trovare un nome. È il paese stesso a renderci creativi. » così lo scrittore hallgrímur helgason ha spiegato quella ricchezza letteraria e quel gusto del narrare che accompagnano l'intera storia d'islanda, e che sono all'origine di questo libro. Una raccolta di 47 storie legate in vario modo ad altrettanti vulcani, che spaziano dalle avventure dei primi colonizzatori dell'isola alle imprese di esploratori estremi, dalle antiche saghe norrene alle missioni della nasa nei canyon «lunari» degli altipiani interni, alternando scienza, poesia, cronaca e leggenda. Il viaggio di william morris nella mitica snæfellsnes, il «match del secolo» tra bobby fischer e boris spassky nella reykjavík del '72, il mistero che avvolge la spedizione von knebel nel cratere di askja si affiancano all'epopea dello schiavo caraibico che divenne il primo islandese nero della storia, alle attuali sfide dei vulcanologi per prevedere le eruzioni, allo studio dei tunnel di lava che potrebbero aprirci una strada verso marte. «il libro dei vulcani d'islanda» è un viaggio curioso intorno all'unicità geologica di un'isola che conta trenta diversi sistemi vulcanici attivi, di tutte le tipologie conosciute. È il ritratto di un paese che è «un esperimento, prima naturale e poi umano», e che per questo ha attirato attraverso i secoli studiosi, avventurieri e poeti, diventando un bacino inesauribile di storie. Grandiosi protagonisti o impassibili spettatori delle vicende narrate, signori di una terra in cui il creato si crea, si distrugge e si trasforma ogni giorno, i vulcani ci ricordano che il suolo su cui camminiamo non è eterno, che non c'è eternità negli sforzi umani, nell'arte e nella scienza. Ma al tempo stesso ci offrono un contatto vivido con la «creazione», con l'imprescindibile guerra tra gli elementi che è all'origine della vita sul nostro pianeta, e racchiudono forse la nostra via d'accesso all'universo.
Punteggio: 931
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/05/2021

Posizione in classifica: 453

Le Torte Salate Di Casa Mia

Natalia Cattelani

Casa, hobby e cucina - Cucina particolare

Le Torte Salate Di Casa Mia
Questo libro è un vero e proprio parco giochi per gli amici degli impasti. Ogni ricetta è un goloso e divertente giro di giostra. «i libri», dice natalia mentre sforna un'ennesima sorpresa per la sua grande famiglia, «non nascono mai per caso». L'origine di questa raccolta, un arcobaleno di idee e di sapori, si nasconde in una ricetta della nonna, conservata in un quaderno delle elementari. Una passione infantile, quella per il suo speciale gnocco fritto, che segna l'inizio di uno sfizioso viaggio nella tradizione e nelle sue varianti, dalle girandole alle quiche, dalle focacce alle pizze, dalle ciambelle alle sfoglie di tutta italia, e non solo. Che siano a base di pasta frolla o di pasta brisée, di impasti morbidi o di paste matte, che si tratti di panini, schiacciate, fagotti o salatini, l'inventiva di natalia riesce sempre a stupire e a conquistare: oltre 100 torte salate, ideali per ogni occasione, e una serie di impasti tradizionali e moderni che danno vita a infinite combinazioni adatte a soddisfare tutti i palati. Torte semplici da preparare per i meno esperti, ma anche più complesse per mettere alla prova i più abili, alcune delle quali saranno accompagnate da tutorial su youtube. Com per poterne seguire ogni passo e carpirne ogni segreto. Utili e festose, buone da gustare ma anche belle da ammirare, le torte salate di natalia sono un inno tanto alla fantasia quanto alla semplicità. Un modo leggero e conviviale, facile e accessibile a tutti, per assecondare il ritmo delle stagioni e riscoprire la gioia di condividere i piaceri della tavola in allegria.
Punteggio: 931
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/01/2022

