'un giorno l'amore finisce e basta. E lo fa così, un mercoledì sera, senza preavviso. Sei lì che guardi 'chi l'ha visto', con il pigiama di pile e i calzini antiscivolo, e lo osservi, e ti sembra di vederlo per la prima volta, che mangia fissando lo schermo, una forchettata di pasta dopo l'altra, e ti rendi conto che non ce la fai più. Ma nemmeno un po'. E che non puoi resistere un altro minuto seduta su quel divano con il pigiama di pile e i calzini antiscivolo. Cioè, per carità, gli vuoi un bene dell'anima, e se avesse bisogno di un rene glielo daresti senza batter ciglio, ma ecco, è lì il problema: preferiresti dargli un rene che non un'altra parte di te. E questo perché? Perché, ripeto, un giorno finisce e basta. E questo non te lo dicono nei film, o nei libri, perché succede appena finiscono i titoli di coda. Perché la verità è che richard gere non ha mai smesso di rinfacciare a julia roberts di battere sul sunset boulevard, e julia roberts si è stufata dopo dieci minuti di stare su quella cazzo di panchina al freddo di notting hill insieme a hugh grant, e sempre richard gere non ha mai perdonato a susan sarandon di avergli fatto rinunciare alle lezioni di danza con jennifer lopez! È così che va la vita, non c'è mai un lieto fine, c'è solo una fine. ' È con questa amara consapevolezza che francesca cerca di fare i conti lavorando come una matta, perché il lavoro è l'unica parte della sua vita che riesce a tenere sotto controllo e che non la delude mai.