«il mondo. è una superficie piana come quella di una carta geografica, sulla quale i flatlandesi scivolano senza sovrapporsi. La loro è una società rigidamente gerarchica: la casta più vile è quella delle donne, semplici righette con sulla punta un occhio, come aghi; viste dall'altro estremo, le donne diventano invisibili, così che a loro basta rivoltarsi per scomparire. Se un maschio per caso si imbatte nell'invisibile didietro di una donna, può rimanerne trafitto, per ciò la legge impone alle femmine l'obbligo di dimenarsi sinuosamente, senza sosta, per evitare incidenti. » j. Rodolfo wilcock
Judith e peregrine taverner, una ricchissima coppia di fratelli da poco rimasta orfana, si mettono in viaggio per londra per andare a conoscere il loro tutore e, sperano, per avere il suo consenso a mettere su casa in città. Al loro arrivo scoprono sconcertati che il loro tutore, il quinto conte di worth, non è l'anziano amico del padre che avevano immaginato, ma il di lui figlio, noto per essere il dandy più affascinante e insopportabile di tutta londra. Amico di beau brummell - il dandy per eccellenza, ispiratore del principe reggente, il futuro giorgio iv - julian worth acconsente a introdurre in società i suoi due protetti: affitta loro una casa, affida judith alle cure di una chaperon, apre loro il bel mondo, ma. Ma tra i fratelli taverner e il conte di worth non riesce a svilupparsi simpatia, anzi da lì a poco a peregrine cominciano a succedere cose strane e i due fratelli si chiedono se per caso non ci sia lo zampino di worth.
Un episodio di guerriglia durante la guerra civile spagnola, un ponte che deve essere fatto saltare, un piccolo gruppo di partigiani uniti dall'unica speranza che 'un giorno ogni pericolo sia vinto e il paese sia un posto dove si vive bene'; in mezzo a tutto questo, robert jordan, il dinamitardo, l'inglés giunto da madrid per organizzare la distruzione del ponte. Robert è un irregolare nell'esercito repubblicano, un intellettuale votato a una causa che, tra mille dubbi, egli sente non meno sua degli altri: perché al di là di ogni errore e di ogni violenza ci sia pace e libertà per tutti.
Grazia deledda è stata una delle maggiori scrittrici italiane, in grado di raccontare l'ambiente rurale della sua terra d'origine - la sardegna più aspra e in particolare la città di nuoro - e i drammi naturali della vita di ogni uomo. Nel descrivere la vicenda del servo efix e delle tre sorelle pintor, dame di nobili origini ormai decadute, le cui vite vengono sconvolte dal ritorno in seno alla famiglia del nipote giacinto, grazia deledda ci consegna una piccola grande epica della fragilità umana e del dolore dell'esistenza, facendo della sardegna una potentissima miniatura dell'italia intera.
«un'ombra di avventura, di libertà e di pericolo» nella vita di un medico di sue moglie, giovani, belli e chiusi in un'ovattata felicità domestica. Da questa storia di smarrimenti paralleli, stanley kubrick ha tratto il film «eyes wide shut».
Dorian gray, un giovane di straordinaria bellezza, si è fatto fare un ritratto da un pittore. Ossessionato dalla paura della vecchiaia, ottiene, con un sortilegio, che ogni segno che il tempo dovrebbe lasciare sul suo viso, compaia invece solo sul ritratto. Avido di piacere, si abbandona agli eccessi più sfrenati, mantenendo intatta la freschezza e la perfezione del suo viso. Poiché hallward, il pittore, gli rimprovera tanta vergogna, lo uccide. A questo punto il ritratto diventa per dorian un atto d'accusa e in un impeto di disperazione lo squarcia con una pugnalata. Ma è lui a cadere morto: il ritratto torna a raffigurare il giovane bello e puro di un tempo e a terra giace un vecchio segnato dal vizio.
''le affinità elettive' sono, di tutti i romanzi di goethe, il più artisticamente perfetto. [ . ] che cos'è l'affinità elettiva? Lo chiedo a un vocabolario, e leggo: 'è la proprietà di alcune sostanze di reagire tra loro formando composti nuovi'. Ci si chiede che cos'abbia a che vedere questo con un romanzo, dove sono in ballo personaggi umani. E la prima sorpresa è questa: che goethe applica le leggi della chimica, delle scienze naturali, alla psicologia degli esseri umani. [ . ] un romanzo positivo? Sì, perché grande opera d'arte, che come tale è positiva sempre; ma non come opera 'edificante' (se le opere edificanti possono mai dirsi positive), perché al contrario esso è un libro che turba, che sgomenta, che pone mille interrogativi e non ne risolve alcuno: ma è forse questa la sua vera e unica positività. [ . ] quando leggo 'le affinità elettive' sento quel sottile tremore ai nervi, metà delizia metà terrore, che pare colga gli animali quando sentono avvicinarsi il terremoto. ' (dal saggio introduttivo di italo alighiero chiusano)
'È hashish. Dà fuoco all'immaginazione': così disse il poeta albert samain quando lesse le 'vite immaginarie', ventitré 'percorsi di vita', brucianti di rapidità, dove incontriamo personaggi illustrissimi, come empedocle o paolo uccello o petronio, e gli ignoti destini di katherine, merlettaia nella parigi del quattrocento, o del maggiore stede bonnet, 'pirata per capriccio', o degli impeccabili assassini burke e hare - e tutti circondati dalle folle senza nome di mendicanti, criminali, prostitute, mercanti ed eretici che abitano la storia. È vano, come pure in borges, tentare di discriminare il vero e l'immaginato in queste superfici splendenti, perché tutto vi è visionario e segretamente unito in una sola catena, a dimostrare le parole di schwob secondo cui 'la somiglianza' è 'il linguaggio intellettuale della differenza' e 'la differenza. Il linguaggio sensibile della somiglianza'.
Jim è forse il personaggio più popolare di conrad; la sua figura, segnata dal mistero, tormentata dal rimorso di un'azione indegna e ansiosa di riscatto, è prossima al nostro sentire di moderni per la umana debolezza che dimostra nel momento della verità. L'idealismo romantico, i sogni impossibili e il rovello per l'onore perduto di lord jim sono il frutto, naturale e insieme paradossale, dell'inghilterra vittoriana, e approdano a un antieroismo tanto singolare in una temperie di imperialistica esaltazione, quanto anticonvenzionale nel solco di una letteratura esotica e avventurosa che ha i suoi maestri in stevenson e kipling.
Nella solitudine delle foreste e dei ghiacciai alpini si svolge l'avventura esistenziale della giovane guardia forestale barnabo, custode, insieme ad alcuni compagni, di una polveriera in alta montagna. In seguito all'attacco di alcuni banditi la polveriera viene espugnata e il comandante delle guardie ucciso. Barnabo, che aveva abbandonato il posto di guardia, viene radiato dal corpo e costretto ad abbandonare la montagna per andare a lavorare in pianura. Ma il giovane continua a sognare le vette e il suo riscatto.