Joshua brolin è un giovane detective tormentato e solitario capace di penetrare nella mente degli assassini fino a prevederne mosse e comportamenti. Ha lasciato l'fbi, un ambiente troppo gerarchico e burocratico per un tipo indipendente come lui, e ora insegue il male nelle strade di portland. La città è sconvolta dal ritrovamento di cadaveri mutilati secondo un preciso rituale: mani tagliate di netto e viso sfigurato da messaggi cabalistici segnati con l'acido, simili a quelli che si lasciava dietro il cosidetto boia di portiand, fino al giorno in cui è stato ucciso. Joshua brolin e juliette lafayette, la studentessa in psicologia che un anno prima stava per diventare una vittima del boia, lottano contro il tempo per scavare nei meandri del male e trovare il mostro, che li sfida con lettere di minaccia in cui cita versi dell'inferno dantesco. Un noir duro e agghiacciante che imprigiona il lettore nelle profondità del male.
Dennis, kevin e mars volevano pagarsi l'ingresso al cinema. Per questo avevano deciso di rapinare un distributore di benzina. Purtroppo il proprietario ha reagito e la rapina è finita in un dramma. Ora sono barricati in una villa e tengono sotto sequestro il proprietario, il signor smith, e i suoi figli. Jeff talley voleva solo la pace dopo il suo fallimento come negoziatore di ostaggi. Per questo ha accettato l'incarico di capo della polizia di brisco camino, un paesino dove non succede mai nulla. Purtroppo ora ci sono delle vite in pericolo. Glen hozell aveva affidato a smith due dischetti molto importanti per una famiglia mafiosa della zona, ma ora rischiano di cadere nelle mani di criminali dilettanti o, peggio, della polizia.
La maravillosa è un country club, quartiere chiuso e controllato da guardiani e severe misure di sicurezza, con campo da golf e lussuose abitazioni: un microcosmo dove sembra sia obbligatoria la serenità, se non proprio la felicità. Ma la vita del prestigioso club viene sconvolta quando, nella sua lussuosa villa, pedro chazarreta viene trovato con la gola tagliata e un coltello in mano. Il presunto suicidio, però, suscita dubbi, e un giornale si ostina a voler approfondire la vicenda. Vengono incaricati di indagare nurit, detta betibú, scrittrice, considerata la 'dama nera' delle lettere argentine, e un giovane cronista inesperto. I due sono affiancati da jaime brena, un altro giornalista molto più navigato, ma messo da parte perché considerato anziano; insieme formano un'improbabile ma riuscitissima squadra d'investigazione. Pian piano il mistero si infittisce, i tre scoprono che la morte di chazarreta è legata ad altre morti, apparentemente accidentali, di alcuni suoi vecchi compagni di scuola, uniti da un oscuro passato e da un orribile crimine. E ora qualcuno sembra essersi preso il disturbo di vendicare quest'antica hybris. Chi si nasconde dietro questa intricata faccenda?
Finalista del torneo ioscrittore 2011. Case rosse, minuscolo borgo nell'appennino tosco-emiliano, ha un primato: è la sede del commissariato più piccolo d'italia, diretto da roberto serra - che viene da roma ed è considerato uno 'ed fora' - con l'aiuto dell'agente manzini. Non succede mai nulla se non qualche rissa tra ubriachi il sabato sera. Ma la notte del capodanno del 1995 una telefonata sveglia manzini in piena notte. Ci sono tre cadaveri al prà grand, uccisi senza pietà. I due poliziotti accorrono sul luogo del delitto e uno spettacolo raccapricciante si presenta ai loro occhi: un uomo, una donna e una bambina sono stati colpiti a morte da distanza ravvicinata con un fucile. È un'esecuzione, senza alcun dubbio. Ma non ci sono schizzi di sangue intorno alle vittime e la loro posizione non combacia con la traiettoria degli spari. A chi appartengono questi corpi straziati che chiedono giustizia? Chi ha violato la pace di quel piccolo paese perso tra le montagne, e per quale motivo? E perché così tanta violenza da sorprendere anche un uomo come roberto serra, abituato a omicidi ben più efferati? Per il commissario comincerà un'indagine che lo porterà a rivivere il passato del luogo in cui si è rifugiato, e ad affrontare i demoni che albergano nella sua anima e nel suo cuore.
Firenze, ottobre 1966. Non fa che piovere. Un bambino scompare nel nulla e per lui si teme il peggio, forse un delitto atroce. Il commissario bordelli indaga disperatamente, e durante le indagini arriva l'alluvione. La notte del 4 novembre l'arno cresce, si ingrossa, va a lambire gli archi di ponte vecchio, supera gli argini e la città è travolta dalla furia delle acque. Le vie diventano torrenti impetuosi, la corrente trascina automobili, sfonda portoni e saracinesche, riversando nelle strade cadaveri di animali, alberi, mobili e detriti di ogni genere. Mentre la città è alle prese con quella inaspettata e inimmaginabile tragedia, il delitto sembra destinato a rimanere impunito, ma la tenacia di bordelli non vien meno.
