Quattro ragazzi si aggirano tra i cunicoli di synapsis, antica metropoli dai mille misteri. Sono ragazzi dall'indole differente, ma accomunati da due caratteristiche: la solitudine e la coscienza di sentirsi speciali e diversi dai loro coetanei. Alyssa sa muoversi a velocità straordinaria ed è capace di lanciare lingue di fuoco. Dafne riesce a spostare gli oggetti con la forza del pensiero. Ryan sa mutare in animale il proprio corpo. Kaleb infine conosce alla perfezione la magia. Per loro è giunto il momento di seguire il proprio destino e, assieme ad altri sessanta ragazzi, saranno chiamati a conoscere gli enigmi della lontana isola di eterium, dove, all'interno della gigantesca pagoda di theorica, impareranno a conoscere se stessi e i propri poteri. Ma, tra le cinque muraglie che proteggono l'isola, si nascondono complotti e misteri: synapsis sta per essere sconvolta dalla genesi di nuove creature, le porte di una nuova era di terrore stanno per spalancarsi. Un'unica salvezza: i quattro ragazzi, i prodigium.
Novembre 2001. Asne seierstad entra a kabul e nella vita di sultan khan, il libraio che ha pagato con il carcere lo scontro per la dignità della sua nazione. La giovane reporter norvegese diventa per quasi un anno 'la figlia bionda' di sultan, ospite nella sua casa e testimone di amori proibiti, crimini, punizioni, ribellioni giovanili e ingiustizie che segnano la vita quotidiana della famiglia khan, divisa tra l'onore e le umiliazioni subite, soprattutto dalle donne, sotto il regime talebano. 'il libraio di kabul' è il resoconto di quell'esperienza straordinaria, la voce di un popolo che cerca di risollevarsi dopo la guerra, i sogni di riscatto che squarciano il buio di una società in lotta per la sopravvivenza.
La straordinaria esperienza di una donna alla scoperta di sé, una professionista affermata che vive in australia e parte, su invito di una tribù di aborigeni, convinta di partecipare a una cerimonia in suo onore. Si ritrova invece nel cuore di una foresta vasta e minacciosa, dove le viene chiesto di seguire la vera gente, come la tribù si definisce, in un viaggio di quattro mesi nell'outback australiano, a piedi nudi, a volte senz'acqua, cibandosi di quanto offre la terra. Ma tra le privazioni e i sacrifici, impara a vivere in completa armonia con la natura e con se stessa, in un percorso di conoscenza e cambiamento, e scopre, nei tanti giorni in cui la sua fragile vita è minacciata, il vero significato della parola esistere.
L'offerta è una di quelle che non si possono rifiutare: un sacco di soldi per un lavoro che non prenderà più di un mese. E a david miller non importa se le condizioni sono quantomeno singolari: rimanere chiuso in una villa nella foresta nera, insieme con arthur doffre, il facoltoso committente, per scrivere un libro su un serial killer - tristemente noto col soprannome 'boia 125' - responsabile della morte di sette coppie e suicidatosi quasi trent'anni or sono. Raggiunta la casa, david si trova subito immerso in un'atmosfera surreale: la villa, lontanissima dal villaggio, è stata costruita intorno a una quercia secolare e le grandi vetrate che la caratterizzano sono prive di ante e di tapparelle. In più, la neve copre ogni cosa. Ciò che lo aspetta, poi, non è meno inquietante: lo studio in cui dovrà produrre almeno dieci pagine ai giorno si affaccia su una sorta di mattatoio; la presenza di doffre è costante e implacabile; i racconti sul boia 125 sono raccapriccianti. Ma soltanto con l'arrivo allo chalet di una donna terrorizzata e gravemente ferita quell'incubo claustrofobico giungerà al culmine, esplodendo in un'imprevedibile e agghiacciante follia.
Nel deserto dell'arizona un uomo vaga senza meta, pronunciando parole prive di senso. Dopo ventiquattr'ore è morto e il suo corpo viene cremato dalle uniche persone che sembrano conoscerlo. All'altro capo del mondo una squadra di archeologi è al lavoro sulle rovine di un villaggio medievale della dordogna, dove scopre una stanza rimasta sigillata per oltre seicento anni. Ma nel quartier generale della società finanziatrice del progetto gli studiosi faranno una scoperta ancora più sorprendente: il capo della misteriosa multinazionale ha inventato una vera macchina del tempo, che nello spericolato tentativo di ritrovare il professor johnson, il capo della spedizione precipitato in un tunnel spaziotemporale, li proietterà in uno dei periodi più avventurosi e violenti della storia. Da quel momento i nostri eroi dovranno riuscire a sopravvivere nel bel mezzo della guerra dei cent'anni - tra soldataglia e affascinanti castellane, assedi e cruente battaglie - per cercare di tornare sani e salvi nel xxi secolo.
La strada di anna pavesi continua a essere costellata di enigmi da sciogliere. Psicologa di mestiere e detective suo malgrado, la donna sempre fuori posto è ormai una professionista del mistero. Un altro caso da risolvere le viene incontro, e questa volta ha gli occhi disperati di una madre impotente, rina melzi. Sua figlia, ospite di un villaggio-vacanze tunisino con il fidanzato, si è messa nei guai. Mentre fuori la fabbrica del divertimento funzionava a pieno ritmo, qualcosa è sfuggito al suo controllo. E ora, inchiodata a un letto d'ospedale sotto sedativi, ricorda solo il corpo senza vita di quell'animatore. In anna è riposta ogni speranza di far affiorare il movente dell'omicidio dalla fragile confusione della ragazza. Dove i metodi d'indagine della polizia si rivelano inefficaci possono invece i ferri del mestiere di psicologa, l'approccio caldo e personale di anna al dolore della gente. Con in valigia qualche bikini e le insicurezze di sempre, la dottoressa pavesi approda in una djerba da canicola estiva. Nel mondo artefatto del villaggio-vacanze calypso anna dovrà indagare con discrezione; attorno a lei la stessa atmosfera di irreale serenità nella quale l'orchestra del titanic continuò a suonare fino all'ultimo istante prima del naufragio. Per gli altri ignari turisti, infatti, lo spettacolo non può che continuare.
