Una donna non sa come dire al proprio uomo che ha smesso di amarlo senza una ragione, tanto che ormai anche la sua semplice presenza le risulta molesta; una mamma, all'improvviso e inspiegabilmente, abbandona il marito e, con lui, la figlia, lasciando dietro di sé un annichilito senso di solitudine e smarrimento; una ragazza si illude di poter ricominciare ad amare soltanto perché ne ha una voglia infinita e impacciata. Amore, cui fanno da contrappunto dolore, morte, assenza, solitudine, violenza, in undici racconti, undici storie minime ma immense nella loro capacità di ritrarre la vita comune, talvolta banale, dei sentimenti. Brigitte giraud analizza e disseziona con un linguaggio ruvido e quasi scontroso le umanissime reazioni di chi perde l'amore; i piccoli ed enormi gesti compiuti per colmare il vuoto di una quotidianità dolorosa e inquieta; il senso di desolazione che nasce dal timore dell'inevitabile giudizio della gente.
Una donna non sa come dire al proprio uomo che ha smesso di amarlo senza una ragione, tanto che ormai anche la sua semplice presenza le risulta molesta; una mamma, all'improvviso e inspiegabilmente, abbandona il marito e, con lui, la figlia, lasciando dietro di sé un annichilito senso di solitudine e smarrimento; una ragazza si illude di poter ricominciare ad amare soltanto perché ne ha una voglia infinita e impacciata. Amore, cui fanno da contrappunto dolore, morte, assenza, solitudine, violenza, in undici racconti, undici storie minime ma immense nella loro capacità di ritrarre la vita comune, talvolta banale, dei sentimenti. Brigitte giraud analizza e disseziona con un linguaggio ruvido e quasi scontroso le umanissime reazioni di chi perde l'amore; i piccoli ed enormi gesti compiuti per colmare il vuoto di una quotidianità dolorosa e inquieta; il senso di desolazione che nasce dal timore dell'inevitabile giudizio della gente.