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Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Società

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Libri in questa classifica: 1400

Pagina 77 di 140

Posizione in classifica: 761

La Democrazia Non Esiste
Critica Matematica Della Ragione Politica

Piergiorgio Odifreddi

Società - Militanti politici

La Democrazia Non Esiste<br>Critica Matematica Della Ragione Politica
Un utile strumento per imparare a ragionare politicamente e a formulare domande indiscrete, a partire da quella primordiale: siamo cittadini di un sistema democratico e palese, o sudditi di un regime totalitario e invisibile? La democrazia è una religione laica che identifica le proprie basiliche nei palazzi del potere, la curia nel governo, gli ordini nei partiti, il clero nei politici, le prediche nei comizi, le messe nelle elezioni, i fedeli negli elettori, i confessionali nelle cabine elettorali e i segni della croce nel voto. Ma, come in tutte le religioni, dietro alle colorite e folcloristiche apparenze dei riti e delle cerimonie, che distraggono e attraggono i cittadini, si nascondono le fosche e losche realtà dell'uso e dell'abuso del potere, che ammaliano e corrompono i politici. Piergiorgio odifreddi dedica questo libro a svelare le contraddizioni nascoste e le distorsioni lampanti della democrazia. Inizia sezionando con il bisturi della logica concetti come la cittadinanza (perché mai la può avere il discendente di un coevo di cavour, ma non chi frequenta oggi le scuole in italia? ) e lo stato, in quanto area racchiusa in confini spesso discutibili e non democratici, nel senso di non accettati dal popolo, come ha dimostrato il recente esempio della catalogna. Prosegue poi con la costituzione e i tentativi di manipolarla, i diritti e i diversi modi di intendere il 'dovere' e il 'volere', e i candidati, candidi solo nel nome, per approdare alle odiatissime tasse imposte dallo stato vampiro. Il libro procede con luciferina chiarezza per parole chiave, analizzando minuziosamente la democrazia e le istituzioni. È quindi un utile strumento per imparare a ragionare politicamente e a formulare domande indiscrete, a partire da quella primordiale: siamo cittadini di un sistema democratico e palese, o sudditi di un regime totalitario e invisibile?
Punteggio: 678
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/07/2024

Posizione in classifica: 762

Metti Via Quel Cellulare
Un Papà
Due Figli
Una Rivoluzione

Aldo Cazzullo

Società - Fenomeni sociologici

Metti Via Quel Cellulare<br>Un Papà<br>Due Figli<br>Una Rivoluzione
Aldo cazzullo si rivolge ai figli e a tutti i ragazzi: li invita a non confondere la vita virtuale con quella reale. 'il telefonino e la rete sono il più grande rincoglionimento dell'umanità. ' aldo 'il telefonino e la rete sono parte della nostra vita. E sono il nostro futuro. ' rossana e francesco ma anche a non bruciarsi davanti ai videogame, a non andare sempre in giro con le cuffiette, a non rinunciare ai libri, al cinema, ai concerti, al teatro; e soprattutto a salvare i rapporti umani con i parenti e i professori, la gioia della conversazione vera e non attraverso le chat e le faccine. I suoi figli, francesco e rossana, rispondono spiegando al padre e a tutti gli adulti il rapporto della loro generazione con il telefonino e la rete: che consente di vivere una vita più ricca, di conoscere persone nuove, di mettere lo studente al centro della scuola, di leggere i classici. Ne nasce un dialogo serrato sui rischi e sulle opportunità del nostro tempo: la cattiveria online, gli youtuber e l'elogio dell'ignoranza, i cyberbulli, gli idoli del web, i padroni delle anime da facebook ad amazon, l'educazione sentimentale affidata a youporn, la distruzione dei posti di lavoro e della cultura tradizionale, i nuovi politici da trump a grillo, sino all'uomo artificiale; ma anche le possibilità dei social, i nonni che imparano a usare le chat per parlare coi nipoti, la rivolta contro le dittature, la nascita di una gioventù globale unita dalla rete.
Punteggio: 672
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/09/2024

Posizione in classifica: 763

ZeroZeroZero

Roberto Saviano

Società - Criminologia e reati

ZeroZeroZero
Guarda la cocaina, vedrai polvere. Guarda attraverso la cocaina, vedrai il mondo. 'non esiste mercato al mondo che renda più di quello della cocaina. Non esiste investimento finanziario al mondo che frutti come investire in cocaina. Nemmeno i rialzi azionari da record sono paragonabili agli 'interessi' che dà la coca. Se investissi oggi 1000 euro in azioni apple, dopo un anno me ne tornerebbero circa 1600; ma se investo la stessa cifra in cocaina, dopo un anno me ne tornano 182mila. Da tempo studio queste dinamiche e, più scendo nei gironi imbiancati dalla coca, più mi accorgo che la gente non sa. C'è un fiume impetuoso che scorre sotto le grandi città, un fiume che nasce in sudamerica, passa dall'africa e si dirama ovunque. Uomini e donne passeggiano per via del corso a roma e per i boulevard parigini, si ritrovano a times square e camminano a testa bassa lungo i viali londinesi. Sotto di loro il fiume bianco scorre non visto, scorre inascoltato. ' (l'autore)
Punteggio: 672
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/12/2020

Posizione in classifica: 764

Indignatevi!

