Anno domini 1176. Nelle campagne vicino a legnano, i trecento uomini della compagnia del carroccio si oppongono all'avanzata dell'esercito del sacro romano impero, guidato da federico i il barbarossa. La loro è l'ultima, strenua difesa prima che l'invasore germanico riesca a occupare il nord italia, per soffocare nel sangue il fremito d'indipendenza dei comuni padani, riunitisi nella lega lombarda dopo il giuramento di pontida. Al comando della compagnia del carroccio c'è rossano da brescia, soldato di ventura e comandante coraggioso che ha un conto in sospeso con il barbarossa. Da allora milano è risorta, e insieme ad altri comuni ha dato vita a un esercito che intende fermare i propositi egemonici del barbarossa in italia. Alla guida di questo esercito, un condottiero il cui nome è già leggenda: alberto da giussano. Il comandante lombardo ha dalla sua la forza di intere coorti di giovani combattenti, la più famosa delle quali, la compagnia della morte, è composta da novecento valorosi votati a tutto per difendere la lega, la compagnia della morte ha come simbolo e baluardo il carroccio, un enorme carro su cui svettano le insegne della lega, la martinella - la campana che sprona gli uomini alla difesa dei loro diritti e del loro territorio -, e il gonfalone con la croce papale. Ed è in onore di papa alessandro iii che i comuni padani hanno fondato alessandria, una fortezza eretta per resistere all'avanzata del possente esercito imperiale.
Non c'è tregua per sofia, giovane erede dell'ultimo dei draghi e unica speranza contro nidhoggr, la feroce viverna nata per distruggere l'equilibrio del mondo. La battaglia per la conquista del frutto di eltaninn si è appena conclusa, ma il nemico è sempre in agguato: qualcosa di terribile è accaduto in una città lontana, un evento così infausto da offuscare il potere della gemma dell'albero del mondo, custodita nelle segrete della casa di sofia. Sofia e i suoi compagni di viaggio dovranno partire per monaco di baviera, la città in cui si annida la minaccia e al tempo stesso si cela la chiave per annientarla, combattendo una lotta contro il tempo per evitare il trionfo definitivo di nidhoggr. Sulla loro strada incontreranno nuovi e vecchi alleati, e dovranno far ricorso a un manufatto antichissimo, che già in passato è stato utilizzato con esiti tragici. Il potere in esso racchiuso è immenso e pericoloso, ma è l'unico in grado di salvare il mondo. Età di lettura: a 12 anni.
Jeremy è il newyorkese modello: bello, vive a manhattan, fa il redattore in una nota rivista, ha una potenziale carriera televisiva all'orizzonte. Ma come la maggior parte degli uomini quasi perfetti, è disilluso sull'amore, preferisce dedicarsi anima e corpo al lavoro. Finché un viaggio nel north carolina, alla ricerca delle inspiegabili luci che baluginano nei pressi di un cimitero e che una lettera giunta in redazione descrive, gli fa incontrare lo spirito stesso dell'amore.
Il racconto di un amore tra madre e figlia 'andato storto da subito'. Un romanzo potente e vitale, in cui le vicende personali si uniscono alla storia corale di un'italia contadina, ritratta dagli anni di guerra fino ai nostri giorni. Quando esperia mostra i segni di una malattia che le toglie la memoria, è tempo per la figlia di prendersi cura di lei e aiutarla a ricostruire un'identità smarrita. Inizia così, giorno dopo giorno, il racconto di un passato dal quale riaffiorano ricordi dolcissimi e crudeli, riprendono vita le figure dei familiari e degli abitanti della piccola comunità montana che le ha viste nascere e crescere entrambe. In un abruzzo luminoso e aspro, che affiora tra le pagine come una terra mitologica e lontana, le fatiche della campagna, l'allegria dei matrimoni, la ruvidezza degli affetti, l'emancipazione dall'analfabetismo e la fine della sottomissione femminile si intrecciano al racconto di una lenta metamorfosi dei sentimenti in un indissolubile legame madre-figlia che oscilla tra amore e odio, nostalgia e rifiuto.
In una grande città del nord italia, un uomo insospettabile ha compiuto un efferato delitto davanti a centinaia di testimoni. Alla psicologa che dovrà stilare la perizia sulla sua sanità mentale l'assassino racconta la sua agghiacciante storia: la storia di una ragazza che compariva su un autobus notturno sempre alla stessa ora, di una nave in bottiglia, e di un famoso medico dagli occhi freddissimi. Cosa c'entra in tutto questo un padre che, senza motivo, una notte stermina la propria famiglia nella sala da pranzo, vedendo sfuggire solo la figlia minore?
Questa è la storia di natuzza evolo, una donna calabrese semplice, coraggiosa, piena d'amore, diventata senza volerlo la più grande mistica cattolica dei nostri tempi.
