Una donna che lotta e si ritrova. Un uomo che sogna e si perde. Il nuovo romanzo dell'autore de il lettore. «schlink è considerato il bardo della sua generazione, come günter grass lo era della precedente» - new york times per la prima volta era tutto reale: la perdita, l'addio, il dolore, il lutto. Olga iniziò a piangere, senza riuscire più a smettere. Da breslavia, magnifica città polacca, a un piccolo villaggio della pomerania in germania: l'infanzia di olga è segnata da un brusco trasferimento in seguito alla prematura scomparsa dei suoi genitori. Una stagione vissuta in compagnia di una nonna dura e scostante e dei sogni propri dei bambini poveri: voler imparare, sapere di più. I libri ricevuti dal maestro di scuola e dal parroco, le lezioni di musica da parte dell'organista della chiesa non le bastano, tuttavia, a non sentirsi del tutto estranea a quella terra e a quel mondo. Un giorno, però, ecco l'incontro fatale. Olga si imbatte in un ragazzo diverso come lei, estraneo al mondo come lei. In quegli anni tra la fine del xix e l'inizio del xx secolo, herbert è orgoglioso della germania, del giovane imperatore guglielmo ii, come pure della tenuta di famiglia, del suo considerevole patrimonio, della sua bella casa, ma è attraversato da un'irrefrenabile inquietudine. Il suo sogno è correre in compagnia del sole, andare alla conquista di grandi spazi, vivere giornate destinate a non finire mai. Diventati una giovane donna e un giovane uomo, herbert e olga si innamorano. Inevitabilmente, fatalmente, di un amore che non si nega niente, che non si perde dietro alla paura, che si dona senza ritegno. I pregiudizi del mondo e i folli eventi della storia congiurano però, si sa, spesso contro l'amore così fatto. La famiglia di herbert, che considera olga non all'altezza del suo rango, riesce a far trasferire la donna, divenuta nel frattempo insegnante, nella prussia orientale, e a insinuare nel ragazzo il tarlo del dubbio sul suo destino e sui suoi doveri. Herbert si arruola dapprima nelle truppe coloniali in sanguinosa guerra contro gli herero nell'africa tedesca del sud-ovest e poi parte per una pericolosa avventura: la conquista del polo nord attraverso il passaggio a nord-est. Una spedizione che, ai suoi occhi, è il perfetto coronamento dell'idea per la quale è meglio essere stroncato nel fiore degli anni per inseguire i propri sogni che appoggiato a un bastone dopo una vita totalmente priva di ambizioni. Mentre herbert si avventura nei ghiacci di quella terra inospitale, olga continua a rivendicare con tenacia il suo amore in un tempo in cui l'avventura imperiale e, negli anni a venire, la sconfitta in guerra e l'avvento della barbarie nazista determineranno il naufragio della nazione.