Posizione in classifica: 454

L Impromissa

Chiara Ferraris

Narrativa estera - Recente

L Impromissa
La storia di una famiglia. La storia di un amore. La storia di un paese intero, l'italia. «ho solo ricordi di lei, di noi. Mi sembra di non aver vissuto altro, per tutta la mia vita. Noi apparteniamo a questa terra. Io e lei. E infine saremo di nuovo lì. Sotto l'albero di fichi, dove un giorno ci siamo promessi che saremmo tornati. Perché un amore ha sempre bisogno di un posto dove tornare»genova. Quando agata varca la soglia, l'appartamento è silenzioso e tremendamente buio. Sua madre non c'è più, da diversi mesi ormai. Resta soltanto l'odore delle stanze vuote, la polvere sui mobili, insieme all'eco dei ricordi e ai segreti, che ora nessuno può più mantenere, e che i vecchi quaderni dell'amata zia alice, rimasti a lungo nascosti, sono pronti a rivelare. Quelle pagine custodiscono, infatti, il ritratto di una donna che agata stenta a riconoscere come la sua zia alice, e la storia di un grande amore proibito, di cui non ha mai saputo nulla. E sarà proprio il racconto di quella vita segreta a cambiare tutto, anche nel suo presente. Perché c'è un filo unico, un sentiero sepolto che unisce le generazioni di donne della famiglia lantieri. Agata, ancora una volta lontana da genova, tra gli scorci rassicuranti delle estati trascorse nella fattoria di famiglia in valpolcevera, scoprirà non solo la vera storia della propria famiglia, ma imparerà anche che la forza nasce dalle fragilità, il coraggio dal dolore e che il vero amore non conosce lo scorrere del tempo. Soprattutto si renderà conto che quel fazzoletto di terra, tra i due versanti di una collina, sulle alture genovesi, racchiude in sé tutta la loro storia: ogni ritorno è un ritorno lì, ogni partenza è una partenza da lì, ogni perdita, ogni nascita, ogni gioia e ogni dolore sembra compiersi e avere senso soltanto tra quei colori. Oggi più di ieri. Intrecciando luoghi, accadimenti e personaggi, chiara ferraris restituisce al lettore al tempo stesso un frammento della grande storia d'italia e una saga familiare. Tra passato e presente,
Punteggio: 931
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/05/2024

Posizione in classifica: 455

Olympos
Vizi, Amori E Avventure Degli Antichi Dei

Giorgio Ieranò

Religione - Religioni antiche

Olympos<br>Vizi, Amori E Avventure Degli Antichi Dei
Zeus diventa un cigno oppure un toro per sedurre le ragazze di cui si è invaghito. Atena trasforma in ragno la donna che aveva osato sfidarla in una gara di tessitura. Apollo scuoia vivo un rivale impertinente. Ermes, appena nato, scivola via dalla culla e si dedica al furto di bestiame. Dioniso fa impazzire una madre e la costringe a uccidere il suo stesso figlio. La capricciosa afrodite viene sorpresa ad amoreggiare con il dio della guerra ares: efesto, il marito tradito, ingabbia i due amanti in una rete d'oro. Gli dèi dell'antica grecia sono rissosi, violenti, bugiardi, passionali. Molto diversi dall'immagine imbalsamata che spesso abbiamo di loro. Queste
Punteggio: 931
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/02/2023

Posizione in classifica: 456

Noi, Bambine Ad Auschwitz
La Nostra Storia Di Sopravvissute Alla Shoah

Andra Bucci

Biografie - Autobiografie

Noi, Bambine Ad Auschwitz<br>La Nostra Storia Di Sopravvissute Alla Shoah
Secondo le stime più recenti ad auschwitz-birkenau vennero deportati oltre 230. 000 bambini e bambine provenienti da tutta europa, solo poche decine sono sopravvissuti. Questo è lo struggente racconto di due di loro. «il mio nome è liliana bucci, ma tutti mi chiamano tatiana. Sono nata a fiume il 19 settembre 1937 e sono una delle pochissime bambine sopravvissute al campo di sterminio di auschwitz. Io sono alessandra bucci, ma da sempre tutti mi chiamano andra. Sono nata a fiume l'1 luglio 1939, e anch'io, come mia sorella tati, sono una delle pochissime bambine sopravvissute al campo di sterminio di auschwitz» la sera del 28 marzo 1944 i violenti colpi alla porta di casa fanno riemergere negli adulti della famiglia perlow antichi incubi. La pace trovata a fiume, dopo un lungo peregrinare per l'europa cominciato agli inizi del novecento in fuga dai pogrom antiebraici, finisce bruscamente: nonna, figli e nipoti vengono arrestati e, dopo una breve sosta nella risiera di san sabba a trieste, deportati ad auschwitz-birkenau, dove molti di loro saranno uccisi. Sopravvissute alle selezioni forse perché scambiate per gemelle o forse perché figlie di un padre cattolico, o semplicemente per un gioco del destino, le due sorelle tatiana (6 anni) e andra (4) vengono internate, insieme al cugino sergio (7), in un kinderblock, il blocco dei bambini destinati alle più atroci sperimentazioni mediche. In questo libro, le sorelle bucci raccontano, per la prima volta con la loro voce, ciò che hanno vissuto: il freddo, la fame, i giochi nel fango e nella neve, gli spettrali mucchi di cadaveri buttati negli angoli, le fugaci visite della mamma, emaciata fino a diventare irriconoscibile. E sempre, sullo sfondo, quel camino che sputa fumo e fiamme, unica via da cui «si esce» se sei ebreo, come dicono le guardiane. L'assurda e tragica quotidianità di birkenau penetra senza altre spiegazioni nella mente delle due bambine, che si convincono che quella è la vita «normale». Il solo modo per resistere e sopravvivere alla tragedia, perché la consuetudine scolora la paura. Finché, dopo nove mesi di inferno, ecco apparire un soldato con una divisa diversa e una stella rossa sul berretto. Sorride mentre offre una fetta del salame che sta mangiando: è il 27 gennaio 1945, la liberazione. Che non segna però la fine del loro peregrinare. Dovrà passare altro tempo prima che tatiana e andra ritrovino i genitori e quell'infanzia che è stata loro rubata. Le sorelline trascorreranno ancora un anno in un grigio orfanotrofio di praga e alcuni mesi a lingfield in inghilterra, in un centro di recupero diretto da anna freud, dove finalmente conosceranno la normalità. Secondo le stime più recenti ad auschwitz-birkenau vennero deportati oltre 230. 000 bambini e bambine provenienti da tutta europa, solo poche decine sono sopravvissuti. Questo è lo struggente racconto di due di loro.
Punteggio: 931
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/09/2024

