Un romanzo delizioso, una boccata d'aria fresca. Come una lacerata famiglia di perdenti riesce a reinventarsi e a trovare un riscatto affettivo attraverso gli scacchi, il calcio e un pizzico di psicologia. Quando sua sorella parte affidandogli léonard, il figlio tredicenne, vincent si sente messo con le spalle al muro. In fondo è uomo solitario: ha rotto da tempo i ponti con la famiglia d'origine e non ama troppo i ragazzini, anche se di mestiere fa l'allenatore per la locale squadra di calcio giovanile. Come rapportarsi con quel nipote che rifugge ogni contatto e passa la notte a giocare a scacchi? E come reagirà léonard nei confronti di quello zio sconosciuto, lui che al minimo gesto o parola imprevista va nel panico più assoluto? La scacchiera nel cervello è la storia di un uomo che non si aspetta più niente dalla vita e le cui certezze, in seguito al miracolo di un incontro, stanno per andare in pezzi. Nel tentativo di tirare fuori dal suo isolamento un ragazzino che si rivela affetto dalla sindrome di asperger, anche vincent potrebbe aprirsi di nuovo al mondo.