Stoccolma, 1968. Alla periferia della città, in una vecchia casa in legno a due piani, scoppia un incendio devastante. Il poliziotto gunvald larsson, il più antipatico della squadra guidata dal commissario martin beck, riesce a salvare eroicamente alcune vite ma non può evitare la morte di quattro persone. Il poliziotto non si trova lì per caso: è lì da ore, a sorvegliare le mosse di un piccolo criminale che abita proprio nell'edificio e che è una delle vittime. Tutti gli indizi, soprattutto i rubinetti del gas aperti, lasciano pensare che l'incendio sia scoppiato in seguito a un gesto disperato dell'uomo. Ma un piccolissimo dispositivo ad orologeria trovato dalla scientifica quando il caso sta ormai per essere archiviato, dimostra che l'incendio è doloso e che il criminale è stato assassinato. Le indagini appurano che appena scoppiato l'incendio qualcuno ha avvertito i vigili del fuoco, ma l'autopompa non è mai arrivata sul posto. Perché?
In spettrali campi di battaglia e tetre fortezze in rovina, fra città tramutate in cimiteri e terre ridotte a ossari, la spaventosa guerra dei cinque re volge ormai al termine. Eppure, in questa apparentemente consolidata 'pace del re', nuove, inattese forze sono pronte a sferrare attacchi cruenti. Guidati dal famigerato re occhio-di-corvo, gli uomini di ferro, eredi di un culto guerriero dimenticato da secoli, si sono lanciati all'invasione del sudovest del reame, costringendo la regina cersei e il trono di spade ad affrontare una nuova, inattesa prova di forza. E dalle brume di una memoria lasciata troppo a lungo sepolta, un'antica, sinistra profezia potrebbe minacciare la stessa regina. Non sembra esistere una fine al banchetto dei corvi. E, forse, l'ora del destino sta per scoccare perfino per le prede più inattaccabili.
Stoccolma, 1968. Alla periferia della città, in una vecchia casa in legno a due piani, scoppia un incendio devastante. Il poliziotto gunvald larsson, il più antipatico della squadra guidata dal commissario martin beck, riesce a salvare eroicamente alcune vite ma non può evitare la morte di quattro persone. Il poliziotto non si trova lì per caso: è lì da ore, a sorvegliare le mosse di un piccolo criminale che abita proprio nell'edificio e che è una delle vittime. Tutti gli indizi, soprattutto i rubinetti del gas aperti, lasciano pensare che l'incendio sia scoppiato in seguito a un gesto disperato dell'uomo. Ma un piccolissimo dispositivo ad orologeria trovato dalla scientifica quando il caso sta ormai per essere archiviato, dimostra che l'incendio è doloso e che il criminale è stato assassinato. Le indagini appurano che appena scoppiato l'incendio qualcuno ha avvertito i vigili del fuoco, ma l'autopompa non è mai arrivata sul posto. Perché?
Un vento ostinato soffia su amour-sur-belle, un paesino incastonato nella splendida campagna del périgord, un paesino così scialbo che persino gli inglesi si rifiutano di andarci a vivere. Qui il barbiere del villaggio, guillaume ladoucette, è costretta a chiudere bottega perché una significativa percentuale dei suoi clienti con l'avanzare dell'età è diventata calva, mentre il resto cerca disperatamente di mantenersi giovane sperimentando nuovi tagli dalla concorrenza. Così guillaume decide di i avviare una nuova attività: un'agenzia per cuori solitari. Perché ad amour-sur-belle, nonostante il nome (di cui i trentatré abitanti residui ignorano l'origine) l'amore latita, mentre il tasso di litigiosità è pericolosamente alto: alcuni ostentatamente ignorano denise vergier perché sua nonna era collaborazionista; il proprietario del caffè si rifiuta di servire madame fournier, sospettata di aver avvelenato qualcuno con i funghi: e madame ladoucette e madame moreau si scambiano insulti da così tanto tempo che ormai sono diventati una forma di saluto. Nessuno si innamora a prima vista, sostiene guillaume, l'amore è come un 'cassoulet', ha bisogno di tempo e determinazione. Peccato che lui stesso non è ancora riuscito a dichiarare il suo amore a quella che - lui lo sa - è la sua anima gemella.