La svizzera è un posto misterioso. Sembra un luogo lindo e tranquillo, ma sotto la superficie strisciano inganni, delitti e soldi, tanti soldi, che magicamente volano nelle banche. Tra i misteri elvetici si aggira anche elia contini, un investigatore privato che lavora a lugano, sul lago, in mezzo agli intrighi della politica e della finanza, ma che ogni sera se ne torna a casa in un villaggio di montagna, dove gli piace osservare le volpi che abitano nel bosco. Una vita che scorre più o meno uguale, finché un giorno è costretto a scontrarsi con un mistero che lo riguarda da vicino: quello di un paese sommerso dall'acqua per la costruzione di una diga. Il paese nel quale era cresciuto. Da allora molte cose sono cambiate. Però c'è chi ancora non ha dimenticato: qualcuno che vuole tornare indietro, vuole rivedere i volti del passato, e per farlo è disposto a uccidere. Toccherà proprio a contini dipanare il mistero. Combattendo fino all'ultimo per salvare se stesso e tutto ciò che ama.
La decisione di tora hamilton di trasferirsi assieme al marito alle isole shetland non è stata facile. Da medico abituato alla frenesia della vita d'ospedale, si è ritrovata catapultata in una comunità fatta di eterni e immutabili riti e in una natura tanto bella quanto aspra. Una domenica mattina, mentre scava una buca per seppellire un animale domestico, tora scopre il cadavere di una donna. Il suo corpo, perfettamente conservato dal fondo argilloso, rivela ancora chiaramente la cavità che qualcuno, forse il suo assassino, le ha praticato nel petto per strapparle il cuore. Sulla schiena, incisi a sangue, tre simboli runici. L'autopsia, condotta in assenza di medico legale da tora stessa, svela un altro agghiacciante dettaglio. La donna, al momento della morte, aveva appena partorito. Chi era la donna? Che macabro rituale si è svolto sul suo corpo? E soprattutto, dov'è il suo bambino? Enigmi che tora dovrebbe lasciare alla polizia. Non farlo sarà la sua condanna. O forse la sua salvezza.
La strada di anna pavesi continua a essere costellata di enigmi da sciogliere. Psicologa di mestiere e detective suo malgrado, la donna sempre fuori posto è ormai una professionista del mistero. Un altro caso da risolvere le viene incontro, e questa volta ha gli occhi disperati di una madre impotente, rina melzi. Sua figlia, ospite di un villaggio-vacanze tunisino con il fidanzato, si è messa nei guai. Mentre fuori la fabbrica del divertimento funzionava a pieno ritmo, qualcosa è sfuggito al suo controllo. E ora, inchiodata a un letto d'ospedale sotto sedativi, ricorda solo il corpo senza vita di quell'animatore. In anna è riposta ogni speranza di far affiorare il movente dell'omicidio dalla fragile confusione della ragazza. Dove i metodi d'indagine della polizia si rivelano inefficaci possono invece i ferri del mestiere di psicologa, l'approccio caldo e personale di anna al dolore della gente. Con in valigia qualche bikini e le insicurezze di sempre, la dottoressa pavesi approda in una djerba da canicola estiva. Nel mondo artefatto del villaggio-vacanze calypso anna dovrà indagare con discrezione; attorno a lei la stessa atmosfera di irreale serenità nella quale l'orchestra del titanic continuò a suonare fino all'ultimo istante prima del naufragio. Per gli altri ignari turisti, infatti, lo spettacolo non può che continuare.
Camillo ha un negozio di scarpe. La sua vita scorre regolare e tranquilla, senza scosse. Ogni giorno per andare al lavoro attraversa a piedi un cavalcavia sopra la linea ferroviaria. La strada è sempre la stessa e nel corso degli anni ha preso l'abitudine di tenere il conto del passaggio dei treni. E si va convincendo che se transitano due convogli la giornata gli andrà bene, ma se è uno solo è bene stare all'erta perché non si sa cosa può succedere. Camillo non è superstizioso, o almeno pensa di non esserlo, non crede al destino. Ma quel gioco quotidiano gli ha preso un po' la mano e se ne fa condizionare. Una mattina i treni che gli filano via sotto il ponte sono tre. Un evento eccezionale che va festeggiato. Niente lavoro per oggi, e camillo torna a casa. Ma appena varcata la soglia, avverte strani rumori, respiri soffocati; poi il gatto gli sguscia tra le gambe e inciampa rovinosamente. Si ritrova all'ospedale. Non ricorda più niente e mentre riacquista lentamente la memoria lo invade una strana sensazione. Un sospetto si insinua nell'animo di camillo e la gelosia diventa una ossessione. Conseguenze della caduta? Con la mente non fa altro che ritornare a quei momenti, vorrebbe ricordare ma non riesce a mettere a fuoco l'immagine sfocata che gli martella dentro. Intanto come un detective sorveglia la moglie con metodo, con ostinazione. Vuole scoprire il segreto e non sa quale destino lo attende.