Per steve e margaret frawley, una giovane coppia trasferitasi di recente a ridgefield, nel connecticut, è stata una giornata speciale: il terzo compleanno delle loro gemelline, kathy e kelly. Dopo la festicciola, i genitori vanno a new york per una cena di lavoro. Al rientro, l'agghiacciante scoperta: le bambine sono sparite e il rapitore, che si identifica con l'inquietante nome di seduttore, chiede un riscatto di otto milioni di dollari. Mentre la polizia e l'fbi danno il via alle indagini, la società in cui lavora steve decide inaspettatamente di pagare il riscatto. Il giorno stabilito per la liberazione degli ostaggi, però, qualcosa va storto: nell'auto abbandonata dai sequestratori viene ritrovata solo kelly. L'autista, riverso sul volante, ha confessato in un biglietto di aver ucciso kathy e di averne gettato il corpo nell'oceano. Per gli investigatori il caso è chiuso, ma margaret non vuole arrendersi: qualcosa le dice che la bimba è ancora viva. E perché non riesce a togliersi dalla mente il ricordo degli abitini di velluto blu che le piccole indossavano in occasione della festa? Quando kelly le rivela di sentire la voce della sorella invocare aiuto, il suo presentimento diventa una certezza sempre più forte, e alla fine riuscirà a vincere lo scetticismo di tutti.
Jeremy è sulla soglia dei quarant'anni, è un artista e gode anche di un certo successo, ha qualche allievo occasionale e vende le sue opere, ma vive in un mondo tutto suo, ovattato, protetto dall'anziana madre, che per vivere trasforma la sua casa in una sorta di pensione. Quando la madre muore, per un momento sembra che qualcosa possa cambiare nella sua vita, ma tutto continua esattamente come prima. Jeremy continua a vivere con la testa fra le nuvole, a dedicare qualche minuto al resto della sua vita. Affitta le numerose stanze della grande casa a persone sole, pensionati, studenti, che si mescolano formando uno strano gruppo omogeneo.
Il commissario miceli, prossimo alla pensione, non aveva più voglia di seccature. Così, quando quell'anonimo - commissario domani ucciderò labruna arrivò sulla sua scrivania, la tentazione di prenderlo come uno scherzo fu forte. Ma si sbagliava il commissario miceli. E adesso c'è lì quel cadavere a gridarglielo in faccia. Non è che l'inizio di una serie apparentemente inarrestabile di delitti. Sì, perché dopo labruna tocca a lobianco, e poi a larossa. Il serial killer dei colori scuote la città di brescia. Miceli, affiancato dall'amico petri, ex giudice in pensione, e da un'eccellente squadra d'investigatori, è chiamato a risolvere il caso. Ma il loro peggior nemico è il tempo, che sembra voler giocare a favore del misterioso avversario.
Fine anni sessanta. Benjamin chaparro, giovane funzionario incastrato nella cancelleria di un tribunale di buenos aires, assiste alle indagini frettolose, approssimative e tutt'altro che limpide sull'uccisione di una giovane donna. Venticinque anni dopo, ormai pensionato, benjamin ripercorre la storia delle ricerche e della privata caccia all'assassino che, dopo la chiusura ufficiale del caso, lo hanno visto protagonista insieme a ricardo morales, marito della vittima. Questo doloroso scavo nel passato gli consente di rivivere l'amore mai dichiarato per irene - giudice nello stesso tribunale in cui lavorava all'epoca dei fatti - ma lo costringe anche a fare i conti con i tormentosi sensi di colpa legati alla morte di un amico, e soprattutto lo porta a ricomporre gradualmente il puzzle dell'omicidio insoluto. Un noir di grande atmosfera, un percorso nella memoria individuale e in quella collettiva di un'argentina sprofondata nella violenza politica.
Jeremy è sulla soglia dei quarant'anni, è un artista e gode anche di un certo successo, ha qualche allievo occasionale e vende le sue opere, ma vive in un mondo tutto suo, ovattato, protetto dall'anziana madre, che per vivere trasforma la sua casa in una sorta di pensione. Quando la madre muore, per un momento sembra che qualcosa possa cambiare nella sua vita, ma tutto continua esattamente come prima. Jeremy continua a vivere con la testa fra le nuvole, a dedicare qualche minuto al resto della sua vita. Affitta le numerose stanze della grande casa a persone sole, pensionati, studenti, che si mescolano formando uno strano gruppo omogeneo.