Paolo crepet torna a parlare di famiglia, con un libro che ha il coraggio di affrontare e soprattutto sfidare l'attuale emergenza educativa, arrivando al cuore del più importante dovere della nostra comunità: la crescita delle nuove generazioni, il nostro futuro. Un importante, meditato, utile abbecedario dove ogni parola chiave è l'occasione per raccontare una storia vera, che ci riguarda.
Flavio caroli, storico dell'arte fra i più noti e accreditati in italia, disegna un grande affresco che parte dal rinascimento e giunge fino ai giorni nostri. Compendio di oltre trent'anni di riflessioni sull'arte di un grande studioso, il libro appaga quel bisogno di magia nella lettura dell'opera d'arte, che è la grande richiesta del pubblico colto di oggi. Caroli legge e narra, in questo volume, oltre 600 capolavori che appartengono al nostro immaginario.
Scendendo a capofitto per i rami delle generazioni, clelia riesce a trovare il suo posto sull'asse del tempo: ha una data d'inizio, il 1914, e persino una capostipite, la nonna franca, giunta dalla russia a napoli. Innamorata della vita, ricca di passione e di ideali, clelia cresce con i piedi piantati nella provincia e lo sguardo rivolto alla città. Quando clelia incontra gianni non ha dubbi su cosa fare: insieme trovano quarantadue metri quadri in cui sostenersi 'l'un l'altra come due carte da gioco poggiate in piedi'. Per mantenersi lavora come maschera in un teatro, e proprio in teatro farà presto carriera. Appagata dal successo, clelia sembra non accorgersi di scegliere sistematicamente il 'male minore'. Il nuovo romanzo di valeria parrella ha l'energia e il coraggio delle storie necessarie. La storia di clelia procede di pari passo con quella dell'italia, e ci restituisce il ritratto di un paese che ha progressivamente rinunciato al pubblico per il privato, all'etica per il guadagno, ma che con ostinazione ciascuno di noi continua ad amare 'come si amano solo le cose che vengono prima di noi e dopo di noi resteranno'. Senza dismettere la voce intima e sensuale che le è propria, valeria parrella narra la perdita di contatto tra ciò in cui si crede e il modo in cui si agisce, fino alla consapevolezza che 'le cose non si compiono all'improvviso, ma all'improvviso le vedi nel loro intero'.
Flavio caroli, storico dell'arte fra i più noti e accreditati in italia, disegna un grande affresco che parte dal rinascimento e giunge fino ai giorni nostri. Compendio di oltre trent'anni di riflessioni sull'arte di un grande studioso, il libro appaga quel bisogno di magia nella lettura dell'opera d'arte, che è la grande richiesta del pubblico colto di oggi. Caroli legge e narra, in questo volume, oltre 600 capolavori che appartengono al nostro immaginario. 'si va a vedere l'arte per capire il passato, ovvero per cogliere il senso più profondo della nostra esistenza': a partire da questa considerazione, che spinge il grande pubblico a visitare numeroso le mostre e i musei, caroli coinvolge il lettore in un racconto avvincente attraverso i cinque secoli chiave della storia dell'arte occidentale.
Londra 1757. In una serena mattina di giugno, lord john grey, ufficiale al servizio di sua maestà, esce turbato dal circolo di cui è membro. Ha appena scoperto che il futuro marito di sua cugina è probabilmente affetto dal 'mal francese'; decide di approfondire la questione, ma i suoi sforzi per evitare uno scandalo che potrebbe distruggere il buon nome della famiglia vengono interrotti da un compito più urgente: i suoi superiori lo incaricano di indagare sul brutale omicidio di un altro ufficiale, sospettato di essere una spia al soldo dei francesi. Costretto a occuparsi di due indagini in parallelo, il maggiore grey si trova invischiato in una rete di tradimenti e di malcostume che tocca ogni strato della società. Dalle case per appuntamenti per soli uomini della londra notturna ai saloni della nobiltà, dalla strada macchiata dal sangue di un uomo assassinato al mare tempestoso solcato dai vascelli della compagnia delle indie, lord john segue le tracce di una misteriosa donna con un abito di velluto verde che potrebbe essere la chiave di tutto.