Posizione in classifica: 457

Il Morso Della Reclusa
I Casi Del Commissario Adamsberg
Vol
9

Fred Vargas

Narrativa estera - Narrativa gialla

Il Morso Della Reclusa<br>I Casi Del Commissario Adamsberg<br>Vol<br>9
Il commissario jean-baptiste adamsberg è costretto a rientrare prima del tempo dalle vacanze per seguire le indagini su un omicidio. «nella nebbia ci vedo benissimo. Anzi, meglio che altrove. Quindi sarò chiaro, danglard. Non credo a una moltiplicazione delle recluse. Non credo a una mutazione del loro veleno, cosí grave e cosí improvvisa. Credo che quei tre uomini siano stati assassinati». Il caso è presto risolto, ma la sua attenzione viene subito attirata da quella che sembra una serie di sfortunati incidenti: tre anziani che, nel sud della francia, sono stati uccisi da una particolare specie di ragno velenoso, comunemente detto reclusa. Opinione pubblica, studiosi e polizia sono persuasi che si tratti di semplice fatalità, ma adamsberg non è d'accordo. E, contro tutto e tutti, seguendo il proprio istinto comincia a scandagliare il passato delle vittime.
Punteggio: 930
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/03/2024

Posizione in classifica: 458

Impossibile
Copia Autografata

Erri De Luca

Narrativa estera - Recente

Impossibile<br>Copia Autografata
Erri de luca torna ad attingere al proprio vissuto. Il risultato è un libro di perfetta regia e ritmo impeccabile. Insieme straordinariamente personale e civile. 'mi può togliere un po' di libertà di movimento, ma non la libertà che sta nelle mie ragioni e convinzioni' a quarant'anni dal processo che li ha visti uno nei panni del pentito che rivela i nomi, l'altro in quelli dell'accusato, due uomini si incrociano su un sentiero di montagna poco battuto. Il primo è vittima di un incidente, mentre il secondo chiama i soccorsi, ma non c'è più nulla da fare. E ora se ne sta di fronte al magistrato che è convinto che quella caduta dalla cengia del bandiaracc sia un regolamento di conti, il duello fra due vecchi compagni di lotta e amici di gioventù, ritrovatisi poi l'uno contro l'altro. Il magistrato scarta l'ipotesi dell'incidente perché per lui la coincidenza di quell'incontro in montagna è impossibile; l'uomo che ha di fronte, di buoni vent'anni più anziano, gli risponde che impossibile è la definizione di un avvenimento fino al minuto prima che accada. Subito dopo diventa inevitabile. L'impossibile accade continuamente. Allora ecco che assistiamo a un serrato confronto di domande e risposte fra il giovane magistrato e l'imputato, un uomo che ha vissuto i suoi anni interrogandosi sempre e imparando a seguire il significato profondo delle parole, onorando la lingua: 'perché', dice al magistrato, 'mi piace questa lingua italiana, le sue precisioni che proteggono dalle falsificazioni. La lingua è un sistema di scambio simile alla moneta. La legge punisce chi stampa biglietti falsi, ma lascia correre chi spaccia vocaboli falsi. Io proteggo la lingua che uso'. Intrecciate all'interrogatorio, si susseguono sette lettere per la donna a cui il protagonista è legato - lettere magnifiche, limpide nei sentimenti, che iniziano tutte con 'ammoremio' -, nelle quali possiamo sentire una voce più calda continuare a indagare il senso riposto del vivere, dello stare insieme agli altri, delle parole 'fraternità, libertà, uguaglianza'. Pagina dopo pagina, ci si trova a mettere in dubbio anche le proprie più salde convinzioni, seguendo la voce pubblica e quella intima di un uomo coerente con se stesso, rigoroso eppure capace di infinita tenerezza, libero anche dentro una cella, proprio come in cima a una montagna.
Punteggio: 930
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/10/2019