Patrick daniel tillman (1976-2004) è stato un famosissimo giocatore di football americano che in risposta agli attacchi dell'11 settembre abbandonò una folgorante carriera e si arruolò nei rangers. Venne ucciso in afghanistan da 'fuoco amico'. La morte di tillman divenne una controversia nazionale quando si scoprì che il pentagono non solo aveva tenuto nascoste per settimane le reali circostanze della sua morte, ma aveva intenzionalmente dato notizie false al fine di costruire un mito eroico per ottenere consenso dall'opinione pubblica sulla guerra. Krakauer racconta l'odissea tragica di tillman mettendo in luce il suo carattere ed esaminando al tempo stesso le circostanze ancora poco chiare della sua uccisione. 'la vita e la morte di tillman hanno commosso milioni di persone. Questo libro non è una biografia, bensì il mio tentativo di comprendere i motivi profondi dell'animo umano. Come 'nelle terre estreme' anche qui desidero entrare nell'anima di una persona che ha tutto dalla vita e che vi rinuncia in nome di un ideale superiore. ' basandosi sui diari e le lettere, sulle interviste alla moglie e agli amici, parlando con i commilitoni e recandosi personalmente in afghanistan, krakauer ci presenta il ritratto di una personalità complessa, fatta di umiltà, senso del dovere, patriottismo ma anche egocentrismo e machismo e ci regala un altro viaggio sconvolgente. Nelle terre estreme.
Adam e cynthia morey sono una coppia perfetta. Intelligenti, affascinanti, frivoli, vivono l'istante, l'immediato presente che li circonda, senza alcun legame affettivo che rallenti la loro corsa. Hanno poco più di vent'anni, e il matrimonio è l'occasione giusta per tagliare i ponti con i genitori, modesti lavoratori che i due guardano con disprezzo. Adam è un ragazzo avvenente, cynthia, bellissima e vanitosa. Sei anni dopo si sono trasformati nei tipici aspiranti ricchi dei quartieri bene di manhattan. Lui lavora nella finanza da mattina a sera, è il preferito del capo (che disprezza) e ha iniziato a guadagnare un mucchio di soldi, non sempre in modo legale. Lei invece sta a casa con i bambini, e fatica a trascorrere delle giornate ripetitive che sembrano non finire mai. I due hanno un unico interesse, una grande ambizione: diventare sempre più ricchi, raggiungere una posizione sociale di assoluta preminenza, in qualunque modo. E la fortuna è dalla loro parte: un giorno cynthia e adam conquisteranno una ricchezza tale da dover assumere un consulente per le spese personali, e anche i figli impareranno a sfruttare l'ambiente dorato che li circonda. Se si mettono nei guai sanno che riusciranno sempre a farla franca, come tutti i ricchi di questo mondo. I privilegiati delinea il ritratto intimista di una famiglia e si trasforma gradualmente in un'accusa rivolta a un'intera classe sociale e al momento storico in cui stiamo vivendo.
Siviglia, 1755. È il giorno di ognissanti. L'oscurità della cattedrale è scalfita dalla flebile luce che filtra dalle vetrate. Si sta celebrando la messa in onore dei defunti. D'un tratto il silenzio della preghiera viene spezzato dal suono impazzito delle campane della torre della giralda. Un rumore assordante si impossessa della chiesa e tutto inizia a tremare. E uno dei terremoti più violenti che la città ricordi. Poi, dopo un momento che pare un'eternità, tutto si ferma. Dona julia, proprietaria della stamperia più importante di siviglia, trova la via d'uscita e fugge tra le braccia di leon de montenegro, l'affascinante apprendista che viene da malta. Julia non ha più dubbi: lo sposerà, nonostante l'opposizione della famiglia. Ma unirsi a lui è molto pericoloso. Leon nasconde più di un segreto. L'uomo, che fa parte dell'antichissimo ordine cavalleresco degli ospedalieri, è a siviglia con una missione di vitale importanza: ritrovare un prezioso documento contenente la soluzione di un mistero che potrebbe sconvolgere l'intera città. Le carte, risalenti al tredicesimo secolo, stabiliscono le regole di una sfida a scacchi tra i sovrani cattolici e quelli musulmani, una sfida dimenticata ma ancora valida.
Pochi altri autori riescono come mcewan a far appassionare il lettore ai destini di personaggi quantomeno discutibili, 'eroi' che attraggono in misura proporzionale al disgusto che suscitano. È il caso di michael beard: basso, grasso, inverosimile seduttore, fedifrago patentato e marito seriale al quinto matrimonio, a poco più di cinquant'anni è ormai uno svogliato e dispotico burocrate della scienza da quando la genialità, che pure in gioventù gli valse il nobel per la fisica, lo ha abbandonato. Da successore di einstein ad almanacco vivente dei sette peccati capitali (con una certa predilezione per gola e lussuria): la parabola esistenziale di beard sembra condurlo inesorabilmente verso la malinconica contemplazione della propria decadenza. Almeno fino al giorno in cui gli viene affidato il centro nazionale per le energie rinnovabili: tra i suoi sottoposti non tarda a mettersi in luce un giovane, tom aldous, tanto brillante quanto ingenuo (almeno agli occhi del cinico beard) nella sua aspirazione a 'salvare il mondo'. Eppure il progetto di tom non è cosi campato per aria se, come dice, la sua scoperta è in grado di risolvere una volta per tutte i problemi energetici del pianeta. L'incontro tra il giovane ricercatore e il maturo scienziato avrà sviluppi inaspettati: un intreccio che, lungi dall'essere fine a se stesso, è l'occasione per un confronto spietato con una morale collettiva indifferente, al di là degli slogan, ai rischi del riscaldamento globale.