Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri di Cesare Pavese

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 13

Pagina 1 di 2

Posizione in classifica: 1

Il Mestiere Di Vivere
Diario (1935-1950)

Cesare Pavese

Classici, poesia, teatro e critica - Studi sociali

Il Mestiere Di Vivere<br>Diario (1935-1950)
Iniziato il 6 ottobre 1935 durante i giorni del confino politico,
Punteggio: 992
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/03/2022

Posizione in classifica: 2

Il Mestiere Di Vivere
Diario (1935-1950)

Cesare Pavese

Narrativa estera - Classica

Il Mestiere Di Vivere<br>Diario (1935-1950)
Iniziato il 6 ottobre 1935 durante i giorni del confino politico, 'il mestiere di vivere' accompagna cesare pavese fino al 18 agosto 1950, nove giorni prima della sua morte, e diventa a poco a poco il luogo cui affidare i pensieri sul proprio mondo di scrittore e di uomo e, soprattutto, le confessioni ultime su quei drammi intimi che laceravano la sua esistenza. Amaro, disperato, violento, ironico, raramente sereno, pavese consegna al lettore una meditazione sulla vita, sui sogni, sui ricordi e sull'arte condotta con rigore intellettuale e morale; e allo stesso tempo, pagina dopo pagina, testimonia con lucidità l'evoluzione di un personale mestiere di vivere. In appendice 'frammenti della mia vita trascorsa', 'pensieri cassati', 'in sogno'. Completano il volume un ampio apparato di note, la cronologia della vita e delle opere, la bibliografia ragionata e l'antologia della critica.
Punteggio: 992
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/10/2021

Posizione in classifica: 3

Paesi Tuoi

Cesare Pavese

Narrativa estera - Classica

Paesi Tuoi
'paesi tuoi' segnò l'avvio dell'opera narrativa di pavese; pubblicato nel 1941, fu una delle prime prove di quel neorealismo di cui tanto si parlerà in seguito. Fece subito rumore, suscitò entusiasmi, scandali, discussioni, stroncature; ma soprattutto rivelò un solido nuovo scrittore. 'il racconto di pavese è così intimamente mosso e commosso, scrisse allora pietro pancrazi che, nel complesso, vince anche la difficoltà dell'arte poetica che si è imposto. Si sente che i personaggi e i paesi del suo dramma gli hanno parlato nel sangue prima ancora che nell'arte. C'è in 'paesi tuoi' un'esigenza umana, e un movimento, un piglio di scrittore serio, che non ingannano. '
Punteggio: 969
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/10/2021

Posizione in classifica: 4

Il Diavolo Sulle Colline

Cesare Pavese

Narrativa estera - Classica

Il Diavolo Sulle Colline
Scritto nel 1948 e pubblicato l'anno seguente con altri due romanzi brevi in un volume, 'la bella estate', che avrebbe poi vinto il premio strega, 'il diavolo sulle colline' resta uno dei libri più belli di pavese. Vi si trova il suo clima morale più tipico, le tensioni e la fragilità di un'adolescenza che si protrae in una giovinezza sognatrice, più portata a fantasticare se stessa che ad agire, sempre in attesa di un evento straordinario che sembra in agguato nella placida noia di giornate sempre eguali.
Punteggio: 961
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/01/2021

Posizione in classifica: 5

Verrà La Morte E Avrà I Tuoi Occhi

Cesare Pavese

Classici, poesia, teatro e critica - Poeti

Verrà La Morte E Avrà I Tuoi Occhi
Le poesie di 'verrà la morte' non attingono alla vena epica di 'lavorare stanca'. Dall'oggettivazione narrativa fanno ritorno al soggettivismo lirico, ma trascendono l'antico limite della confessione e dello sfogo nella sottile sapienza d'un linguaggio poetico che si fa numero, immagine, valore musicale.
Punteggio: 917
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/11/2023

Posizione in classifica: 6

La Bella Estate

Cesare Pavese

Narrativa estera - Classica

La Bella Estate
Premio strega 1951. Scritto nel 1940, questo racconto, ora riproposto da solo, venne pubblicato solo nel 1949, nel volume dal titolo omonimo che comprendeva 'il diavolo sulle colline' e 'tra donne sole'. È la storia di ginia e, più in generale, della scoperta della vita da parte di un'adolescente. Dall'ambiente operaio al quale appartiene, ginia entra in contatto con alcuni esponenti di una bohème pseudo-artistica e intellettuale: studenti, eccentrici perdigiorno e pittori dilettanti, che si incontrano nei caffè e abitano nelle soffitte. La ragazza si innamora di guido, un pittore di origine contadina e, dopo aver vinto le resistenze interiori e i rimorsi residui, si lascia alla fine sedurre. È l'inizio della sua dolorosa maturazione come donna.
Punteggio: 881
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/10/2021