Posizione in classifica: 459

La Notte Più Lunga

Michael Connelly

Narrativa estera - Thriller

La Notte Più Lunga
È nata la più formidabile coppia di detective che si sia mai vista sulla pagina scritta. Nel nuovo thriller michael connelly riesce, ancora una volta, a superare se stesso. «va bene, harry. Lavoriamo insieme. Ma a una condizione: possiamo piegare le regole, non infrangerle. » come a ogni alba, la detective renée ballard torna al distretto con addosso tutta la stanchezza della notte. È la sua croce, fin da quando si è scontrata in malo modo con i suoi superiori: essere relegata al turno che va dalle sette di sera alle sette di mattina, quello che i poliziotti chiamano 'l'ultimo spettacolo', e dove se resti troppo a lungo ti appioppano soprannomi come 'il relitto'. Ma stavolta alla stazione di polizia c'è una sorpresa ad aspettarla: uno sconosciuto con i capelli grigi e i baffi, intento a frugare tra i vecchi schedari. Un intruso che si chiama harry bosch. Proprio lui, il detective del lapd in pensione che adesso si occupa di cold case al distretto di san fernando. Harry sta indagando sul caso irrisolto della quindicenne daisy clayton, una ragazzina scappata di casa e ritrovata morta in un cassonetto. Una giovane vita finita come un sacco di spazzatura. Bosch ha conosciuto la madre della ragazzina, e non riesce ad avere pace sapendo che chi ha fatto del male a daisy è ancora a piede libero. Non è facile per renée, la cui natura scontrosa le ha già alienato parecchie amicizie, superare la diffidenza: harry bosch l'ha sentito nominare, sì, ma per lei è un perfetto sconosciuto. E comunque, di solito, renée non si fida degli uomini. Eppure, quando viene a saperne di più sul caso a cui bosch è tanto interessato, qualcosa in lei si scioglie. Al punto che sarà proprio lei a voler partecipare alle indagini. Nasce così la più formidabile coppia di detective che si sia mai vista sulla pagina scritta, nel nuovo thriller di michael connelly che riesce, ancora una volta, a superare se stesso.
Punteggio: 930
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/01/2022

Posizione in classifica: 460

La Notte Del Getsemani

Massimo Recalcati

Religione - Cristianesimo

La Notte Del Getsemani
Il bacio di giuda, le lacrime di pietro, la fuga dei discepoli, sudore e sangue, l'abbandono del padre, l'assoluta solitudine, la preghiera. La notte del getsemani è la notte dell'uomo. «la qualità letteraria è notevole, l'aspetto pedagogico come sempre chirurgico, la narrazione attiene al fascino che l'autore emana anche dagli schermi televisivi ogniqualvolta affronti temi di interesse generale, riconducendoli all'alveo accademico con efficacia pressoché assoluta» - luca bottura, robinson secondo il racconto dei vangeli, gesú, dopo l'ultima cena, si ritira nei pressi di un piccolo campo poco fuori gerusalemme: è il getsemani, l'orto degli ulivi. Alla testa di un gruppo di uomini armati, arriva giuda che indica gesú ai soldati baciandolo. Questo bacio è divenuto il simbolo dell'esperienza straziante del tradimento e dell'abbandono. Ma anche i suoi discepoli e pietro stesso, il piú fedele tra loro, tradiscono il maestro lasciandolo solo. Nella notte del getsemani non c'è dio, ma solo l'uomo. È lo scandalo rimproverato a gesú: aver trascinato dio verso l'uomo. La notte del getsemani è la notte dove la vita umana si mostra nella sua piú radicale inermità. In primo piano c'è l'esperienza dell'abbandono assoluto, della caduta, della prossimità irreversibile della morte e della preghiera. La notte del getsemani è la notte dell'uomo.
Punteggio: 930
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/05/2023

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