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Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Autobiografie

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Libri in questa classifica: 375

Pagina 8 di 38

Posizione in classifica: 71

Fine Pena Ora

Elvio Fassone

Biografie - Autobiografie

Fine Pena Ora
Una corrispondenza durata ventisei anni tra un ergastolano e il suo giudice. Non è un romanzo di invenzione, né un saggio sulle carceri. È una storia vera, un'opera che scuote e commuove. «questa vicenda ha un particolare che credo la differenzi dalle altre. All'inizio della storia c'è qualcosa che l'ha messa in moto, qualcuno che ha pronunciato la condanna di salvatore all'ergastolo, che ha spalancato i cancelli destinati a rinchiuderlo per sempre. Ebbene, l'uomo che ha segnato la sua vita e poi, in qualche misura, lo ha accompagnato per ventisei anni, sono io». - elvio fassone una corrispondenza durata 26 anni tra un ergastolano e il suo giudice. Nemmeno tra due amanti, ammette l'autore, è pensabile uno scambio di lettere così lungo. Questo non è un romanzo di invenzione, ma una storia vera. Nel 1985 a torino si celebra un maxi processo alla mafia catanese; il processo dura quasi due anni, tra i condannati all'ergastolo salvatore, uno dei capi a dispetto dei suoi 28 anni, con il quale il presidente della corte d'assise ha stabilito un rapporto di reciproco rispetto e quasi - la parola non sembri inappropriata - di fiducia. Il giorno dopo la sentenza il giudice gli scrive d'impulso e gli manda un libro. Ripensa a quei due anni, risente la voce di salvatore che gli ricorda,
Punteggio: 937
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/09/2022

Posizione in classifica: 72

Per Il Mio Bene

Ema Stokholma

Biografie - Autobiografie

Per Il Mio Bene
Vincitore del premio bancarella 2021per la prima volta ema stokholma racconta il suo passato, il tempo in cui il suo nome era ancora morwenn moguerou. E lo fa scrivendo un libro che attraverso la sua esperienza individuale riesce a raggiungere sentimenti universali, a insegnare che dal dolore si può uscire, che si può sbagliare e cambiare, che il lieto fine è possibile.
Punteggio: 935
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/09/2022

Posizione in classifica: 73

Wild
Una Storia Selvaggia Di Avventura E Rinascita

Cheryl Strayed

Biografie - Autobiografie

Wild<br>Una Storia Selvaggia Di Avventura E Rinascita
Dopo la morte prematura della madre, il traumatico naufragio del suo matrimonio, una giovinezza disordinata e difficile, cheryl a soli ventisei anni si ritrova con la vita sconvolta. Alla ricerca di sé oltre che di un senso, decide di attraversare a piedi l'america selvaggia tra montagne, foreste, animali selvatici, rocce impervie, torrenti impetuosi, caldo torrido e freddo estremo. Una storia di avventura e formazione, di fuga e rinascita, di paura e coraggio. Una scrittura intensa come la vicenda che racconta, da cui emergono con forza il fascino degli spazi incontaminati e la fragilità della condizione umana di fronte a una natura grandiosa e potente.
Punteggio: 934
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/05/2024

Posizione in classifica: 74

Aria Sottile

Jon Krakauer

Biografie - Autobiografie

Aria Sottile
Il 10 maggio 1996 una tempesta colse di sorpresa quattro spedizioni alpinistiche che si trovavano sulla cima dell'everest. Morirono 9 alpinisti, incluse due delle migliori guide. Con questo libro, l'autore, che è uno dei fortunati che riuscirono a ridiscendere 'la montagna', scrive non solo la cronaca di quella tragedia ma intende anche fornire importanti informazioni sulla storia e sulla tecnica delle ascensioni all'everest. Offre inoltre un esame provocatorio delle motivazioni che stanno dietro alle ascensioni ad alta quota, nonché una drammatica testimonianza del perché quella tragedia si poteva evitare.
Punteggio: 933
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/02/2024

