Bring the war home, portiamo la guerra in casa: è questo, negli auni caldi del vietnam e della contestazione, il motto degli weather underground, movimento radicale responsabile di rapine e attentati in tutti gli stati uniti. Jason sinai è uno di loro, un giovane pacifista ribelle votato anima e corpo alla causa. Ma il destino vuole che sia ad accudire la figlia neonata il giorno in cui, nel corso dell'ennesimo colpo, qualcosa va storto e una guardia giurata finisce ammazzata. Adesso sinai e compagni non sono più solo terroristi, ma anche assassini, costretti alla fuga e alla clandestinità oppure a marcire in galera. Passano gli anni. Ventidue, per l'esattezza. La sporca guerra è finita da un pezzo, gli amici di un tempo sconfitti o dispersi. Jason sinai è diventato jim grant, divorziato da una moglie ricchissima, padre single di una bella bambina. È un avvocato specializzato in casi difficili: prigionieri politici, coltivatori di marijuana, poveri cristi. Ma quando un'antica compagna di lotta esce dalla latitanza e viene arrestata, e un giovane giornalista si mette in testa di ricostruirne la storia, jim grant alias jason sinai si ritrova suo malgrado implicato. E scappa un'altra volta, tradendo i suoi affetti più cari pur di chiudere i conti con il passato e ristabilire la verità. Un thriller politico e famigliare che scava nel profondo di una ferita mai rimarginata per riportare alla luce l'innocenza e la colpa, le responsabilità e le illusioni di una generazione bella e dannata.
Nel 1924, lo scalatore inglese george mallory, insieme al compagno andrew irvine, tentò la prima conquista dell'everest. Entrambi morirono nell'impresa - erano al terzo tentativo - ma nessuno ha mai saputo con certezza se prima o dopo aver raggiunto la cima. Di sicuro, entrambi furono avvistati a circa 250 metri dalla vetta, prima che scomparissero per sempre dietro alle nubi. Poi, nel 1999, il ritrovamento del corpo perfettamente conservato di mallory ha riproposto questa storia leggendaria. Purtroppo mallory non aveva con sé la macchina fotografica che avrebbe potuto confermare o meno il compimento dell'impresa: non fu mai ritrovata neppure la foto della moglie che intendeva lasciare sulla cima a testimonianza della sua conquista. Reinhold messner, il più grande scalatore vivente, celebre tra l'altro per aver compiuto la prima ascensione dell'everest senza ossigeno e in solitaria, proprio sulla parete tentata da mallory sessant'anni prima, affronta l'enigma della fine del suo predecessore, e ci offre una ricostruzione insieme documentata e romanzesca. Attraverso la vicenda pionieristica di mallory, riletta alla luce della propria esperienza e ricostruita al di là del mito, l'autore di questo racconto appassionante accompagna il lettore sulla scena himalayana, quando era ancora sede d'imprese eroiche, prima che diventasse meta turistica per comitive. E fornisce, forse, la soluzione dell'enigma.
È la paura che gli dà la forza di correre. Il piccolo john cameron non sente né la fame né il freddo e nemmeno si accorge di avere le braccia coperte di sangue. John sa soltanto che deve attraversare il bosco, nel buio. Solo così potrà chiedere aiuto per il suo amico james sinclair. Solo così potrà salvare quello che rimane della sua innocenza. Seattle, oggi. Gli occhi bendati, le mani legate e una croce sulla fronte tracciata col sangue: è in questa macabra posa che il detective alice madison trova i cadaveri di james sinclair e della sua famiglia, trucidati nella loro casa. Dalle prove rinvenute, sembra che il colpevole sia john cameron, un criminale sospettato di numerosi altri delitti. Ma per madison i conti non tornano: perché john cameron avrebbe ucciso il suo amico d'infanzia? Perché avrebbe dovuto odiare proprio la persona con cui aveva condiviso un'esperienza devastante? C'è qualcosa di oscuro dietro quegli omicidi, qualcosa che affonda le radici nel buio di quella notte di venticinque anni prima, quando la polizia aveva salvato i due ragazzini, non riuscendo però ad arrestare i rapitori. E, per scoprire la verità, madison dovrà entrare in sintonia con l'assassino e accettare che, quando si volge lo sguardo verso un abisso di tenebra, anche la tenebra guarda dentro di noi.
Nel 1860, a baltimora, benjamin nasce con le sembianze di un anziano. Ma la cosa ancor più curiosa è che con il passare del tempo benjamin ringiovanisce, vivendo una vita in senso esattamente opposto a quella dei comuni mortali. Da questo racconto sull'incapacità degli uomini di comprendere e accettare qualcosa di diverso e a prima vista inspiegabile, è stato tratto l'omonimo film con brad pitt e cate blanchett, diretto da david fincher.
