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Julien Tromeur


Classifica Libri di Andrea Vitali

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Libri in questa classifica: 85

Pagina 5 di 9

Posizione in classifica: 41

La Modista
Un Romanzo Con Guardia E Ladri

Andrea Vitali

Narrativa estera - Recente

La Modista<br>Un Romanzo Con Guardia E Ladri
Nella notte hanno tentato un furto in comune, ma la guardia firmato bicicli non ha visto nulla. Invece, quando al gruppetto dei curiosi accorsi davanti al municipio s'avvicina anna montani, il maresciallo accadi la vede, eccome: un vestito di cotonina leggera e lì sotto pienezze e avvallamenti da far venire l'acquolina in bocca. Da quel giorno bicicli avrà un solo pensiero: acciuffare i ladri che l'hanno messo in ridicolo e che continuano a colpire indisturbati. Anche il maresciallo accadi, da poco comandante della locale stazione dei carabinieri, da quel momento ha un'idea fissa. Ma intorno alla bella modista e al suo segreto ronzano altri mosconi: per primo romeo gargassa, che ha fatto i soldi con il mercato nero durante la guerra e ora continua i suoi loschi traffici; e anche il giovane eugenio pochezza, erede della benestante signora eutrice nonché corrispondente locale della 'provincia'. Il romanzo è centrato su una protagonista femminile vitale, ambiziosa e sensuale, un po' furba e un po' ingenua. Intorno al suo frequentatissimo atelier, tra cognac doppi e partite a scala quaranta, si muove e si agita tutto il paese: dal sindaco balbiani con il segretario comunale bianchi, giù fino al trio di giovinastri composto dal fès, dal ciliegia e dal picchio, passando per l'appuntato marinara, che deve rimediare alle distrazioni del superiore, e poi le misteriose titolari della farmacia gerbera e austera petracchi, la cuoca di casa pochezza e sua figlia ersilia, lo spazzino oreste e il messo milico.
Punteggio: 659
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/10/2021

Posizione in classifica: 42

La Signorina Tecla Manzi

Andrea Vitali

Narrativa estera - Gialli storici

La Signorina Tecla Manzi
Siamo negli anni trenta, all'epoca del fascismo più placido e trionfante. Nella stazione dei carabinieri di bellano, sotto gli occhi del carabiniere locatelli (bergamasco), rivaleggiano il brigadiere mannu (sardo) e l'appuntato misfatti (siciliano). Un'anziana signora vuole a tutti i costi parlare con il maresciallo maccadò. La donna - anzi, la signorina tecla manzi - è venuta a denunciare un furto improbabile: il quadretto con il sacro cuore di gesù che teneva appeso sopra la testata del letto. Inizia così una strana indagine alla ricerca di un oggetto senza valore, che porta alla luce una trama di fratelli scomparsi e ricomparsi, bancari e usurai, gerarchi fascisti e belle donne, preti e contrabbandieri. Andrea vitali disegna l'anima dell'italia rac-contando i piccoli segreti della vita di paese e, sullo sfondo, la grande storia. Intrecciando e dipanando senza posa i fili di una matassa che sembra non avere fine, divertendosi a incrociare mille destini e aneddoti, cogliendo sul filo della memoria quei dettagli che fanno sorridere e ricordare.
Punteggio: 659
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/12/2022

Posizione in classifica: 43

Vivida Mon Amour

Andrea Vitali

Narrativa estera - Recente

Vivida Mon Amour
Finalista al premio stresa di narrativa 2021anni ottanta, in una cittadina sulle rive di un lago del nord italia, al confine con la svizzera: un aspirante medico condotto si invaghisce di una misteriosa ragazza incontrata a una festa. Una commedia lieve, acuta e divertente. Un romanzo che contiene tutto il «piccolo mondo antico» della provincia di cui andrea vitali è il cantore. «traversare il lago, una sera di fine novembre, sotto un magnifico cielo stellato e una luna che di lí a poco si sarebbe palesata da dietro la montagna. Si poteva desiderare di meglio? Certo, c'era una leggera onda, il traghetto beccheggiava. Circa a metà traversata, mi accingevo a celebrare il paradiso terrestre che ci circondava. Mi voltai e. – ho un po' di nausea, – disse lei. »per un dottorino neolaureato, con le tasche vuote, dedicarsi a un corteggiamento serrato può risultare oneroso e parecchio frustrante. Soprattutto se la donna dei propri sogni si rivela un tipo complesso, una «bisbetica indomabile» refrattaria alla poesia, benestante ma poco incline a spendere e che regge l'alcol come un carrettiere. Ad aggiungere imbarazzi e malintesi, il nome della giovane non è ben chiaro: viviana, no vivína, anzi vívina… vívida! Meglio evitare di pronunciarlo. Tra incontri carichi di aspettative – e che ogni volta sembrano trasformarsi in addii – costose peregrinazioni fra malinconici paesi lacustri, goffaggini e incomprensioni, per i due, tanto diversi, ci sarà un lieto fine?
Punteggio: 637
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/11/2022