Stéphane Hessel

Società - Filosofia della religione

Indignatevi!
'indignatevi! ' è un pamphlet liberatorio e corrosivo di stéphane hessel, diplomatico francese, ex partigiano, novantatreenne combattivo che ha conquistato con questo testo migliaia di lettori. Nelle sue pagine hessel affronta i mali della nostra epoca e lancia un grido che ha saputo farsi ascoltare diventando un vero manifesto che supera gli schieramenti politici e le divisioni ideologiche. Dove sono i valori tramandati dalla resistenza, dove la voglia di giustizia e di uguaglianza, dove la società del progresso per tutti? A ricordarci le cose che non vanno sono gli eventi di una quotidianità fatta di ingiustizie e di orrori come le guerre, le violenze, le stragi. Hessel parte da qui, per indicare a tutti quali sono i motivi per cui combattere e per cui tenere alta l'attenzione. L'indignazione è il primo passo per un vero risveglio delle coscienze, e il grido di hessel ce lo ricorda con fermezza e convinzione. A completare il libro, l'appello degli ex partigiani francesi (di cui hessel è uno dei firmatari), sottoscritto a parigi nel marzo 2004 e la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo di cui hessel è stato uno degli estensori.
Punteggio: 669
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 31/05/2021

Posizione in classifica: 765

Complici
Caso Moro
Il Patto Segreto Tra Dc E Br

Stefania Limiti

Società - Militanti politici

Complici<br>Caso Moro<br>Il Patto Segreto Tra Dc E Br
Una cronaca viva, appassionata e documentatissima che porta finalmente a un passo dalla verità. Dopo quarant'anni, quattro processi, una commissione d'inchiesta, continui depistaggi, questo libro ricostruisce il caso moro, scavando nei fatti e dando risalto ai risvolti più oscuri. Limiti e provvisionato, da anni impegnati a sciogliere e raccontare i troppi misteri dietro il rapimento e l'omicidio, partono dal luogo dove tutto è cominciato: chi c'era in via fani quel 16 marzo 1978? Chi sparò? Quale o quali furono le prigioni di moro? E il quarto carceriere?
Punteggio: 669
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/01/2022

Posizione in classifica: 766

Meglio Essere Felici

Zygmunt Bauman

Società - Sociologia

Meglio Essere Felici
«tutti cerchiamo la felicità! Pensate che gli americani ne hanno fatto un diritto, lo trovate nella dichiarazione d'indipendenza degli stati uniti. Per saperne di più, vi suggerisco questo libro, testo di una conferenza tenuta nel giugno del 2016 da zygmunt bauman, uno dei geni del nostro secolo, il sociologo della società liquida. » - romano montroni, corriere di bologna. La felicità promessa dal progresso moderno è associata a un'esistenza priva di turbamenti, di inciampi, senza sforzo. Ma siamo proprio sicuri che questa sia felicità? Richiamando con emozione pensatori quali johann wolfgang von goethe o alexis de tocqueville, sigmund freud o max scheler, zygmunt bauman riflette sulle cause sociali della felicità e dell'infelicità dei nostri giorni. Mentre il mercato consumistico produce clienti insoddisfatti, una strana malinconia pervade gli abitanti delle nostre democrazie. La solitudine, virus dell'era contemporanea, nutre il business dei social network, e intanto l'amicizia, l'amore e la necessità vitale di vivere assieme agli altri all'interno della polis comune che appartiene a tutti noi tendono a sparire. Bauman disegna il tragitto dell'essere umano che, fra destino e carattere, si muove alla ricerca della felicità. Se la felicità non è uno stato permanente, se è difficile definirne il contenuto - come insegna il pensiero filosofico, da aristotele a kant - una cosa è comunque certa: meglio essere felici che infelici.
Punteggio: 669
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/03/2024