2010: fra mosca e la siberia la tensione è crescente, e raggiunge il suo culmine quando in un incidente aereo rimangono uccisi importanti industriali del petrolio e politici siberiani. Nel timore che la siberia voglia far valere il proprio diritto all'indipendenza, privando in questo modo la russia dei rifornimenti petroliferi, mosca si vede costretta a trovare una fonte alternativa di petrolio e individua un possibile obiettivo nelle isole falkland. In una missione segreta, mosca convince il governo argentino a invadere di nuovo le isole, stipulando un patto con buenos aires: la russia potrà sfruttare i giacimenti di petrolio in cambio dell'invio del sottomarino viper 157, per abbattere le portaerei inglesi che difendono le isole di sua maestà. Ma la casa bianca non può restare indifferente di fronte a questa azione di pirateria internazionale: sarà allora il leggendario comandante dei navy seal statunitensi, rick hunter, richiamato dalla pensione, a intervenire.
Thomas lang è un ex militare diventato mercenario. Senza un soldo e cronicamente single, non ha niente da perdere tranne il cuore e la sua kawasaki zzr 1100. Ma ha ancora dei principi, così quando gli offrono centomila dollari per assassinare un industriale americano rifiuta sdegnato e decide invece di avvertirlo del pericolo che corre. Una buona azione che si rivela una pessima mossa: da quel momento lang viene risucchiato in un vortice di menzogne, corruzione e violenza. Costretto a spaccare teste con una statuetta di budda, a vedersela con miliardari malvagi, a mettere la sua vita nelle mani di una serie di femmes assai fatales, districandosi tra il governo inglese, agenti della cia, aspiranti terroristi e trafficanti d'armi, cercherà di salvare la donna di cui si è innamorato e di evitare un bagno di sangue su larga scala.
La decrescita - sostiene l'autore - non è la crescita negativa. Sarebbe meglio parlare di 'acrescita', così come si parla di ateismo. D'altra parte, si tratta proprio dell'abbandono di una fede o di una religione (quella dell'economia, del progresso e dello sviluppo). Se è ormai riconosciuto che il perseguimento indefinito della crescita è incompatibile con un pianeta finito, le conseguenze (produrre meno e consumare meno) sono invece ben lungi dall'essere accettate. Ma se non vi sarà un'inversione di rotta, ci attende una catastrofe ecologica e umana. Siamo ancora in tempo per immaginare, serenamente, un sistema basato su un'altra logica: quella di una 'società di decrescita'.
L'azzan, un gruppo terroristico islamico tra i tanti che insanguinano la storia recente con la loro jihad, e un esplosivo di ultima generazione, devastante e praticamente invisibile ai controlli, che fa gola a molti. La guerra può avere inizio, con la sua lunga scia di morte, rapimenti, brutalità. La prima mossa della delicata partita a scacchi che opporrà ai terroristi una squadra speciale interforze tutta italiana si gioca in una praga cupa e decadente. Ma è solo l'inizio: roma, londra, sahara occidentale. E poi il gambia, quella terra a forma di coda del diavolo insinuata nel territorio del senegal che sembra essere diventata il quartier generale dell'inferno. E di quanti sono decisi ad avvolgere nelle sue fiamme i nemici.
Ne ha sempre avuti parecchi di guai, antoni sarmentu. Prima e dopo quel terribile giorno di settembre in cui salì al santuario della madonna di gonare a chiederle la grazia di trovare un marito per la figlia e di fermare il tumore che gli stava consumando la moglie. D'improvviso, al momento della comunione, cominciarono a cadere chicchi di grandine grossi come ghiande, e un fulmine penetrò nella chiesa e colpì proprio lui, antoni, riducendolo come 'uno stoppino bruciato' e lasciandogli, al posto della filigrana dorata della catenina di battesimo, 'un sottile ricamo alla base del collo'. Da quel giorno a oropische tutti lo chiamarono collodoro. Ma il fulmine (o forse la madonna stessa) gli aveva lasciato un altro dono, più inquietante e più segreto: il temibile potere di guardare dentro la testa della gente, e di vedere i loro peccati. A cominciare da quelli del parroco, don basiliu, che di tutti i peccatori del paese era il più abietto e il più infido. Ma il giorno di ferragosto, ventiquattr'ore prima dell'esproprio delle terre di monte piludu, l'intero paese si metterà in marcia contro funzionari, carabinieri, speculatori. E sarà una battaglia memorabile.