Ora che la congregazione è stata spezzata, tutte le speranze sono riposte in tarko e balko che l'arcimago lork sta facendo braccare. Un mistero ancora fitto avvolge le 'sette gemme dell'equilibrio' e la situazione disperata degli amici costringe i due meek a rimedi estremi: balko tenterà di salvare i compagni evitando che giungano alla fortezza, l'impenetrabile dimora di lork, mentre tarko si recherà al villaggio dei baldar, pronto a tutto pur di dipanare il mistero che ha determinato il suo personale, inspiegabile cambiamento.
Ora che la congregazione è stata spezzata, tutte le speranze sono riposte in tarko e balko che l'arcimago lork sta facendo braccare. Un mistero ancora fitto avvolge le
Composto da tre romanzi pubblicati in gran bretagna fra il 1954 e il 1955, 'il signore degli anelli' è uno dei più grandi cicli narrativi del xx secolo. J . R . R . Tolkien, studioso di letteratura inglese medievale e anglosassone, è riuscito a creare un mondo e un epos che da sempre affascinano e influenzano lettori e scrittori di tutto il mondo. La compagnia dell'anello si apre nella contea, un idilliaco paese agricolo dove vivono gli hobbit, piccoli esseri lieti, saggi e longevi. La quiete è turbata dall'arrivo dello stregone gandalf, che convince frodo a partire per il paese delle tenebre, mordor, dove dovrà gettare nelle fiamme del monte fato il terribile anello del potere, giunto nelle sue mani per una serie di incredibili circostanze. Un gruppo di altri hobbit lo accompagna e strada facendo si uniscono alla banda l'elfo, il nano e alcuni uomini, tutti uniti nella lotta contro il male. La compagnia affronta un cammino lungo e pericoloso, finché i suoi membri si disperdono, minacciati da forze oscure, mentre la meta sembra allontanarsi sempre di più.
Il destino del nuovo ordine dei druidi fondato da grianne ohmsford pare segnato dopo che shadea a'ru e i suoi complici hanno esiliato grianne nel divieto, il mondo parallelo in cui all'alba dei tempi gli elfi relegarono i demoni e le creature malvagie. Sotto il comando di shadea, l'ordine sembra intenzionato ad allearsi con sen dunsidan e a usare la magia per distruggere gli elfi, ma nessuno dei due conosce la minaccia che incombe su tutte le razze umane: un minaccioso demone, il moric, è libero sulla terra e vuole abbattere il muro di magia che ha sempre isolato nel divieto le creature del male.
Sono passati cinquecento anni dalle grandi guerre, fomentate dai demoni, che avevano lasciato solo morte e rovina, sterminando quasi completamente il genere umano. I superstiti, un piccolo gruppo di uomini e di elfi, fuggiti sotto la guida del giovane falco avevano trovato rifugio in una valle remota e inaccessibile che lo stesso falco era riuscito a isolare dai pericoli esterni con la magia, esaurendo tutto il suo potere. Uomini, elfi e mutanti avevano trovato un luogo che credevano sarebbe stato la loro patria per sempre. Ma si sbagliavano. Avviene infatti ciò che non era immaginabile: dopo cinque secoli, la barriera della nebbia magica che protegge la valle comincia ad affievolirsi e quando sider ament, l'unico discendente sopravvissuto dei cavalieri del verbo, sorprende alcune creature ostili provenienti dall'esterno che aggrediscono due cercatori di piste teme il peggio. Ben pochi tra gli abitanti, però, sembrano credere al pericolo. Insieme ai due giovani cercatori di piste e a una coraggiosa principessa degli elfi, sider guida la difesa della patria, impresa decisamente complicata, aggravata dal tradimento di chi vuole impadronirsi del potere, mentre all'esterno un esercito di troll si prepara all'invasione. Sider e i suoi compagni scoprono che i nemici sono molto più forti del previsto e che per avere qualche possibilità di salvezza dovranno di nuovo imparare a servirsi delle pietre magiche.
Siamo sulla costa della normandia, presso l'abbazia di saint-thélème. Dopo un lungo periodo - più di vent'anni - in cui la popolazione è stata terrorizzata dai vichinghi, adesso sembra tornata la pace: mai più invasioni, saccheggi o violenze. Eppure, un giorno, un'orda di uomini del nord sbarca sulla costa e rapisce marion, una giovane intagliatrice di pietra che lavora per l'abbazia, la porta nella sua terra e le 'chiude' le mani in due 'guanti' di ferro. Ben presto marion scoprirà il perché di quel rapimento: i vichinghi - e soprattutto rök, il loro capo - la considerano capace di restaurare le statue di ghiaccio degli dei della tribù, impedendo che il disgelo e il vento ne alterino le fattezze.
Myra ha creduto al sogno di acrab, il condottiero che sta abbattendo uno dopo l'altro i regni del dominio delle lacrime. Ha creduto alla possibilità di un mondo senza schiavi, senza regnanti crudeli e maghi spietati, dove esseri umani ed elementali potessero vivere liberi e in pace. Per questo è diventata la guerriera più abile dell'esercito ribelle. Adesso, però, myra ha capito che acrab le ha mentito. E dovrà intraprendere un nuovo viaggio alla ricerca del proprio destino.
Siamo sulla costa della normandia, presso l'abbazia di saint-thélème. Dopo un lungo periodo - più di vent'anni - in cui la popolazione è stata terrorizzata dai vichinghi, adesso sembra tornata la pace: mai più invasioni, saccheggi o violenze. Eppure, un giorno, un'orda di uomini del nord sbarca sulla costa e rapisce marion, una giovane intagliatrice di pietra che lavora per l'abbazia, la porta nella sua terra e le
Come la ruvida cartolina olografica in grado di restituire con una sensibile inclinazione lo sviluppo tridimensionale dell'immagine, le vicende di severian, apprendista artigiano della corporazione dei torturatori, si muovono tra paesaggi medievali e architetture avveniristiche. Sullo sfondo la torre di matachin, luogo d'iniziazione ai segreti della casta che ammette come unici adepti i figli delle proprie vittime; in primo piano, l'amore per la condannata thecla, motore propulsore della storia, che condurrà il protagonista lontano da nessus, la città immortale; ed è in cammino sulle vie dell'esilio, con la spada del maestro come unica compagna, che severian tenterà la riscossa contro l'imperscrutabile potere dell'autarca.