Posizione in classifica: 75

Dove Nasce Larcobaleno

Andrea Caschetto

Biografie - Autobiografie

Dove Nasce Larcobaleno
Doveva essere soltanto un viaggio. Ha acceso il sorriso di ottomila bambini. «e poi i piedi, il senso del viaggio. I piedi sono mistici, ricordano i pellegrini che attraversavano i continenti per trovare il loro dio. Io adopero i piedi per raggiungere i bambini, ed è nei loro occhi che lo vedo, il mio dio. L'ho cercato a lungo e finalmente l'ho trovato. I piedi sono il viaggiare lento che lega i rapporti e fa miracoli. I miei piedi sono resistenti come me, non conoscono la fatica, mi assomigliano, sono curiosi. Siamo complici, io e i miei piedi: se non mi assecondassero, il viaggio non esisterebbe. I miei piedi vedono e ascoltano. E mi aiutano a dare voce a chi non ce l'ha. » nel febbraio del 2015 andrea caschetto parte per un lungo viaggio. Non ha bussole con sé, segue l'arcobaleno. Il bagaglio è leggero:nello zaino, con gli indumenti necessari per il caldo e il freddo, ci sono una strana macchina per fare le bolle di sapone più grandi del mondo, qualche giocattolo semplice, musica, matite colorate e, soprattutto, un naso rosso da clown. Serve per far sorridere i bambini che non sanno più come si fa. Sono i bambini randagi, che vivono nelle strade e negli orfanotrofi, e senza padre né madre fanno famiglia a sé. Andrea ha avuto un tumore alla testa a quindici anni. Dopo l'intervento la sua memoria è diventata fragile, a sprazzi, come lo schermo di un vecchio televisore in bianco e nero che dopo un po' perde il segnale. I ricordi svaniscono subito, restano invece i sorrisi. Quelli dei bambini e quelli della mamma, una donna fantastica. Non del padre, che ha rinunciato a crescerlo. Succede, e in questi casi cresce il bisogno di amore. Darlo e riceverlo diventa necessario. Attraversando l'asia, il sudamerica, l'africa, andrea ha giocato con i bambini, ha raccolto storie terribili e tristi, ma anche dolcissime e ricche di speranza. Ha conosciuto brava gente e orchi senza cuore, sognatori e viandanti, preti buoni e preti ingordi, e quello che doveva essere un viaggio è diventato il viaggio al centro di sé, un tuffo nel mare dei sorrisi che rimarrà per sempre nella nuova memoria da riempire. Insieme alla consapevolezza che i bambini sotto questo cielo sono tutti uguali e i colori, seppure diversi, si sposano bene. Basta guardare l'arcobaleno.
Punteggio: 933
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/07/2023

Posizione in classifica: 76

Dove Nasce L'arcobaleno

Andrea Caschetto

Biografie - Autobiografie

Dove Nasce L"arcobaleno
Nel febbraio del 2015 andrea caschetto parte per un lungo viaggio. Non ha bussole con sé, segue l'arcobaleno. Il bagaglio è leggero: nello zaino, con gli indumenti necessari per il caldo e il freddo, ci sono una strana macchina per fare le bolle di sapone più grandi del mondo, qualche giocattolo semplice, musica, matite colorate e, soprattutto, un naso rosso da clown. Serve per far sorridere i bambini che non sanno più come si fa. Sono i bambini randagi, che vivono nelle strade e negli orfanotrofi, e senza padre né madre fanno famiglia a sé. Andrea ha avuto un tumore alla testa a quindici anni. Dopo l'intervento la sua memoria è diventata fragile, a sprazzi, come lo schermo di un vecchio televisore in bianco e nero che dopo un po' perde il segnale. I ricordi svaniscono subito, restano invece i sorrisi. Quelli dei bambini e quelli della mamma, una donna fantastica. Non del padre, che ha rinunciato a crescerlo. Succede, e in questi casi cresce il bisogno di amore. Darlo e riceverlo diventa necessario. Attraversando l'asia, il sudamerica, l'africa, andrea ha giocato con i bambini, ha raccolto storie terribili e tristi, ma anche dolcissime e ricche di speranza. Ha conosciuto brava gente e orchi senza cuore, sognatori e viandanti, preti buoni e preti ingordi, e quello che doveva essere un viaggio è diventato il viaggio al centro di sé, un tuffo nel mare dei sorrisi che rimarrà per sempre nella nuova memoria da riempire.
Punteggio: 929
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/12/2021

Posizione in classifica: 77

Il Pane Di Ieri

Enzo Bianchi

Biografie - Autobiografie

Il Pane Di Ieri
'mia madre deponeva sul tavolo ogni mattina una grìssia del 'pane di ieri', un fiasco di vino, un orciolo di olio e una saliera, tutto ricoperto da un tovagliolo da lei ricamato con la scritta: 'l'olio, il pane, il vino e il sale siano lezione e consolazione''. 'il pane di ieri è buono domani', dice per int il proverbio. Con la bussola di queste parole enzo bianchi racconta storie e rievoca volti della propria esistenza: il natale di tanti anni fa e la tavola imbandita per gli amici, il suono delle campane nella veglia dell'alba e il ca del gallo nel silenzio della campagna, i giorni della vendemmia e la cura dell trova il momento della solitudine e quello della veglia, accoglie la vecchiaia come una stagione che arriva alla vita. Ogni racconto è la tappa di un cammino sapienziale che parla dell'amicizia, della diversità, del vivere insieme, dei giorni che passano e della gioia. Della vita di ogni uomo in ogni tempo e terr del mondo.
Punteggio: 927
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/06/2023

