Romanzo-scandalo entrato di prepotenza tra i classici della letteratura erotica, a cinquant'anni dalla sua comparsa coppie ha ancora il potere di stupire, illuminare e commuovere. «updike è il poeta delle lenzuola coniugali: tiepide, stinte, macchiate, piene di briciole. Quante cose preziose e terribili potrebbero dirci, quelle lenzuola, se solo qualcuno fosse in grado di interrogarle! È ciò che updike ha provato a fare» - alessandro piperno tarbox, new england, anni sessanta. Tra un doppio a tennis e un barbecue sul prato dei vicini, le coppie di questo libro discorrono della crisi di cuba e dell'educazione dei figli, fumano troppe sigarette e bevono troppi drink, leggono henry miller e sigmund freud. Soprattutto, si tradiscono a vicenda, in una rete di intrighi e scambi di coppia che non risparmia nessuno. Janet e frank sono felicemente sposati, ma vanno a letto altrettanto felicemente con harold e marcia. Piet, sposato con angela, ha una storia con georgene, la moglie di freddy, dentista tormentato da dubbi sulla propria sessualità. Infine ci sono foxy e ken, i nuovi arrivati. Giovani, ingenui e facilmente corruttibili. A cinquant'anni dall'uscita negli stati uniti, coppie riesce ancora a toccare un nervo sensibile della coscienza americana: il matrimonio. Come nessuno ha fatto prima né sarebbe riuscito a fare dopo, updike ne svela le nevrosi e i compromessi, la necessità sociale e gli istanti di pienezza che, a sorpresa, riesce a riservare.