'ho trovato una porta per uscire dalla prigione, una porta che si apre verso la libertà. Scrivo queste pagine per mostrartela. ' comincia così il nuovo romanzo di peter hoeg. La prigione è ovviamente una metafora, è la vita che non viviamo ma da cui ci lasciamo vivere. A raccontare è peter, un quattordicenne appassionato di calcio, che vive a fino, piccola isola di fantasia nell'arcipelago danese, posta nel mezzo del mare delle possibilità. Peter è figlio del pastore dell'unica chiesa e la madre è organista, ma i suoi non sono due genitori normali, e ogni tanto, senza preavviso, spariscono nel nulla. Conoscendo la loro tendenza a truffare il prossimo, quando scompaiono per l'ennesima volta lasciandosi alle spalle poche tracce, peter decide di battere sul tempo la polizia e parte alla ricerca dei genitori per impedire che si mettano definitivamente nei guai, condannando i figli all'orfanotrofio. Con lui ci sono anche il fratello maggiore hans, che sembra 'nato con ottocento anni di ritardo' tanto il suo animo è cavalleresco, la sorella tute, incantatrice dalla memoria prodigiosa, e il cane basker iii, tutto sommato il più normale della compagnia. Una vicenda e un romanzo sorprendenti, dal ritmo incalzante, dove i ruoli sono continuamente rovesciati: in una fuga rocambolesca i piccoli inseguitori diventano a loro volta inseguiti.
Aldwyn è un gatto randagio che vive alla giornata nella terra di vastia. Mentre sta scappando dalle grinfie di un accalappiagatti, finisce in un negozio che vende famigli, animali con poteri magici che da sempre accompagnano maghi e streghe nelle loro avventure. Ma aldwyn non sa nulla di magia: lui sa solo rubare il pesce, dormire sui tetti e fuggire da cani e pescivendoli infuriati. Eppure, tra tanti altri animali, il maghetto jack sceglie proprio lui e lo conduce a stone runlet, dove il potente mago kalstaff guida una famosa scuola di stregoneria. Tra i suoi apprendisti ci sono anche marianne e dalton, con i loro famigli: una rana pasticciona, gilbert, che dovrebbe avere la capacità di predire il futuro ma in realtà pensa solo a catturare mosche, e una ghiandaia blu, skylar, saccente e altezzosa. Ma il mago non avrà il tempo di insegnare ai suoi allievi tutto ciò che sa. Tre stelle che danzano in cielo annunciano infatti che un'antica profezia sta per compiersi. Tutta vastia è in pericolo e solo tre giovani eroi potranno salvarla. E quando i maghi verranno rapiti, toccherà ai tre famigli partire per un'incredibile avventura, affrontando orrobestie furiose, streghe cannibali, occhi volanti e tutti i pericoli che la magia nera può scagliare sul loro cammino. Età di lettura: da 12 anni.
La storia si apre a catania, dove la protagonista, melissa, sta per compiere sedici anni, e confida al diario il suo disagio interiore, che riesce a trovare sfogo soltanto nell'amore per il proprio corpo di adolescente. Una sera, melissa conosce daniele, un ragazzo di 18 anni, con il quale ha la prima esperienza sessuale, la cui magia viene però distrutta dal comportamento rude di lui che l'allontana non appena sospetta che non sia vergine come gli aveva detto. I due si incontrano spesso e hanno rapporti sempre freddi e quasi meccanici che finiscono per convincerla a donare il proprio corpo a chiunque lo chieda, quasi sempre in maniera violenta (chiedendo addirittura a un amante di stuprarla), perché prima o poi qualcuno possa vedere la sete d'amore che c'è in lei.
Due voci diverse e perfettamente intonate dialogano in modo comico, ironico e universale sulle donne, gli uomini e l'amore. I primi libri, i primi tacchi alti, il primo bacio. I secondi libri, le centesime scarpe e i millesimi baci. L'approccio femminile alla vita a tutte le età. Un inventario dei comportamenti tipici di maschi e femmine di fronte all'amore, dagli anni trenta a oggi. Un dialogo in cui si parla di tutto. Cucina ed eleganza, economia domestica e chirurgia estetica. Coppia, figli, sesso e lavoro. Della noia e della gioia di vivere da donne. Due voci diverse e perfettamente intonate dialogano in modo comico, ironico e universale sulle donne, gli uomini e l'amore.
James bond ha poco più di trent'anni e una cicatrice di otto centimetri gli solca la guancia destra. Ha combattuto valorosamente in afghanistan, lavora per l'odg, un dipartimento speciale dei servizi segreti inglesi, guida una bentley continental gt ed è a cena con una splendida donna che lo sta annoiando con i suoi tormenti di pittrice incompresa, quando un messaggio sullo smartphone lo chiama all'azione. Poche ore dopo è in serbia, alla periferia di novi sad, dove qualcuno è deciso a far precipitare nel danubio un treno che trasporta isocianato di metile, la sostanza chimica responsabile della morte di migliaia di persone a bhopal. Dalla serbia a londra, da dubai al sudafrica,