Posizione in classifica: 44

Il Segreto Di Ortelia

Andrea Vitali

Narrativa estera - Recente

Il Segreto Di Ortelia
Qual è il vergognoso segreto che cirene selva confida alla figlia ortelia? In verità c'è più di un segreto dietro la vicenda di amleto selva, giovane garzone senza arte né parte ma molto ambizioso arrivato in paese nel 1919 al seguito di un sensale di bestiame. Tanto per cominciare c'è il vero motivo del suo matrimonio con cirene, timida e bruttina ma destinata a ereditare la macelleria del padre. Poi c'è la sua lunga guerra con la bottega rivale, quella del bereni: una guerra commerciale che dura da decenni, fatta di colpi bassi dai risvolti esilaranti. Soprattutto, c'è la passione del selva per un'altra carne, un'esuberante vitalità sessuale che nel quieto tran tran paesano genera turbolenze e scandali subito soffocati ma destinati a gettare lunghe ombre sul futuro. Sgangherato eroe di una 'dinasty' di provincia, amleto è il fulcro di una parabola carnale e spassosa ma con un sottile filo d'amarezza, dove le donne - ortelia e cirene, ma non solo loro - sono le vere protagoniste.
Punteggio: 635
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/08/2022

Posizione in classifica: 45

Le Belle Cece

Andrea Vitali

Narrativa estera - Recente

Le Belle Cece
Maggio 1936. Con la fine della guerra d'etiopia nasce l'impero fascista. E fulvio semola, segretario bellanese del partito, non ha intenzione di lasciarsi scappare l'occasione per celebrare degnamente l'evento. Astuto come una faina, ha avuto un'idea da fare invidia alle sezioni del lago intero, riva di qui e riva di là, e anche oltre: un concerto di campane che coinvolge tutti i campanili di chiese e chiesette del comune, dalla prepositurale alla cappelletta del cimitero fino all'ultima frazione su per la montagna. Un colpo da maestro per rendere sacra la vittoria militare. Ma l'euforia bellica e l'orgoglio imperiale si stemperano presto in questioni ben più urgenti per le sorti del suo mandato politico. In casa del potente e temutissimo ispettore di produzione del cotonificio locale, eudilio malversati, si sta consumando una tragedia. Dopo un'aggressione notturna ai danni dell'ispettore medesimo, spariscono in modo del tutto incomprensibile alcune paia di mutande della signora. Uno è già stato rinvenuto nella tasca della giacca del malversati. Domanda: chi ce l'ha messo? E perché? Il problema vero, però, non è questo, bensì che fine abbiano fatto le altre. Dove potrebbero saltar fuori mettendo in ridicolo i malversati, marito e moglie? Non essendo il caso di coinvolgere i carabinieri, per non mettere in giro voci incontrollabili, il semola viene incaricato di risolvere l'enigma.
Punteggio: 622
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/09/2023

Posizione in classifica: 46

Galeotto Fu Il Collier

Andrea Vitali

Narrativa estera - Recente

Galeotto Fu Il Collier
Lidio cerevelli è figlio unico di madre vedova. Un bravo ragazzo, finché alla festa organizzata al circolo della vela non arriva helga: bella, disinibita e abbastanza ubriaca. Lirica, la severa madre di lidio, abile e ricca imprenditrice dell'edilizia, ha vedute molto diverse. Suo figlio deve trovare una moglie 'made in italy', una ragazza come si deve. Magari la nipote del professor eugeo cerretti, eufemia, un ottimo partito con un piccolo difetto: è brutta da far venire il mal di pancia solo a guardarla. Ma forse lidio ha trovato il modo per uscire dalla trappola e realizzare tutti i suoi sogni: durante un sopralluogo per un lavoro di ristrutturazione, in un muro maestro scova un gruzzolo di monete d'oro, nascosto chissà da chi e chissà quando. Intorno a questo quintetto e al tesoro di lidio, un travolgente coro di comprimari. A cominciare dalle due donne più belle del paese: olghina, giovane sposa del potente professor cerretti, che fa innamorare avano degiurati, direttore della banca del mandamento; e anita, la moglie del muratore campesi, di cui si incapriccia beppe canizza, il focoso segretario della locale sezione del partito. E poi l'os de mort, di professione 'assistente contrario', cuochi e contrabbandieri, l'astuto prevosto e l'azzimato avvocato. Immancabili, a vigilare e indagare, i carabinieri guidati dal maresciallo maccadò.
Punteggio: 621
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/11/2017

