Perché la vita in cammino ha un buon sapore? Cos'è che la rende così piacevole anche quando i chilometri da fare sono tanti, tantissimi, più di 1800? È per rispondere a questa domanda che ogni anno migliaia di pellegrini e viandanti si mettono in marcia sui percorsi spirituali e storici che attraversano l'europa. Però se a farlo è una donna, che cammina da sola, portando avanti il messaggio che la violenza di genere è una piaga da debellare, la cosa assume un valore molto più alto. Da canterbury a roma, attraverso l'inghilterra, la francia, la svizzera e infine l'italia, ecco un racconto di incontri, disavventure, passi comuni e giorni solitari. Più che un diario di viaggio, il resoconto vibrante di un percorso che si svolge prima nell'anima e nel carattere di chi lo compie e solo dopo sui tanti chilometri di questa antichissima strada.