Roger milone ha trentadue anni, una casa in periferia, una sorella, una madre e un lavoro di cui si vergogna un po': vende pentole in una tv locale. Una notte conosce stella e sente che è la donna della sua vita. Purtroppo è il momento sbagliato, dal momento che è proprio il giorno prima delle nozze della ragazza. Roger decide comunque di inseguire il suo sogno, ma proprio mentre rincorre l'amore, troverà il successo. Grazie a un clamoroso rutto in diretta e a un programma notturno, 'da uomo a uomo', una sorta di 'spogliatoio' maschile in cui gli uomini danno e dicono il peggio di sé. Desiderato dai tabloid, invidiato dagli amici riuscirà a ritrovare la via grazie alle sue sane origini periferiche, a un amico transessuale e a una fioraia.
Una delle massime aspirazioni dell'essere umano è quella di ottenere il rispetto e il successo sociale. E, corrispettivamente, una delle maggiori angosce è quella di perdere tale rispetto, di diventare dei perdenti agli occhi dei più. L'autore si interroga sulla provenienza di queste ansie e dei metodi per contrastarle. Facendo appello alla psicologia e alla storia, alla filosofia e all'economia, illustra i modi in cui sia i singoli individui sia i gruppi si sono nel tempo confrontati con queste ansie. Scopriamo così che l'ansia da status è un sentimento che accompagna l'uomo da sempre.
Ispirato ai ricordi familiari dell'autrice, il racconto della tragedia di un popolo 'mite e fantasticante', gli armeni, e la struggente nostalgia per una terra e una felicità perdute. La masseria delle allodole è la casa, sulle colline dell'anatolia, dove nel maggio 1915, all'inizio dello sterminio degli armeni da parte dei turchi, vengono trucidati i maschi della famiglia, adulti e bambini, e da dove comincia l'odissea delle donne, trascinate fino in siria attraverso atroci marce forzate e campi di prigionia. In mezzo alla morte e alla disperazione, queste donne coraggiose, spinte da un inesauribile amore per la vita, riescono a tenere accesa la fiamma della speranza; e da aleppo, tre bambine e un 'maschietto-vestito-da-donna' salperanno per l'italia.
Il rapporto della protagonista, violet, con l'amato-odiato fratello maggiore, le difficoltà a comunicare con i genitori e una serie di 'segreti di famiglia' che, una volta svelati, faranno sentire la ragazzina più grande e forte, costituiscono gli ingredienti principali di questa storia che racconta la difficoltà di essere piccoli. Età di lettura: da 11 anni.
Nella storia d'italia, dal risorgimento in poi, la spinta verso il cambiamento è sempre stata come un fiume carsico che in alcuni periodi pare estinguersi per poi riaffiorare quando il paese avverte l'esigenza di un rinnovamento morale e intellettuale. Far riemergere questo fiume è il sogno - concreto - di silvio berlusconi. 'la forza di un sogno' ricostruisce attraverso i discorsi della campagna elettorale per le elezioni del 2001 le idee, i progetti, i programmi e i valori della casa delle libertà.
Una delle massime aspirazioni dell'essere umano è quella di ottenere il rispetto e il successo sociale. E, corrispettivamente, una delle maggiori angosce è quella di perdere tale rispetto, di diventare dei perdenti agli occhi dei più. L'autore si interroga sulla provenienza di queste ansie e dei metodi per contrastarle. Facendo appello alla psicologia e alla storia, alla filosofia e all'economia, illustra i modi in cui sia i singoli individui sia i gruppi si sono nel tempo confrontati con queste ansie. Scopriamo così che l'ansia da status è un sentimento che accompagna l'uomo da sempre.
Un libro che parla di scrittura, di scrittori senza sangue, che vivono di 'scuole di scrittura' più che delle cose che scrivono. Un libro che mette alla berlina gli editori a pagamento e gli inutili concorsi letterari dove tutti vincono, basta pagare. Un libro che parla dell''editore unico nazionale' e di un'editoria di regime che produce salvo eccezioni libri inutili, dannosi, devastanti. Un libro dove i protagonisti sono nori, pinketts, baricco, mozzi, drago, covachich, busi e tanti altri che si definiscono pomposamente 'letteratura italiana contemporanea'. Dopo editori a perdere si parla di scrittori a perdere.
A bordo di una nave immobilizzata da una bonaccia in mezzo all'oceano indiano, iniziano a diffondersi preoccupazioni e paura. Nel giro di pochi giorni l'equipaggio cade preda di un'epidemia e gli ufficiali perdono il controllo. Solo il giovane comandante riesce a mantenere la calma e a salvare la situazione. Uno dei più tesi e drammatici romanzi di mare dello scrittore polacco naturalizzato inglese.
Condannato all'esilio, luis sepúlveda abbandona giovanissimo il cile per intraprendere un lungo viaggio attraverso gli immensi spazi dell'america latina, a bordo di ogni tipo di veicolo o mezzo di trasporto. Dal rio de la plata agli altipiani della bolivia, dalle ventose pianure del chaco al caldo soffocante della foresta equatoriale, per varcare, infine, l'atlantico e approdare alle colline dell'andalusia. Un viaggio fitto di avventure e incontri, il racconto di una formazione con lo zaino in spalla.