Una serie di attentati che scuotono oslo e la detective anne wilhelmsen che torna a indagare. L'ultimo intenso crime dell'autrice norvegese che ha venduto 7 milioni di copie nel mondo. 'tra gli autori di thriller, anne hold è una delle migliori' - liza marklund oslo, aprile 2014. Quando una bomba esplode nei locali del consiglio islamico per la cooperazione compiendo una strage, i primi sospetti della polizia e dei servizi segreti si concentrano sulla pista islamica. Ma ben presto una seconda bomba scuote la capitale. E dopo anni di voluto eremitaggio hanne wilhelmsen, che ha ripreso a lavorare su una serie di cold cases, viene catapultata nella drammatica attualità. Il disegno che inizia a intravedere è dei piú inquietanti. Un cappio di odio, vendetta e razzismo che minaccia, fatalmente, di stritolare la città.
In un gelido e ostinatamente plumbeo febbraio norvegese, l'arrivo di un ragazzino in un orfanotrofio alle porte di oslo è causa di grande scompiglio. Il dodicenne olav infatti, sottratto alla patria potestà, pare infinitamente più adulto e cattivo degli altri compagni, e tutti i tentativi di pacificarlo sembrano fallire. Quando agnes vestavik, la direttrice dell'orfanotrofio, viene trovata nel suo ufficio, uccisa con un coltello da cucina, e olav è scomparso, probabilmente dopo aver assistito al delitto, hanne wilhelmsen, appena nominata soprintendente di polizia, decide di occuparsi del caso. Cosa che la porterà a scendere per le strade di oslo, tra il peggior degrado ma anche nell'umanità più dolorosamente viva.
In un gelido e ostinatamente plumbeo febbraio norvegese, l'arrivo di un ragazzino in un orfanotrofio alle porte di oslo è causa di grande scompiglio. Il dodicenne olav infatti, sottratto alla patria potestà, pare infinitamente più adulto e cattivo degli altri compagni, e tutti i tentativi di pacificarlo sembrano fallire. Quando agnes vestavik, la direttrice dell'orfanotrofio, viene trovata nel suo ufficio, uccisa con un coltello da cucina, e olav è scomparso, probabilmente dopo aver assistito al delitto, hanne wilhelmsen, appena nominata soprintendente di polizia, decide di occuparsi del caso. Cosa che la porterà a scendere per le strade di oslo, tra il peggior degrado ma anche nell'umanità più dolorosamente viva.
Torna anne holt, l'autrice da 10 milioni di copie, con una nuova avvincente serie gialla. Protagonista l'avvocata piú famosa della norvegia: selma falck. «avvincente, originale, sorprendente. Holt scrive con la maestria dei migliori scrittori scandinavi» «un'autrice che non smette mai di stupire» una sciatrice accusata di doping a pochi mesi dalle olimpiadi. Uno sciatore morto in circostanze controverse. E un mondo, quello dello sci, che si rivela in tutta la sua violenza e corruzione. Selma falck, ex atleta di fama mondiale e avvocato di grido, ha perso tutto. Il marito, i figli, il lavoro e il suo vecchio giro d'affari. Sola, emarginata e con un vizio che minaccia di trascinarla ancora piú in basso, selma si è rintanata in un lurido appartamentino nella zona piú squallida di oslo. Fino a quando jan morell, padre di hege chin morell, campionessa di sci di fondo norvegese, non bussa alla sua porta. La figlia è risultata positiva al doping e rischia la squalifica dalle olimpiadi di pyeongchang. Convinto che hege sia stata sabotata, jan offre a selma il compito apparentemente impossibile di provarne l'innocenza. Ma quando selma accetta l'incarico e inizia a investigare, uno sciatore della nazionale viene ritrovato morto dopo un allenamento. L'autopsia rivela tracce della stessa sostanza presente nel sangue di hege. E mentre l'indagine si infittisce e un altro cadavere viene scoperto, selma comincia a rendersi conto che anche la sua vita è in serio pericolo.
Quando selma falck apre gli occhi si risveglia in un incubo. È nuda, intrappolata in una capanna in fiamme su una montagna ricoperta di neve. Non ha idea di dove si trovi né ricorda come ci sia arrivata. Intorno a lei, una tormenta sta per travolgerla e la temperatura cala ogni istante di piú. L'unico pensiero è sopravvivere: contro il freddo, la fame e le sue stesse ferite. E nel frattempo rimettere insieme i pezzi per capire cosa l'ha portata a un passo dalla morte. Cosí, durante il disperato viaggio verso il ritorno alla civiltà, selma ricostruisce un quadro spaventoso degli ultimi mesi, a partire dal matrimonio della figlia con un influente accademico dalle controverse posizioni politiche. E ricorda, improvvisamente, che quello che sembrava un incidente è invece il primo di una serie di crimini contro il futuro dell'intero paese.
