Candida morvillo e bruno vespa, anche lui ospite abituale della signora, in queste pagine ricostruiscono magistralmente un'epoca e, allo stesso tempo, il grande romanzo di una donna di eccezionale anticonformismo e modernità. Milano 1946. Maria girani, futura contessa de beurges e futura signora angiolillo, è una giovane e bellissima mannequin decisa a lasciarsi alle spalle le pene e le ristrettezze della guerra e a cogliere tutte le promesse di tempi che sembrano annunciare miracoli. Incinta e nubile, non ha alcuna intenzione di piegarsi a un matrimonio riparatore. Non ha un soldo ma si vede già ricca, potente, ammirata. Comincia così la storia vera della più grande signora dei salotti d'italia, la donna a cui i potenti della prima e della seconda repubblica sussurreranno i loro segreti. Nella sua villa romana di piazza di spagna si consumeranno incontri ravvicinati con i protagonisti di due ere politiche, da fanfani ad andreotti, da berlusconi a bossi, a fini, d'alema, bersani o bertinotti, e con industriali come gianni agnelli ed henry ford, o alti prelati come paul marcinkus. Da maria si faranno e si disferanno i governi, si concluderanno affari colossali, si tesseranno le nomine dei presidenti del consiglio e della repubblica, si svolgeranno le trame rimaste misteriose della p2 e dello scandalo del banco ambrosiano. La signora dei segreti è lo straordinario racconto di sessant'anni della nostra storia attraverso l'avventurosa scalata sociale di una ragazza venuta dal nulla. Intraprendente e accorta, maria riuscirà a gestire un 'figlio della colpa' e un figlio segreto, un matrimonio in odore di bigamia, la sparizione di gioielli stimati duecento milioni di euro e altri misteri che emergeranno solo dopo la sua morte, cogliendo di sorpresa anche chi era convinto di conoscerla molto da vicino.