Quattro giorni di inizio settembre, quattro ragazzi convinti di potersi permettere qualsiasi cosa. Le speranze per la biennale di venezia, un matrimonio all'isola bella, le critiche alla moda di milano e parigi, gli intrighi dei palazzi di roma, gli scandali delle grandi famiglie, la vera alta società fra l'europa e new york. Le trame di potere per il controllo di una holding finanziaria, la lemar, emblema del capitalismo corrotto ma competitivo, e una donna micidiale e irresistibile che muove molti fili. Un romanzo veloce, crudo e sfacciato, una fotografia del costume e della società italiana con il ritmo delle serie tv americane. Forse una critica all'inettitudine dell'odierna classe dirigente,sicuramente un attacco al conformismoe ai luoghi comuni delle ultime generazioni.