Ogni giorno giannino stoppani, detto gian burrasca, annota in un diario gli avvenimenti della sua vita e della vita della sua famiglia. Naturalmente, poiché è stato educato a non mentire mai, dice sempre la verità, anche quella che non dovrebbe o potrebbe dire, o che le sorelle e i loro fidanzati, poi mariti, non vorrebbero si sapesse. E, certo, combina un sacco di guai per merito dei quali viene chiuso nel collegio pierpaoli dove non solo non si educa, bensì diviene l'anima di una ribellione contro la falsa e tirannica disciplina che vi è imposta da una ridicola ma prepotente coppia di proprietari-direttori. Il diario diviene così la protesta e la rivolta di un ragazzo contro il mondo conformista e soffocante dei ''grandi''. Non per nulla vamba dedicò il giornalino ''ai ragazzi d'italia perché lo facciano leggere ai loro genitori''. Diffusa in ogni pagina del diario c'è una scintillante comicità tutta toscana.
Una storia di amicizia, amore e resilienza, una favola per tutte le età. Milo è un gattino nero, nato per strada in circostanze travagliate. La solitudine lo costringe a crescere in fretta, anche se appare tanto fragile e minuto. E con quel difetto, per di più, di camminare a zig-zag, tutto traballante. Ma lui non si sente diverso dagli altri e, in una notte di temporale, decide di provarci: di darsi lo slancio verso la grande avventura della vita. L'incontro con una ragazza – che forse aspettava proprio lui – gli rivelerà il significato della parola casa. Con affetto e pazienza, la mamma umana lo sosterrà nei suoi goffi tentativi di imparare a saltare. Intorno a loro, tanti nuovi amici: il gabbiano virgilio, lo scorpioncino g-attila, il riccio giulia, l'astice senza una chela… grazie a tutti loro, milo scoprirà che si può trasformare la fragilità in forza e che non c'è molta differenza tra essere diverso e essere speciale.
Cosa significa diventare grandi? E come si fa? «crescere è una faccenda complicata» direbbe il professor debrìs, e olga lo sa bene: per rassicurare una giovane amica, che di crescere non vuole sentire parlare, le racconta la storia di una bambina a cui i vestiti stavano sempre troppo grandi, anche se l'etichetta riportava la sua età, o la sua taglia, e che saltava nei disegni per fuggire dalla realtà. La storia di misteriosa è la storia di chi fatica a trovare il proprio posto nel mondo, fugge da responsabilità e doveri, incapace di assumersene il carico, e combatte strenuamente per restare fanciullo. È anche, però, la storia di una bambina che non si arrende. Una storia che farà ridere, pensare e spalancare gli occhi per lo stupore; e che rassicurerà olga, i suoi amici e i lettori di tutte le età su un punto, che è certo: per diventare splendidi adulti occorre restare un po' bambini. Età di lettura: da 9 anni.
Alle dieci e mezzo udì che tutta la famiglia si ritirava per andare a dormire. Fu disturbato per un po' dalle selvagge risatine dei gemelli i quali, animati dalla gaia spensieratezza tipica degli scolaretti, se la stavano evidentemente spassando prima di andare a dormire; ma alle undici e un quarto tutto fu tranquillo e, non appena scoccò la mezzanotte, il fantasma di canterville si mise all'opera. Il gufo battè le ali contro i vetri della finestra e, mentre tutto attorno al castello il vento gemeva come un'anima in pena, il corvo gracchiò dai rami di un vecchio tasso. Età di lettura: da 9 anni.
29 dicembre, roma: è notte e un uomo corre affannosamente lungo il tevere. Tra le mani stringe una valigetta nera. Sta cercando quattro ragazzi. Nello stesso momento, elettra, sheng, mistral e harvey escono di nascosto dalla loro camera d'albergo per esplorare la città sommersa dalla neve. Fino a poche ore prima non si conoscevano, adesso hanno appena scoperto di avere qualcosa in comune: sono nati tutti lo stesso giorno, il 29 febbraio. Quando l'uomo li vede, non ha dubbi: sono loro. Affida il suo prezioso bagaglio a elettra e scappa. Dentro la valigetta c'è una strana mappa di legno. La sfida è iniziata. Età di lettura: da 9 anni.
In questo romanzo niente e ciò che sembra. Anna, la nuova domestica dell'antica magione di mersham, cerca di nascondere le sue nobili origini dietro a una cuffietta e un grembiule inamidato. Rupert, il conte di westerholme, sta per sposare muriel, ma è segretamente innamorato di anna. Muriel, all'apparenza fidanzata buona e devota, è una meschina arrampicatrice sociale e sostenitrice di teorie proto-naziste. Per fortuna anche proom, l'irreprensibile maggiordomo, non è cosi ligio al dovere come ci si aspetterebbe. Età di lettura: da 9 anni.
Tutti i bambini sognano, prima o poi, di avere una casa segreta dove vivere lontano da regole e doveri, nella più assoluta libertà. Ma non tutti, però, sono fortunati come aglaia, che va ad abitare insieme a bianca, un'amica grande, capace di incredibili prodezze, in cima a un fantastico albero sul quale crescono frutti di ogni genere. E non tutti riescono a mettere insieme una famiglia stravagante composta da cani volanti, gatti che parlano, neonati che miagolano e piante carnivore. Un fuoco d'artificio di sorprese e di invenzioni. Età di lettura: da 9 anni.
Quella mattina, sul portico, le rose di giugno sbocciarono di buon'ora e più belle del solito, liete anch'esse del cielo sereno senza una nuvola. Sembravano piccoli vicini di casa con quelle loro facce risplendenti: dondolate e piegate dal vento, parevano commentare tra di loro gli avvenimenti cui stavano assistendo. 'piccole donne crescono' è il secondo dei romanzi che, sullo sfondo di un'america ottocentesca, racconta la storia delle sorelle march. La vita esterna alla famiglia irrompe prepotentemente nelle loro esistenze, segnandole profondamente, colmandole ora di gioia ora di dolore. Fra le quattro sorelle comunque emerge sempre jo, la sensibile protagonista di questo libro.