John cheever era un uomo pieno di contraddizioni: amava la moglie e i figli, ma si sentiva profondamente solo; amava le donne, ma amava anche gli uomini; si odiava perché aveva il vizio di bere, ma per gran parte della vita non riuscì a smettere; era un grande scrittore, ma la sua sensibilità era così pronunciata da limitarlo come persona. In queste pagine ci è data la possibilità di seguirlo in un dialogo serrato con se stesso, di starlo ad ascoltare mentre cerca di capire e registrare le infinite variazioni della luce e del suo intimo sentire. Qui la scrittura di cheever è totalmente libera, folgorante, una fonte di infinita poesia e struggenti considerazioni sulla natura dell'amore, del sesso, del desiderio e della vita.
Montales è uno dei personaggi più noti dell'universo di tex willer. Ex fuorilegge messicano, compagno di scorribande di tex, insieme hanno sconfitto la dittatura. Diventato poi governatore, nonostante gli impegni politici e di governo, in lui continua a covare il fuoco dell'avventuriero! In questo volume sono raccolte le prime avventure che vedono insieme tex e montales, fin dal loro movimentato incontro durante la rivoluzione messicana, tutte firmate dall'invincibile coppia bonelli & galleppini.
In fondo, se ci pensate, non serve nessuna arte per camminare. L'abbiamo imparata da piccoli e non l'abbiamo più scordata. Basta alzarsi, uscire di casa, e mettersi in marcia. Ma per farlo in modo cosciente, occorre qualche premessa, qualche attenzione. L'arte del camminare è rivolto sia a chi non ha mai camminato per più di una giornata, sia a chi già trascorre il suo tempo libero camminando e vuole aggiungere qualcosa al proprio bagaglio di conoscenze. Come preparare uno zaino? Usare o non usare i bastoncini? È possibile dormire serenamente sotto le stelle? Che cos'è la meditazione camminata? Sono solo alcune delle domande cui l'autore risponde in modo chiaro ed esauriente. Questo libro è rivolto a chi vuole partire per un lungo cammino, per esempio andare a santiago, ma anche a chi vuole fare semplici passeggiate con una maggiore consapevolezza. Prefazione di wu ming 2.
Ormai mancano solo pochi passi. Ecco, sentite questo tonfo? È una porta che si chiude dietro di voi. Benvenuti nella torre nera «la saga della torre nera è la madre di tutte le mie storie, il grande contenitore della mia opera» - stephen king l'uomo in nero fuggì nel deserto e il pistolero lo seguì. Così esordiva la storia, sette libri fa. Ora la caccia è finita: roland di gilead, il pistolero, con i compagni che ha raccolto attorno a sé durante il viaggio, è di fronte al suo destino. Il gruppetto è sano e salvo, sebbene sparso per ogni dove (e ogni quando). Susannah-mia è stata trasportata dal dixie pig di new york in una stanza degli orrori di fedic, dove vedrà la luce suo «figlio». Jake, oy e père callahan sono entrati nel locale ad armi spianate per salvare la ragazza, ignorando il pericolo in agguato. Roland e eddie sono nel maine del 1977, e incominciano a capire che il mondo da cui stanno cercando di fuggire è l'unico reale. Per i lettori che con fedeltà e passione li hanno seguiti fin qui, vale la pena di ricordare che il meglio arriva sempre per ultimo. A patto che si abbia il coraggio di andare fino in fondo, naturalmente.
Callum, aaron e tamara frequentano il magisterium, dove sono addestrati a dominare la magia per combattere il nemico. Dopo la morte improvvisa di un compagno, i tre amici hanno il fondato sospetto che nel magisterium si aggiri una spia e si ritrovano a seguire le tracce di un assassino. La guerra magica incombe, e l'unico modo per sconfiggere il nemico è giocarsi il tutto per tutto.
Una micidiale spia del führer che sta per mandare a monte lo sbarco in normandia. Una donna coraggiosa che, nella francia occupata, lotta per la libertà. Un ragazzo danese che si imbatte nell'arma segreta dei nazisti. Quanti volti ha avuto la seconda guerra mondiale? Nei suoi romanzi ken follett ne ha raccontato soprattutto l'aspetto più emozionante e nascosto, quello delle attività di intelligence e del ruolo dei civili. Spesso ispirandosi a vicende vere, ha dato vita a personaggi indimenticabili che raccontano il volto nascosto della seconda guerra mondiale.
'il gioco dei perché è il più vecchio del mondo. Prima ancora di imparare a parlare l'uomo doveva avere nella testa un gran punto interrogativo': le parole di gianni rodari chiariscono bene il senso dei 'perché' di questo libro e ci portano all'interno di un'officina letteraria dove razionalità e fantasia, scienza e poesia convivono. Nati da due rubriche giornalistiche in cui lo scrittore rispondeva alle più disparate domande dei suoi giovani lettori, i 'perché' danno ancora una volta una misura della grandezza di gianni rodari, che con vivacità e ironia sapeva far riflettere lettori piccoli e grandi. Età di lettura: da 9 anni.