Posizione in classifica: 7

La Casa In Collina

Cesare Pavese

Narrativa estera - Classica

La Casa In Collina
La storia di una solitudine individuale di fronte all'impegno civile e storico; la contraddizione da risolvere tra vita in campagna e vita in città, nel caos della guerra; il superamento dell'egoismo attraverso la scoperta che ogni caduto somiglia a chi resta e gliene chiede ragione. 'ora che ho visto cos'è la guerra civile, so che tutti, se un giorno finisse, dovrebbero chiedersi: 'e dei caduti che facciamo? Perché sono morti? ' io non saprei cosa rispondere. Non adesso almeno. Né mi pare che gli altri lo sappiano. Forse lo sanno unicamente i morti, e soltanto per loro la guerra è finita davvero'. La grande intuizione delle ultime pagine de 'la casa in collina' sarà ripresa e portata alle estreme conseguenze artistiche e morali nell'altro grande libro di cesare pavese, 'la luna e i falò'.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/01/2020

Posizione in classifica: 8

Il Carcere

Cesare Pavese

Narrativa estera - Recente

Il Carcere
Una storia di privata solitudine. Nel 1935 cesare pavese viene condannato a tre anni di confino a brancaleone calabro per aver tentato di proteggere la donna amata, militante nel pci. Il carcere, pubblicato solo nel 1948, nasce così da una storia di privata solitudine e riapre il problema del solipsismo intellettuale cui pavese riconobbe, scrivendo dieci anni dopo la casa in collina, di essere ancora legato. L'esilio forzato in un luogo tanto diverso e lontano dal suo mondo piemontese d'origine è metà condanna metà alibi del suo volersi fuori dal mondo, del suo guardare la vita 'come dalla finestra del carcere'. L'ingegnere, protagonista del romanzo, è un intellettuale che imputa a sé stesso più che al mondo la responsabilità della propria situazione, rifiutando di riconoscervi delle giustificazioni politiche in un periodo in cui maggiore era il consenso degli italiani al regime fascista, tra la guerra d'abissinia e quella di spagna. Il confino diventa atteggiamento, presa di posizione, un modo d'essere che pavese aveva sempre considerato come costitutivo e insieme limitativo della propria esperienza.
Punteggio: 763
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/03/2020

Posizione in classifica: 9

Il Compagno

Cesare Pavese

Narrativa estera - Classica

Il Compagno
Al contrario dell'ingegnere stefano de il carcere o del professor corrado de la casa in collina, il protagonista de il compagno non è un intellettuale. Qui pavese immagina un giovanotto piccolo-borghese, scioperato e incolto, messo di fronte alle proprie responsabilità. Pablo, chiamato così perché suona la chitarra, vive a torino, la città in cui è nato, ma soffre il disagio esistenziale di un'epoca, tra la guerra di spagna e la seconda guerra mondiale, in cui il regime fascista continua a perdere presa sul popolo e quel consenso entusiasta che era stato fonte di sicurezza inizia a creparsi. Pablo cerca di chiudere gli spiragli, di colmare quelle mancanze ideologiche che causano spaesamento e disagio. Lascia torino alla volta di roma, e qui, nella confusione, s'inventa una disciplina, per tornare alla città natale più motivato e deciso a fare effettivamente qualcosa. Il compagno non è il miglior libro di pavese ma uno dei più commoventi, lo stesso autore ne il mestiere di vivere lo riconosce, parlandone con vibrante compostezza :
Punteggio: 761
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/10/2023

Posizione in classifica: 10

Il Compagno

Cesare Pavese

Narrativa estera - Recente

Il Compagno
Al contrario dell'ingegnere stefano de il carcere o del professor corrado de la casa in collina, il protagonista de il compagno non è un intellettuale. Qui pavese immagina un giovanotto piccolo-borghese, scioperato e incolto, messo di fronte alle proprie responsabilità. Pablo, chiamato così perché suona la chitarra, vive a torino, la città in cui è nato, ma soffre il disagio esistenziale di un'epoca, tra la guerra di spagna e la seconda guerra mondiale, in cui il regime fascista continua a perdere presa sul popolo e quel consenso entusiasta che era stato fonte di sicurezza inizia a creparsi. Pablo cerca di chiudere gli spiragli, di colmare quelle mancanze ideologiche che causano spaesamento e disagio. Lascia torino alla volta di roma, e qui, nella confusione, s'inventa una disciplina, per tornare alla città natale più motivato e deciso a fare effettivamente qualcosa. Il compagno non è il miglior libro di pavese ma uno dei più commoventi, lo stesso autore ne il mestiere di vivere lo riconosce, parlandone con vibrante compostezza : '8 ottobre 1948. Riletto, ad apertura di pagina, pezzo del compagno. Effetto di toccare un filo di corrente. C'è una tensione superiore al normale, folle, uno slancio continuamente bloccato. Un ansare. '
Punteggio: 761
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/10/2021

1
2
Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]