Jack aubrey, uomo di mare temerario e orgoglioso soldato della royal navy del diciannovesimo secolo, ha un solo grande sogno: comandare una nave della marina britannica, incrociare lungo le coste del mediterraneo e dell'atlantico all'inseguimento di navigli nemici. Quando tutto questo sembra avverarsi, con il comando della corvetta 'sophie', aubrey scopre i mille pericoli del potere: il peso della solitudine, la difficoltà di governare un equipaggio di uomini duri e assetati di denaro, la durezza dei superiori, la logica crudele della guerra sui mari. Solo l'amicizia con il medico di bordo, stephen maturin, gli sarà d'aiuto davanti alla corte marziale.
Un pallone aerostatico plana su un prato verdissimo tra oxford e londra. Un uomo anziano cerca di scenderne, ma rimane goffamente impigliato in una fune. Dai quattro angoli del prato corrono verso il pallone imbizzarrito alcuni soccorritori che tenteranno senza successo di trattenerlo. Uno di loro morirà e agli altri resterà il compito impossibile di farsi una ragione di quella tragedia inutile. In particolare, joe rose si troverà invischiato in una storia di ossessione amorosa assurda e grottesca, perseguitato da un altro dei soccorritori, jed parry, un giovane che, avendo vissuto insieme a lui quell'avventura terribile, si è convinto di doverlo amare e di doverne essere riamato.
Un pallone aerostatico plana su un prato verdissimo tra oxford e londra. Un uomo anziano cerca di scenderne, ma rimane goffamente impigliato in una fune. Dai quattro angoli del prato corrono verso il pallone imbizzarrito alcuni soccorritori che tenteranno senza successo di trattenerlo. Uno di loro morirà e agli altri resterà il compito impossibile di farsi una ragione di quella tragedia inutile. In particolare, joe rose si troverà invischiato in una storia di ossessione amorosa assurda e grottesca, perseguitato da un altro dei soccorritori, jed parry, un giovane che, avendo vissuto insieme a lui quell'avventura terribile, si è convinto di doverlo amare e di doverne essere riamato.
Anni '60. Inverno. In un piccolo paese nelle alpi piemontesi giunge un commissario di polizia con l'incarico di indagare sulla morte di una ragazza del luogo, rosetta, avvenuta nel 1944. L'indagine deve svolgersi in gran segreto e il commissario ha come unico referente l'anziano sindaco del paese: per motivi a lui oscuri, nessun altro deve essere informato dell'inchiesta in corso. Al protagonista non rimane che ascoltare le disordinate chiacchiere del sindaco e, attraverso esse, cercare di ricostruire i fatti così come essi si svolsero oltre vent'anni prima. Ma quella del sindaco non è certo una cronaca fedele, e l'omicidio ha radici molto più antiche, radici che affondano nella storia del paese e della savoia.
«molte facce e molte maschere ha l'amore, parola con cui nominiamo innumerevoli sentimenti». Dal baltico al sud america, i vagabondaggi di un vascello fantasma e le tappe di un amore impossibile.
John dortmunder, artista del crimine e ladro di onorevole carriera, ne ha viste tante e tante ne ha fatte. Ma questa volta l'incarico che ha accettato è davvero strano: si tratta di recuperare un femore. Non uno qualunque, si capisce, ma quello che ottocento anni fa sosteneva la nobile figura di una casta giovanetta, cui toccò l'orribile sorte di essere uccisa e mangiata dai suoi familiari, e il raro privilegio di essere poi beatificata. E adesso i servizi segreti di mezzo mondo si disputano le sacre spoglie mortali di santa ferghana. Inutile dire che dortmunder non riesce a resistere: un piccolo ritocco alla paga, ed eccolo che raduna la sua banda di sbandati per gettarsi in una nuova impresa.
Culla e rinthy, due fratelli che vivono all'inizio di questo secolo nel sud degli stati uniti, sono amanti e hanno un bambino che, appena nato, viene abbandonato da culla nei boschi. Rinthy parte alla ricerca del piccolo, che nel frattempo è stato raccolto da un calderaio ambulante e affidato a una balia. Nel frattempo anche culla parte alla ricerca della sorella. Ha così inizio un vagabondaggio parallelo nella poverissima regione dei monti appalachi dove ogni incontro rappresenta un pericolo, ogni viandante un potenziale assassino. Ma i due fratelli affrontano la strada con una sorte di testardo candore, con un'innocenza disperata che li porta fino in fondo al loro terribile destino.
Una bambina di 11 anni è stata rapita, mutilata e uccisa e il suo corpo è stato abbandonato in riva ad un lago del north carolina. La polizia locale brancola nel buio, l'agente assegnato al caso si è suicidato mentre il referto legale mostra che sono stati trascurati alcuni indizi. Nel 'modus operandi' c'è la mano di un serial killer su cui l'fbi ha già dovuto indagare e solo kay scarpetta sarà in grado di dare una risposta agli inquietanti interrogativi sollevati.
Due bambini orfani vengono affidati alle cure di una giovane governante. Il clima iniziale è di idilliaca serenità, poi nella vicenda iniziano a insinuarsi le misteriose presenze di due servitori, ormai morti, che nella convinzione della governante hanno corrotto i bambini, e altri segnali inquietanti. I servitori sono davvero fantasmi? I bambini sono corrotti o innocenti? L'istitutrice è una visionaria? Molti critici hanno tentato di rispondere a queste domande. In realtà è proprio questa ambiguità il risultato a cui tendeva lo scrittore: fare del mistero lo strumento per costruire il più inquietante dei racconti.
Protagonista è un ragazzo che fabbrica acquari e studia il comportamento dei pesci. Malato di cancro, si trascina abulico da una festa all'altra al seguito di una fidanzatina, nei quartieri alti di roma. Finché gli arriva una proposta curiosa: trasferirsi in india e costruire un acquario per una misteriosa signora. L'india di ammaniti si rivela un continente fragorosamente eccessivo, che sembra nato da una mente eccitata e febbricitante. Succede di tutto: il ragazzo è sequestrato da una banda di arancioni, si unisce a un gruppo di musicisti che vivono sottoterra, viene sedotto da una ragazza che vive in un castello, e scopre che la signora capeggia una banda di delinquenti specializzati in trapianti di organi prelevati ad indiani vivi.