Posizione in classifica: 47

Pianoforte Vendesi

Andrea Vitali

Narrativa estera - Recente

Pianoforte Vendesi
È la notte dell'epifania, sera di festa a bellano. Dal treno scende 'il pianista' - così chiamato per via delle sue mani lunghe e affusolate -, ladro di professione. Piove, fa freddo. Perlustrando le contrade nell'attesa della folla che assisterà alla processione dei re magi, il pianista incappa in un cartello affisso su un vecchio portone: 'pianoforte vendesi'. Incuriosito, dopo aver saputo che l'appartamento è disabitato e visto che il tempo non migliora, rovinando così la festa e soprattutto trattenendo nelle loro case le sue possibili prede, decide di entrare. 'pianoforte vendesi' è la storia di un ladro che deve scegliere tra le buone e le cattive azioni: il bianco e il nero, come i tasti del pianoforte. I gesti che si troverà a compiere rivelano un grande desiderio di riscattare la sua umanità. Sullo sfondo c'è un'intera collettività, un paese sospeso - per una notte - fra legalità e illegalità, fra lecito e illecito, fra comandamento etico e abitudine. In questo romanzo breve andrea vitali ci fa scoprire una bellano inedita, notturna, forse un po' magica. Tra le strade e nelle case si avverte ancora l'eco, e forse il respiro, di tutti coloro che lì hanno vissuto, gioito, sofferto, sognato, amato. Così, attraverso le atmosfere soffuse e le penombre di 'pianoforte vendesi', andrea vitali rende omaggio alla sua città.
Punteggio: 586
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/12/2022

Posizione in classifica: 48

Nel Mio Paese è Successo Un Fatto Strano

Andrea Vitali

Bambini e ragazzi - Da 10 anni

Nel Mio Paese è Successo Un Fatto Strano
Il nuovo romanzo di uno degli autori italiani più amati dal pubblico. Un giorno, in una piccola e uggiosa cittadina, dove la quotidianità rischia di annegare le vite in un tedioso grigiore, qualcosa di imprevisto sta per fare breccia nella monotonia. Come per incanto, tutti i calendari si svuotano e gli orologi cessano di funzionare. I paesani reagiscono come possono, tentando di riordinare ciò che è divenuto caotico, e di ristabilire quel che tutti davano ormai per scontato: la cognizione del tempo. Andrea vitali torna alla carica, e ci dà prova del suo talento più grande: quello di prendere piccole vicende e trasformarle in grande storie, narrandole nella lingua semplice ma colorita che è ormai divenuta il suo segno distintivo.
Punteggio: 573
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/09/2023

Posizione in classifica: 49

La Ruga Del Cretino

Andrea Vitali

Narrativa estera - Gialli storici

La Ruga Del Cretino
La terza figlia di serpe e arcadio si chiama birce, ed è nata storta. Ha una macchia sulla guancia sinistra e ogni tanto si perde via e dice e fa cose strane. Chi la vuole una così? Chi la prende anche solo come servetta di casa? E l'agosto del 1893 e per i due coniugi, lavoranti presso il rettorato del santuario di lezzeno, poco sopra bellano, è arrivata l'occasione giusta. Perché una devota, giuditta carvasana, venuta ad abitare da poco a villa alba, è intenzionata a fare del bene, per esempio aiutare una giovane senza futuro. Per birce non sarebbe cosa da poco, perché la vita non pare riservarle un destino felice. Come a quella povera fioraia di torino massacrata per strada. Che a dire il vero, in quell'estate lontana, non è la prima vittima. I loro corpi sono a disposizione della sala anatomica dell'università torinese, dove il dottor ottolenghi, assistente del noto alienista cesare lombroso, li analizza con cura, convinto che dalla medicina possa venire un aiuto alle indagini. Oltretutto, dalle tasche delle sventurate salta fuori un biglietto con incomprensibili segni matematici. Indicano un collegamento tra quelle morti? E nel mirino dell'omicida può essere finito lo stesso lombroso, che già aveva ricevuto un analogo foglietto insidiosamente anonimo? Trovare la soluzione non è cosa per cui possa bastare il rigore della scienza. Forse, fantastica il lombroso, lo spiritismo potrebbe dare un contributo. Per quanto a praticarlo siano persone fuori dall'ordinario.
Punteggio: 549
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/05/2023

Posizione in classifica: 50

La Verità Della Suora Storta

Andrea Vitali

Narrativa estera - Recente

La Verità Della Suora Storta
Santo sisto ha la manualità e la fantasia giuste del meccanico di rango. Da ragazzo ha riparato perfino una peugeot 403 senza fare una piega, lasciando a bocca aperta il scatòn, il suo capo officina che i diesel manco li conosceva. Però adesso fa il tassista. Si è comprato un millenove e aspetta i clienti alla stazione ferroviaria di bellano. Pochi. Arrivano da sondrio o da lecco e milano, e vanno in visita all'ospedale o su al cimitero. Oggi gli è capitato un fattaccio. Una donna è arrivata dopopranzo, poco prima che dalla radiolina che tiene in macchina partisse la sigla di 'tutto il calcio minuto per minuto'. Non che fosse importante: ultima giornata; campionato 1970 già bell'e andato al cagliari, però. Gli ha chiesto di essere portata al cimitero, che non sa nemmeno dov'è. Ma poi, arrivati là, il sisto si è accorto che la donna era morta. Proprio lì, sul sedile posteriore del millenove, macchiandolo pure di urina. Un guaio mica da ridere. Da tirare in ballo il maresciallo riversi. Anche perché la donna è senza borsetta e non si riesce a capire chi sia, né chi stesse cercando al cimitero di bellano in quel pomeriggio di fine aprile.
Punteggio: 548
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/12/2022

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