Scrivere tutti i giorni, per anni, usando il materiale che la cronaca, la politica, il costume ci rovesciano addosso a ritmo forsennato. Scrivere cercando di rifare un poco di ordine, di ridare un minimo di significato alle notizie, agli umori pubblici e privati, alle proprie reazioni. Scrivere come se scrivere fosse una misura di igiene mentale, una ginnastica emotiva, uno sgranchire la ragione, cercando di riattivare se stessi, ogni mattina, per non lasciarsi sopraffare dal troppo che accade. È quanto fa da anni michele serra su 'repubblica'. È un libro questo all'insegna della conversazione e della civiltà della conversazione. Un'efficace sintesi della migliore vena di serra e dunque, implicitamente, dei suoi lettori.
Attraverso una scelta degli episodi più significativi della parabola politica di mussolini, attuata grazie a una ricerca fra testimonianze raccolte negli archivi pubblici e privati - fra cui spicca quella della figlia edda - petacco ripercorre gli anni della giovinezza, il sogno rivoluzionario, l'attività di giornalista e di scrittore. Rievoca poi i principali avvenimenti di cui, una volta conquistato il potere, fu indiscutibile protagonista: dall'omicidio matteotti al concordato con la chiesa, dalle riforme economiche alle imprese militari, per giungere nel 1938 alla conferenza internazionale di monaco, al patto d'acciaio con la germania e alle leggi razziali. L'inizio della sua inarrestabile caduta e della rovina dell'italia.
Ciao! Mi presento: sono dragorè, il re di dragolandia, una valle rocciosa dove abitano draghi di ogni tipo. Se vuoi conoscere le nostre storie, in questo libro troverai quattro racconti molto divertenti: la valle dei draghi, l'avventura di draghetto, i giochi di primavera, il piano di gnomo nero. Vedrai come è bella la vita a dragolandia. Buona lettura! Età di lettura: da 0 anni.
Margherita dolcevita è una ragazzina allegra, intelligente e appena sovrappeso, con un cuore che di tanto in tanto perde un colpo. Vive con la famiglia fra città e campagna. Un giorno, davanti alla sua casa, spunta, come un fungo, un cubo di vetro nero circondato da un asettico giardino sintetico e da una palizzata di siepi. Sono arrivati i signori del bene, i portatori del 'nuovo', della beatitudine del consumo. Amici o corruttori? La famiglia di margherita cade in una sorta di oscuro incantesimo, nessuno rimane immune. E su chi fa resistenza alla festa del benessere, della merce, del potere s'addensa la nube di misteriose ritorsioni.
Attraverso una scelta degli episodi più significativi della parabola politica di mussolini, attuata grazie a una ricerca fra testimonianze raccolte negli archivi pubblici e privati - fra cui spicca quella della figlia edda - petacco ripercorre gli anni della giovinezza, il sogno rivoluzionario, l'attività di giornalista e di scrittore. Rievoca poi i principali avvenimenti di cui, una volta conquistato il potere, fu indiscutibile protagonista: dall'omicidio matteotti al concordato con la chiesa, dalle riforme economiche alle imprese militari, per giungere nel 1938 alla conferenza internazionale di monaco, al patto d'acciaio con la germania e alle leggi razziali. L'inizio della sua inarrestabile caduta e della rovina dell'italia.
'lo sono brutta. Lo sono sempre stata e non c'è speranza di avere il medesimo destino del brutto anatroccolo che poi si scopriva cigno. Una favola con la fregatura: ecco cos'è in realtà. ' questo pensa di sé marcella, quattordici anni ancora da compiere e gli esami di terza media che si avvicinano, due genitori alle prese con i propri problemi e un fratello maggiore bellissimo, baciato dalla fortuna, che si vergogna di lei e non le rivolge la parola. Ma le fregature le sa riconoscere per quello che sono: occasioni per vendicarsi, per riscrivere la storia dalla parte di chi baci non ne ha mai ricevuti, né dalla sorte né dal principe di turno. Così, marcella sceglie di dedicare la sua tesina di fine anno a un 'elogio alla bruttezza', e insieme alla sua migliore amica giorgia, anche lei una bruttina, chiamata 'enterprise' per il mega apparecchio che porta fisso ai denti, riversa sulle pagine scritte tutto il suo desiderio di rivalsa e il suo senso dell'umorismo. Anche la vita di fuori, però, le prepara alcune sorprese: proprio tra gli amici di suo fratello, i belli senz'anima, ci sarà qualcuno capace di guardarla con occhi diversi, e farle scoprire l'amore.
Questo libro è il diario in presa diretta di un mese vissuto nell'inferno del telemarketing. Per trenta interminabili giorni, l'autrice ha venduto al telefono aspirapolveri a migliaia di casalinghe per conto della kirby, una grande multinazionale americana. Intanto annotava, apprendeva e soffriva in prima persona le tecniche di condizionamento e le riunioni motivazionali, le premiazioni e le umiliazioni pubbliche, orari, salari e punizioni aziendali. 'il mondo deve sapere' racconta la precarietà, riuscendo miracolosamente a fare ridere. Fino alle lacrime. Michela murgia è nata a cabras, oristano, nel 1972. Dopo gli studi teologici è stata webmaster, manager, operatrice in un call center. Questo è il suo primo romanzo.
Filo, il protagonista del romanzo, è sceso in guerra per riscattarsi: spesso subisce cocenti sconfitte, dai risvolti comici irresistibili, talvolta riesce a trionfare. La vita che scorre a un ritmo vertiginoso nelle pagine di questo libro è una lunga lotta contro la fame di amore, di cibo e di sesso. Ma soprattutto di riconoscimento umano. Riuscirà filo a vincere e a vendicarsi? O almeno ad essere accettato? A sua disposizione ha una strepitosa energia fisica e un umorismo che colora tutte le sue avventure: a scuola, in parrocchia, sulla pista di pattinaggio, nella giungla dei ritrovi gay, tra le quinte del palcoscenico, a letto.