Posizione in classifica: 78

Storia Di Un Maldestro In Bicicletta

Andrea Bizzotto

Biografie - Autobiografie

Storia Di Un Maldestro In Bicicletta
Storia di un maldestro in bicicletta è il libro che andrea bizzotto ha scritto come testamento e pubblicato solo pochi mesi prima di morire, dedicato alla crescita della figlia giulia grace. Diciannove lettere, una per ogni anno fino alla maggiore età. «desidero che giulia non dimentichi mai che è la cosa più importante e preziosa che ho, e la persona che più amo. Sono così fiero di essere il suo papà. Non sono uno scrittore ma non sono analfabeta e questo libro rappresenta una piccola parte di quello che sono ed ero. Spero che un giorno potrà leggerlo e filtrare il buono dal meno buono. Ti amo giulia grace». Meno di duecento pagine, che costituiscono il lascito struggente di un padre condannato a spegnersi: un racconto di consapevolezza e forza interiore, dove la disperazione senza uscita non ha mai l'ultima parola mentre scorrono i giorni, i mesi e gli anni.
Punteggio: 926
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/01/2024

Posizione in classifica: 79

Una Poltrona In Cucina
Storie E Ricette Di Casa

Benedetta Parodi

Biografie - Autobiografie

Una Poltrona In Cucina<br>Storie E Ricette Di Casa
Benedetta parodi ci fa rivivere l'incanto delle sue origini con racconti ricchi di sapori senza tempo e oltre 100 ricette tutte da gustare, preferibilmente con chi si ama. Un viaggio fatto di ricette e di racconti con tutto il sapore della famiglia, all'insegna dell'affetto e della convivialità. Piatti deliziosi e facili da creare, con in più tutta l'esperienza e l'amore di una ragazzina, di una fidanzata e poi di una mamma. Un vero e proprio ricettario del cuore corredato dalle foto e dai ricordi più intimi di benedetta e del suo mondo. «la casa di nonna maria bisognava conquistarsela. Cinque piani di scale, coi gradini alti, di marmo grigio. Ad ogni rampa un profumo diverso proveniente da una cucina diversa, che filtrava da dietro la porta. Al secondo piano ragù, al terzo pollo arrosto, al quarto minestrone. Mezzogiorno di una domenica di ottobre e in ogni appartamento del vecchio condominio si cucinava per il pranzo più importante della settimana. Io acceleravo, cercando di non inalare l'odore ospedaliero delle verdure bollite, sfrecciando veloce fino al pianerottolo della nonna dove mi aspettavano gli gnocchi della zizzi. Mi attaccavo, impaziente, al campanello e tendevo l'orecchio per sentire il passo strascinato della vecchia tata che veniva ad aprirmi, senza fretta. Per lei la domenica non era certo un giorno di vacanza. Come minimo a pranzo eravamo in 10. »questo libro ci parla di una passione travolgente, che parte da lontano: una nonna amorevole intenta a cucinare, una bambina dagli occhi luminosi, l'abbraccio rassicurante di una vecchia poltrona. Come gli «gnocchi della zizzi» emergono uno a uno dalla pentola sul fuoco, così dal suo amore per la cucina fiorisce un mondo di ricordi che catturano per immediatezza e forza narrativa. Benedetta ci invita a ripercorrere con lei le tappe della sua formazione, culinaria e non: dagli anni dell'infanzia ad alessandria a quelli milanesi dell'università e dei primi passi nel mondo del giornalismo, fino alla conquista del proprio ruolo umano e professionale. Da queste esperienze sono nate tante ricette, tutte caratterizzate da un'armonia di sapori unici e sorprendenti, all'insegna dell'affetto e della convivialità.
Punteggio: 923
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/07/2023

Posizione in classifica: 80

Le Righe Storte

Giovanni Lombardo

Biografie - Autobiografie

Le Righe Storte
Giovanni lombardo, di origini siciliane, nasce a tunisi il 29 novembre 1958. Figlio di una coppia di immigrati italiani che dalla tunisia è costretta a tornare in italia, trascorre una giovinezza burrascosa nel piccolo centro di aprilia (latina). Giovanni conosce la delinquenza e la violenza di un paese di provincia negli anni settanta. Dopo un'esperienza in carcere e un doloroso lutto, intraprende un lungo e complesso percorso di fede che lo porta a cambiare totalmente vita. Finirà per tirare su e gestire, da laico e in completa autonomia, un centro d'accoglienza caritas fino a renderlo, in pochi anni, la struttura per i senzatetto più efficiente del territorio. Fare del bene al prossimo diventerà la missione di giovanni, il suo riscatto. La sua seconda possibilità sarà dare una seconda possibilità. Ringraziando quel dio che sa scrivere dritto anche sulle righe storte.
Punteggio: 923
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/04/2024

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