Mai come ora la cina è davvero vicina e lo strabiliante sviluppo economico cui è soggetto questo grande paese pretende una rinnovata comprensione del suo pensiero. I presupposti dell'attuale successo planetario della cina, infatti, non vanno ricercati esclusivamente nelle determinazioni politiche odierne, ma nella sua tradizionale visione del mondo, che un tempo l'ha condotta a essere un poderoso impero di conquista. Oggi la cina cerca di ripristinare la propria antica centralità internazionale e
Mai come ora la cina è davvero vicina e lo strabiliante sviluppo economico cui è soggetto questo grande paese pretende una rinnovata comprensione del suo pensiero. I presupposti dell'attuale successo planetario della cina, infatti, non vanno ricercati esclusivamente nelle determinazioni politiche odierne, ma nella sua tradizionale visione del mondo, che un tempo l'ha condotta a essere un poderoso impero di conquista. Oggi la cina cerca di ripristinare la propria antica centralità internazionale e 'i tre pilastri della sapienza' si rivelano uno strumento fondamentale per comprendere il colosso giallo e prevenirne le mosse.
Ancora una volta a bordo della surprise, il comandante aubrey e il dottor maturin fanno vela verso il perù: stephen, come agente segreto, è incaricato di sobillare i fermenti rivoluzionari che percorrono il sudamerica, poiché un'insurrezione indipendentista gioverebbe alla gran bretagna impegnata militarmente contro gli stati uniti. Il viaggio per maturin ha anche un interesse naturalistico, perché nel toccare terre lontane e affascinanti gli permetterà anche di visitare le ande. La missione prende però una piega imprevista e, lasciato il sudamerica, aubrey insegue tre mercantili statunitensi nei mari tempestosi a sud di capo horn, dove dovrà cercare di salvare la sua nave da una fregata americana, ma anche da iceberg e fulmini.
Nel mondo politico e in gran parte del giornalismo italiano si assiste da tempo a un fenomeno: la 'scomparsa dei fatti'. Oggi sono spesso le opinioni a trasformarsi in fatti. In un paese dove lo scontro ideologico è diventato la prassi, gli esempi di questa situazione abbondano ovunque. Nella coscienza collettiva si radicano 'fatti' che non sono mai stati tali. Due soli esempi: è convinzione comune che il contingente italiano sia stato mandato in iraq a seguito di una risoluzione dell'onu. Falso: ci si è andati molto prima. Il ministro mussi ritiene giusto che il paese consenta all'unione europea la prosecuzione della ricerca sulle cellule staminali. Traduzione: mussi attacca la vita, i cattolici, e vuole abolire la legge corrente. Corrosivo come sempre, marco travaglio dimostra come l'informazione in italia, salvo rarissime eccezioni, abbia del tutto smarrito la sua funzione originaria.
Vii secolo d. C . L'inghilterra è divisa in piccoli regni sempre in guerra tra loro e incapaci di affrontare le minacce che vengono dal grande mare del nord. Dalla nebbia emergono vascelli dei vichinghi danesi, che si abbattono sulle coste inglesi con brutalità. Uthred, rampollo di un piccolo reame sulla costa, viene rapito dai vichinghi, diventa prima lo schiavo e poi il pupillo del re ragnar, pirata e guerriero. Al suo fianco, in una terra lontana e gelida, uthred diventa uomo. Apprende a brandire la spada, a navigare, e conosce l'ardore delle donne del nord. Inizia così, tra battaglie, tempeste e una difficile formazione, la saga di uthred e del suo re. Un ciclo di avventure che fonde leggende arturiane e realtà storica.
Kawabata yasunari (1899-1972), uno degli autori giapponesi più noti al lettore occidentale, ha saputo far coincidere nella scrittura l'eredità della grande tradizione estetica giapponese e le più attuali riflessioni sulla letteratura elaborate dai movimenti d'avanguardia europei. La parola come pennellata suggestiva capace di fissare in un tratto di scarna liricità ogni più minuta percezione del mondo era già della letteratura di epoca heian (viii-xii sec. ), ma kawabata ne fa il vessillo della nascente 'scuola della nuova sensibilità' e, rompendo con i modi dell'ormai stanco naturalismo autoctono, propugna una scrittura che privilegi la ricerca formale e l'impatto 'sensoriale' delle cose.
Il cadavere è nudo, inginocchiato sul materasso di uno squallido albergo di londra. La testa è coperta da un cappuccio, le mani, legate con una cintura, sono protese in avanti come in preghiera. Il killer l'ha violentato ripetutamente. Poi l'ha strangolato. E alla fine, prima di dileguarsi, ha ordinato una corona funebre. Non saranno in molti a piangere la morte di douglas remfry, reduce da sette anni di reclusione per aver violentato tre giovani donne. Ma all'ispettore thorne della squadra crimini speciali della polizia di londra non interessa il passato della vittima. Il suo compito è trovare l'assassino e consegnarlo alla giustizia.
A oltre mezzo secolo di distanza è ormai convinzione comune che occorra un ripensamento della resistenza, sulla quale tutti mostriamo troppo facili certezze. Si tratta, soprattutto, di riconoscere a questi fatti la loro dignità di grande evento storico, sottraendoli ai ricorrenti rischi della retorica celebrativa o alle strumentalizzazioni di parte spesso riduttive e liquidatorie. Il libro affronta temi cruciali legati al passaggio dall'italia fascista all'italia del dopoguerra visti sotto il profilo della 'moralità' operante nei protagonisti. Nell'analisi degli eventi tra il settembre 1943 e l'aprile 1945, claudio pavone distingue tre aspetti: la guerra patriottica, la guerra civile e la guerra di classe - «tre guerre» che sono spesso combattute dallo stesso soggetto - introducendo così una novità interpretativa in grado di cogliere tutte le sfumature e di attraversare orizzontalmente una realtà storica di estrema complessità. Gli argomenti presi in esame - tra i quali l'eredità della guerra fascista, il dissolversi delle certezze istituzionali, le fedeltà e i tradimenti, il valore fondante della scelta, il rapporto fra le generazioni, l'utopia e la realtà, il grande nodo del la violenza - ci costringono a riflettere su alcune questioni brucianti e sempre attuali, prima fra tutte quella del rapporto tra la politica e la morale nella vicenda storica.
L'uomo è diverso da tutti gli altri animali, grazie soprattutto al controllo sulla natura che si esprime e si riflette nelle forme più peculiari della nostra civiltà. A ciò sono però anche associati aspetti oscuri: guerre, genocidi, distruzioni delle risorse. L'uomo comunque è anche un semplice primate, un terzo genere che condivide con le altre due specie di scimpanzé più del 98 per cento del corredo genetico. Diamond parte da questo fatto per costruire un ritratto inedito dell'umanità. Si scopre così che il linguaggio, l'arte, l'agricoltura, i comportamenti sessuali, persino la propensione alla violenza e al genocidio hanno antecedenti diretti in altre specie, passati in noi attraverso le leggi dell'evoluzione.
Apparsa per la prima volta nel 2005, 'due punti' è l'ultima raccolta in versi della poetessa polacca, premio nobel per la letteratura nel 1996. La singolarità di queste poesie risiede nella densità e nello spessore della riflessione sulla vita e sulla morte. Una riflessione che contrassegna tutto il volume e che prende corpo in liriche di straordinaria concretezza ed efficacia.