Tre voci per cambiare. Un dialogo inaspettato che mette in campo esperienze e sensibilità diverse. La sfida è guardare là dove nessuno vuole arrivare, cambiare davvero le regole del gioco e fare della politica non l'arte del potere ma un modo di essere cittadini autentici, responsabili, attivi. Nell'ideale passeggiata tra atene e il pireo, richiamandosi alla classicità degli ateniesi che ci hanno tramandato un modello di democrazia, dario fo provoca i suoi interlocutori invitandoli a parlare dei traguardi che si prefigge il movimento, affrontando anche le polemiche e le critiche di questi ultimi mesi. Il lavoro, gli immigrati, l'euro, le tasse, una nuova spending review, le elezioni. Per tutte le persone che vogliono saperne di più sul 'comico' grillo e sul misterioso casaleggio, ecco un documento che fa vedere il movimento per quello che è. Basta leggere per farsi un'opinione.
John williams è uno strano naufrago nel mare della vita. Ha tutto, ma non ha più niente, nemmeno il sorriso di un tempo. Finché non conosce simon, un uomo misterioso, che assapora la vita istante per istante e gli insegna a prendere il largo e a rincorrere con rinnovato slancio
Tre voci per cambiare. Un dialogo inaspettato che mette in campo esperienze e sensibilità diverse. La sfida è guardare là dove nessuno vuole arrivare, cambiare davvero le regole del gioco e fare della politica non l'arte del potere ma un modo di essere cittadini autentici, responsabili, attivi. Nell'ideale passeggiata tra atene e il pireo, richiamandosi alla classicità degli ateniesi che ci hanno tramandato un modello di democrazia, dario fo provoca i suoi interlocutori invitandoli a parlare dei traguardi che si prefigge il movimento, affrontando anche le polemiche e le critiche di questi ultimi mesi. Il lavoro, gli immigrati, l'euro, le tasse, una nuova spending review, le elezioni. Per tutte le persone che vogliono saperne di più sul
John williams è uno strano naufrago nel mare della vita. Ha tutto, ma non ha più niente, nemmeno il sorriso di un tempo. Finché non conosce simon, un uomo misterioso, che assapora la vita istante per istante e gli insegna a prendere il largo e a rincorrere con rinnovato slancio 'l'onda perfetta', dove cielo e mare s'incontrano, finalmente pacificati. Perché l'autentica felicità ci sta sempre accanto, ma chiede a ciascuno di noi di saperla cogliere. Un libro prezioso che ci spinge a soppesare le scelte piccole e grandi di ogni giorno, parlando al cuore con l'unico linguaggio che esso comprende: quello dell'amore.
Partiamo dall'inizio. Da quando per sfuggire al traffico della città, e provare a contrastare l'insonnia, antonio compra una bicicletta. La notte, però, continuano ad assalirlo pensieri che si susseguono indisciplinatamente: una sorta di 'intasamento democratico' in cui il problema del riscaldamento globale ha lo stesso valore di un bottone dei pantaloni che si stacca. Ma proprio da quel magma prende forma l'idea di girare un documentario sui sentimenti, che mischi neuroscienza, biologia evolutiva e psicologia. Perché gli uomini e le donne oggi sembra che in amore si siano scambiati i ruoli? Ma il disordine delle notti si ricompone al mattino, quando i figli fanno colazione e tocca accompagnarli a scuola - brando fissato con il calcio, marianna alle prese con la creatività e i suoi cascami. Cominciano cosi giornate fatte di aerei da prendere per lavoro, consigli di classe e 'cene bislacche' in cui giocando ai mimi si finisce per rivelare aspetti terribili del proprio carattere. Aggiungeteci il funambolico tentativo di tenere a bada gli automatismi da maschio casertano che porterebbero antonio a corteggiare tutte le donne, e l'avversione viscerale per il fanatismo ecologista. Cosi la realizzazione del documentario si allontana, e quel sentimento dolceamaro della delusione rischia di prendere il sopravvento, perché 'mica la parola amore rende la vita migliore, no, semmai la rende possibile, migliore certo che no'.
Dal primo momento in cui eva tramell ha incontrato gideon cross, si è subito resa conto che in lui c'era qualcosa di cui aveva un tremendo bisogno. Qualcosa a cui non poteva resistere e che la attraeva visceralmente. Travolti da una passione che li ha infiammati fin da subito, eva e gideon hanno scambiato per lussuria la potentissima corrente elettrica che si è sviluppata tra loro, finchè si sono resi conto di non poter più respirare l'uno senza l'altra. Entrambi però hanno alle loro spalle vicende difficili e dolorose che continuano inesorabilmente a bussare alle porte del loro presente. Nel terzo capitolo della crossfire series, eva e gideon dovranno affrontare i fantasmi del loro passato e lei, in particolare, dovrà fare i conti con l'imprevedibile comportamento di gideon: eva solo sa quanto lui abbia rischiato per tenere in vita il loro rapporto e quanto anche lui abbia bisogno di lei. Uniti dai loro segreti, cercheranno di superare gli ostacoli, accettando le conseguenze della loro relazione ossessiva e arrendendosi completamente alla sublime forza del piacere.