Tea ha sei anni, una famiglia che le vuole bene, un gatto e tanti amici. Come ogni bambino della sua età, si guarda intorno con occhi curiosi e si ritrova a vivere tante avventure ogni giorno, cercando di rispondere alle piccole grandi domande che la vita le pone davanti, come per esempio. Sul telefono di mamma ci sono un sacco di foto bellissime piene di colori fiori, in quello di papà si vedono i cartoni. È così divertente! «perché non me lo lasciano usare quando voglio? » si domanda tea. Età di lettura: da 4 anni.
Nel placido paese a bordo lago ci si prepara a festeggiare il natale, l'aria è carica di una promessa di neve e gli adulti sono al riparo dal freddo e dai dubbi, confortati dalle loro certezze esistenziali. 'perché se babbo natale esiste nessuno l'ha mai visto? ': dalla fatidica domanda di tom, un ragazzino curioso che non si accontenta delle risposte evasive dei suoi genitori, prende avvio il racconto di vitali, che illustra il mondo dei grandi, impacciati e non sempre all'altezza del loro ruolo di educatori. Così tom e i suoi compagni decidono di cercare la verità per conto proprio, e la vicenda assume risvolti fantasiosi, a tratti comici, fino alla felice soluzione in cui i dubbi infantili trovano le loro risposte, i conflitti si risolvono e ogni cosa torna al suo posto. I personaggi che il lettore incontra tra le pagine del racconto sono caratterizzati con rara maestria: le petulanti e spigolose stecchetti, madre e figlia; la giovane cameriera che si rivela molto più smaliziata degli investigatori; un maresciallo dei carabinieri che pare uscito da un racconto di mario soldati; fino al direttore remedio imperio, animo sensibile e poetico, che si diletta a scrivere storie per i bambini, quasi fosse l'alter ego dell'autore. Da attento osservatore, andrea vitali rileva dei suoi personaggi ogni minima contraddizione, fragilità e meschinità. Regalandoci un nuovo episodio della sua 'commedia umana', si conferma un grande narratore di piccole storie.
Il romanzo 'l'isola del tesoro' (1883) venne inizialmente pubblicato a puntate su un giornale per ragazzi e solo successivamente fu stampato in volume. Al suo debutto l'opera fu stroncata da henry james. Stevenson scrisse queste righe in risposta alla stroncatura: 'non è mai esistito un bambino (fatta eccezione per il signor james) che non abbia cercato oro, non sia stato pirata o capitano di soldati o bandito di montagna; che non abbia mai fatto battaglie, non sia naufragato e non sia stato fatto prigioniero, e non abbia bagnato di sangue le sue piccole mani, o che bravamente non si sia ritirato da una battaglia perduta e che infine, con manifesto orgoglio, non abbia protetto l'innocenza e la bellezza'. Età di lettura: da 9 anni.
Lina mayfleet e doon harrow hanno dodici anni e sono sempre vissuti così, sotto le luci giallastre dei fanali. Ci sono colori che conoscono solo per sentito dire, come il verde e il blu. Il mondo grigiastro e artificiale di ember è il solo possibile per loro. Ma lina scopre un'antica pergamena quasi illeggibile che sembra dare indicazioni su come abbandonare la città. Allora oltre il buio c'è qualcosa? Forse un altro mondo? E come sarà? Toccherà a lina e doon decifrare il messaggio che arriva dal passato e scoprirne il significato, prima che la luce svanisca per sempre.
Un bel libro per i più piccini, con figure coloratissime, linguette da sollevare e tante superfici tattili su cui scorrere il dito. Età di lettura: da 9 mesi.
«a me interessa parlare di temi importanti: la vita, la morte, l'esistenza di dio, il libero arbitrio. Il fantastico non è fine a se stesso, ma sostiene e da corpo al realismo. Non abbiamo bisogno di liste di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, abbiamo bisogno di libri.
Leggere questo libro significa fare un viaggio. Prendere per mano, o meglio farsi prendere per mano da bruno, un bambino di nove anni, e cominciare a camminare. Presto o tardi si arriverà davanti a un recinto. Uno di quei recinti che esistono in tutto il mondo, uno di quelli che ci si augura di non dover mai varcare. Siamo nel 1942 e il padre di bruno è il comandante di un campo di sterminio. Non sarà dunque difficile comprendere che cosa sia questo recinto di rete metallica, oltre il quale si vede una costruzione in mattoni rossi sormontata da un altissimo camino. Ma sarà amaro e doloroso, com'è doloroso e necessario accompagnare bruno fino a quel recinto, fino alla sua amicizia con shmuel, un bambino polacco che sta dall'altro lato della rete, nel recinto, prigioniero. John boyne ci consegna una storia che dimostra meglio di qualsiasi spiegazione teorica come in una guerra tutti sono vittime, e tra loro quelli a cui viene sempre negata la parola sono proprio i bambini. Età di lettura: da 12 anni.
Quando raggiunge la grotta in cima al ghiacciaio, alastair capisce subito che il nemico l'ha preceduto. Sua moglie sarah è stata uccisa, come gli altri maghi lì rifugiati. Solo il debole vagito di un neonato lo rincuora: suo figlio callum, seminascosto accanto al cadavere della madre, è ancora vivo. Ma quando alastair lo prende fra le braccia, le terribili parole incise nel ghiaccio da sarah prima di morire lo fanno inorridire. Dodici anni dopo, quando call viene ammesso al magisterium, la prestigiosa accademia riservata ai ragazzi dotati di talento magico, suo padre è contrario: sin dalla più tenera età ha insegnato al figlio a diffidare della magia. E ora rufus, il magister più anziano della scuola, lo ha ammesso all'anno di ferro, il primo del magisterium. Call non può sottrarsi al suo destino. La magia scorre, in certe famiglie. Ma sul destino di call incombe fin dalla nascita l'artiglio del nemico. Età di lettura: da 12 anni.
«una tenebra totale, come tenere gli occhi chiusi, come dormire senza sogni, per un minuto che dura un secolo. »rolando vive nel cimitero con suo zio, che fa il guardiano. I compagni di scuola lo evitano e il suo unico amico è un merlo di nome cip. Finché un giorno tra le lapidi incontra i cugini marika e mirko, suoi coetanei, che però sono fantasmi e presto scompariranno nel grande buco. Per salvarli, rolando si avventura insieme a cip in un viaggio sorprendente tra imprese incredibili e personaggi indimenticabili!
Nel mondo incantato di terramare, fatto di arcipelaghi e di acque sconfinate, un ragazzo si mette in viaggio verso l'isola di roke e la sua scuola di maghi, dove apprenderà le parole per sconfiggere creature favolose, guarire i malati, governare gli elementi, piegare gli uomini e la natura al proprio volere. 'sparviere' è il soprannome con cui lo conoscono al villaggio, ged il nome segreto da rivelare solo agli amici fidati. E di amici ged ne avrà certo bisogno, per superare indenne il lungo, avventuroso apprendistato che lo condurrà all'estremo limite del mondo, ai margini dell'oceano aperto, dove dovrà misurarsi con l'ombra e con la parte più oscura della propria anima. Solo quando ged sarà diventato un potente mago, signore del draghi, potrà affrontare le forze dell'oscurità che minacciano di sopraffare terramare e riportare la magia in una terra che ne ha disperato bisogno. Età di lettura: da 10 anni.