Una bambina morta, un possibile errore giudiziario, un vecchio caso che diventa un'ossessione. L'ultima, durissima indagine della detective hanne wilhelmsen. «hanne diceva sempre che un caso andava indagato senza teorie preconcette. Bisognava scoprire i fatti, i fatti incontrovertibili, e utilizzarli per costruire la verità. Pietra su pietra. In quel caso specifico, i fatti su cui edificare erano piú che sufficienti. La cosa noiosa era che qualcuno li aveva già messi a posto. Tutte le realtà che riguardavano la morte di anna abrahamsen erano state inserite in un sistema che faceva di jonas l'assassino. Ora tutto doveva essere ridotto in frantumi. Ogni minimo dettaglio». Dina ha solo tre anni quando viene investita da una macchina. Poco dopo, sua madre muore in maniera sospetta e il padre di dina, jonas, viene condannato per il suo omicidio. Quindici anni dopo, nel 2016, il detective henrik holme deve occuparsi di quello che è ormai un cold case. Sembra un fascicolo come tanti tra quelli finiti nel tempo sulla sua scrivania, ma fin da subito qualcosa non quadra, nell'arresto e nel processo di jonas. Cosí, holme prova a convincere la donna che gli ha insegnato il mestiere, hanne wilhelmsen, che jonas potrebbe essere stato vittima di un errore giudiziario. Insieme, i due investigatori non ci metteranno molto a scoprire che le cose sono molto piú complesse di quanto non appaiano a prima vista e che quello di jonas è legato a un recente, supposto caso di suicidio. Si è davvero trattato di un errore giudiziario? Un innocente è stato davvero condannato? È quanto hanne e henrik devono scoprire.
Un'implacabile tormenta di neve. Un paesaggio desolato e selvaggio. E una corsa contro il tempo per sopravvivere al freddo e sventare un pericolosissimo complotto contro la nazione. «con questo libro anne holt si conferma una scrittrice formidabile» - verdens gang «si resta ammirati di fronte all'abilità di anne holt nella costruzione di trame serrate» - il fatto quotidiano «selma falck è una bad woman che scava nel marcio della norvegia» - la repubblicaquando selma falck apre gli occhi si risveglia in un incubo. È nuda, intrappolata in una capanna in fiamme su una montagna ricoperta di neve. Non ha idea di dove si trovi né ricorda come ci sia arrivata. Intorno a lei, una tormenta sta per travolgerla e la temperatura cala ogni istante di piú. L'unico pensiero è sopravvivere: contro il freddo, la fame e le sue stesse ferite. E nel frattempo rimettere insieme i pezzi per capire cosa l'ha portata a un passo dalla morte. Cosí, durante il disperato viaggio verso il ritorno alla civiltà, selma ricostruisce un quadro spaventoso degli ultimi mesi, a partire dal matrimonio della figlia con un influente accademico dalle controverse posizioni politiche. E ricorda, improvvisamente, che quello che sembrava un incidente è invece il primo di una serie di crimini contro il futuro dell'intero paese.
Un caso pieno di intrighi e un lacerante dilemma esistenziale per l'amata ispettrice hanne wilhelmsen: fuggire dalla sua vita di sempre o accettare di essere una poliziotta fino al midollo? Quando brede ziegler, cuoco celeberrimo, viene assassinato, l'ispettore billy t. E la squadra omicidi si trovano a svolgere un'indagine che si rivela ogni giorno piú complessa. Ricco, ambizioso e spietato, ziegler aveva troppi nemici per individuare con sicurezza un sospetto. Anzi, due sospetti, visto che l'uomo è stato ucciso due volte: con un pregiato coltello da cucina prima, con un farmaco in dose letale poi. Ci vorrebbe hanne wilhelmsen per orientarsi fra testimoni reticenti, contrabbando di vini, eredità milionarie, malavita organizzata e un passato oscuro. Ma hanne è ancora in lutto per la morte della sua compagna e non è sicura di volere – o potere – riprendere l'esistenza di prima. Cosí fra interrogatori, perquisizioni e colpi di scena, prende corpo l'indagine piú difficile: quella per distinguere la realtà dall'apparenza. E per comprendere chi siamo dietro la facciata che offriamo al mondo.
Un crimine odioso ai danni di una ragazza di ventiquattro anni aggredita in casa propria. A condurre le indagini, il piú straordinario detective del crime scandinavo, l'ispettrice di polizia hanne wilhelmsen. Tra maggio e giugno, in una oslo oppressa da una anomala ondata di calore, una serie di crimini raccapriccianti tengono in stato di tensione le forze di polizia. Da settimane infatti, ogni sabato sera, qualcuno si diverte ad attirare la polizia in locali inondati di sangue e con le pareti imbrattate da strane cifre. Ma a inquietare hanne wilhelmsen è soprattutto un caso di stupro. Non che l'ispettrice non sia abituata ai casi di violenza sulle donne che, anzi, le vengono regolarmente affidati per le sue spiccate capacità empatiche. Ma quello della giovane donna segregata per una intera notte in casa propria, in uno dei quartieri piú eleganti della città, e seviziata brutalmente da uno sconosciuto, ha qualcosa di particolarmente efferato. In piú, il padre della ragazza, incapace di accettare una simile violenza verso la figlia, ha deciso di portare avanti una sua indagine privata, con l'intenzione di farsi giustizia da sé. E l'ispettrice hanne wilhelmsen ha i minuti contati…
Quando brede ziegler, cuoco celeberrimo, viene assassinato, l'ispettore billy t. E la squadra omicidi si trovano a svolgere un'indagine che si rivela ogni giorno più complessa. Ricco, ambizioso e spietato, ziegler aveva troppi nemici per individuare con sicurezza un sospetto. Anzi, forse due sospetti, visto che l'uomo è stato per cosi dire ucciso due volte: con un pregiato coltello da cucina la prima, con un farmaco in dose letale la seconda. Ci vorrebbe hanne wilhelmsen per orientarsi fra testimoni reticenti, contrabbando di vini, eredità milionarie, malavita organizzata e un passato oscuro. Ma hanne è ancora in lutto per la morte della sua compagna e non è sicura di volere - o potere - riprendere l'esistenza di prima. Così fra interrogatori, perquisizioni e colpi di scena, prende corpo l'indagine più difficile: quella per distinguere apparenza e realtà, per comprendere chi siamo dietro la facciata che offriamo al mondo.