Posizione in classifica: 767

Il Diritto Di Avere Diritti

Stefano Rodotà

Società - Militanti politici

Il Diritto Di Avere Diritti
Di fronte ai grandi soggetti economici che sempre più governano il mondo, l'appello ai diritti individuali e collettivi è la via da seguire per impedire che tutto sia soggetto alla legge 'naturale' del mercato. Nel 2000 l'unione europea si è data una carta dei diritti fondamentali, la prima del nuovo millennio. Ma non bisogna fermarsi soltanto alle dichiarazioni formali. I fatti ci dicono altro: le donne e gli uomini dei paesi dell'africa mediterranea e del vicino oriente si mobilitano attraverso le reti sociali, occupano le piazze, si rivoltano in nome di libertà e diritti, scardinano regimi politici oppressivi; lo studente iraniano e il monaco birmano, con il loro telefono cellulare, lanciano nell'universo di internet le immagini della repressione di libere manifestazioni, anche rischiando feroci punizioni; i dissidenti cinesi chiedono l'anonimato in rete come garanzia della libertà politica; le donne africane sfidano le frustate in nome del diritto di decidere liberamente come vestirsi; i lavoratori asiatici rifiutano la logica patriarcale e gerarchica dell'organizzazione dell'impresa e scioperano; gli abitanti del pianeta facebook si rivoltano quando si pretende di espropriarli del diritto di gestire i loro dati personali. L'elenco potrebbe continuare a lungo perché la 'rivoluzione dell'eguaglianza', mai davvero compiuta, è oggi accompagnata dalla 'rivoluzione della dignità' e sta dando vita a una nuova antropologia, che mette al centro l'autodeterminazione delle persone.
Punteggio: 669
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/01/2022

Posizione in classifica: 768

I Figli Del Debito
Come I Nostri Padri Ci Hanno Rubato Il Futuro

Francesco Vecchi

Società - Militanti politici

I Figli Del Debito<br>Come I Nostri Padri Ci Hanno Rubato Il Futuro
Il ritratto di una generazione arrabbiata con la politica. «noi siamo la debt generation, noi siamo quelli che hanno dovuto cominciare a restituire i soldi, siamo quelli a cui hanno lasciato in eredità la bancarotta. » il ritratto di una generazione arrabbiata con la politica, un viaggio alla radice economica del malessere e delle frustrazioni di chi ha cominciato a lavorare e ad affacciarsi alla vita pubblica dalla metà degli anni novanta in poi, ed è arrivato quando i cordoni della borsa erano ormai chiusi e il tavolo spazzolato. Con un debito pubblico gigantesco, ereditato dalle generazioni precedenti, la debt generation non ha avuto spazi di manovra soprattutto perché dal 1992 lo stato ha invertito la tendenza e ha cominciato a drenare risorse dal paese, per cercare di ripagare i debiti contratti. Questo libro è la storia di una grandissima fregatura, nata dal sogno di far correre i propri figli e finita per azzoppare i figli di tutti.
Punteggio: 669
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/09/2023

Posizione in classifica: 769

Mirtilli A Colazione

Meg Mitchell Moore

Società

Mirtilli A Colazione
Burlington, vermont. Il tavolo della colazione sembra un campo di battaglia. Uova strapazzate sbocconcellate, macchie di marmellata mista a yogurt, briciole di pane sulla tovaglia. In salotto giocattoli sparsi a terra e il pianto di un neonato. Ginny e william pensavano di non doversi più occupare di queste cose. Tutti i figli sono ormai grandi e se ne sono andati finalmente a vivere per conto proprio. Il loro programma era quello di godersi in pace gli anni della vecchiaia, curare il giardino, scaldarsi alle chiacchiere serene dell'ultimo sole. Ma è bastato un solo, breve weekend perché la casa fosse improvvisamente invasa da tutta la loro progenie. La prima a presentarsi è lillian, in fuga da un marito fedifrago, con al seguito la sua bambina di tre anni e il neonato philip. Poi stephen, accompagnato dalla moglie che scopre proprio in quel momento che la sua gravidanza è a rischio ed è costretta all'immobilità immediata. E infine rachel, la figlia minore, che ha perso il lavoro e non può più permettersi le scarpe costose e l'affitto nel pieno centro di manhattan. Dovevano fermarsi solo pochi giorni, ma sono diventati ospiti a tempo indeterminato. William e ginny hanno di fronte a loro una lunga, lunghissima estate in cui, fra piatti rotti, urla selvagge, ma anche le carezze tenere delle dita paffute di un nipotino, devono imparare a conoscere di nuovo i figli e i loro problemi, ormai molto più complessi di una caduta dalla bicicletta e un ginocchio sbucciato.
Punteggio: 669
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/07/2021

Posizione in classifica: 770

Metti Via Quel Cellulare
Un Papà
Due Figli
Una Rivoluzione

Aldo Cazzullo

Società - Analisi dei mass media

Metti Via Quel Cellulare<br>Un Papà<br>Due Figli<br>Una Rivoluzione
Aldo cazzullo si rivolge ai figli e a tutti i ragazzi: li invita a non confondere la vita virtuale con quella reale.
Punteggio: 666
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/09/2024

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