La strada per il potere è lastricata d'intrighi e agguati, cadaveri e sangue, alleanze e tradimenti. Un uomo la percorrerà e forgerà il proprio destino. Diventare papa. «una saga ricca di colpi di scena, intrighi, giochi di potere. Un romanzo storico travolgente» – matteo strukul, autore della saga i mediciagosto 1471. Esausto dal lungo viaggio, un giovane frate attraversa le antiche mura che difendono la città, passa accanto alle vestigia diroccate di un passato ormai dimenticato, s'inoltra in un intrico di vicoli bui e puzzolenti. E infine sbuca in una piazza enorme, davanti alla basilica più importante della cristianità, dove si unisce al resto della popolazione. Ma lui non è una persona qualunque. Non più. È il nipote del nuovo papa, sisto iv. È giuliano della rovere. E quello è il primo giorno della sua nuova vita, un giorno che segnerà il suo destino: dopo aver assistito alla solenne incoronazione dello zio, giuliano viene coinvolto dai suoi cugini, girolamo e pietro riario, in una folle girandola di festeggiamenti nelle bettole della città, per poi rischiare la morte in un agguato e ritrovarsi al sicuro tra le braccia di una fanciulla dal fascino irresistibile. È il benvenuto di roma a quell'umile fraticello, che subito impara la lezione. Solo i più forti, i più determinati, i più smaliziati sopravvivono in quel pantano che è la curia romana. Inizia così la scalata di giuliano, che scopre di avere dentro di sé un'ambizione bruciante, pari solo all'attrazione per lucrezia normanni, la donna che lo aveva salvato quel fatidico, primo giorno, e che rimarrà al suo fianco per gli anni successivi, dandogli pure una figlia. Anni passati a fronteggiare con ogni mezzo sia le oscure manovre del suo grande avversario, il cardinale rodrigo borgia, sia i tradimenti dei suoi stessi parenti, i riario. Anni passati sui campi di battaglia, ad imparare l'arte della guerra, e a tramare in segreto contro i medici di firenze, nonostante il disastroso esito della congiura dei pazzi. E tutto per prepararsi a un evento ineluttabile: la morte di suo zio, il papa, e l'apertura del conclave. Ecco la grande occasione di conquistare il potere assoluto. Ma giuliano scoprirà che il destino, per il momento, ha altri piani per lui…