L'interferenza nelle elezioni americane, il sostegno alle forze populiste in italia e in tutta europa, la guerra in ucraina. Negli ultimi anni, la russia di vladimir putin ha condotto una poderosa campagna per espandere la sua influenza e indebolire le istituzioni occidentali. Come è potuto accadere? E, soprattutto, chi si nasconde dietro questo piano ambizioso? Catherine belton, giornalista investigativa già corrispondente da mosca, racconta la storia segreta dell'ascesa al potere di vladimir putin e del ristretto gruppo di ex agenti del kgb che lo circonda. Studiando i meccanismi nascosti del cremlino, la belton ha scovato i personaggi chiave che hanno consentito a putin di sostituire i magnati dell'era eltsin con una nuova generazione di fedeli oligarchi, che hanno rovesciato l'economia e le leggi del loro paese e ne hanno ampliato l'influenza internazionale. Il risultato è un'inchiesta scottante la cui storia inizia durante il collasso dell'unione sovietica, quando una rete di agenti del kgb comincia a sottrarre miliardi di dollari dalle imprese statali per accumulare un bottino in occidente. Putin e i suoi alleati hanno completato l'opera, confiscando aziende private, sopprimendo le voci dissidenti, sfumando i confini tra criminalità organizzata e potere politico, e avviando operazioni segrete per influenzare i governi stranieri. Da mosca a londra, dall'italia all'america di trump, l'indagine di catherine belton evidenzia i contatti e le pressioni, segue i fondi neri mascherati da accordi commerciali, rintraccia i beneficiari della fiducia di putin e i suoi interlocutori, nel resoconto definitivo di come i progetti per la nuova russia si siano estesi, con conseguenze ormai sul mondo intero.