Dopo trent'anni di catena di montaggio alla ford, stanley si è ritirato in florida. Un pomeriggio, mentre schiaccia un pisolino in veranda, una ragazzina di dieci anni lo sveglia ficcandogli la lingua in bocca, per scucirgli qualche centesimo in cambio. Stanley non fa in tempo ad alzarsi, che lei si è già tolta le mutandine. Vallo a spiegare, alla moglie - rientrata in quel momento - e ai genitori della bambina, come sono andate veramente le cose. Nel giro di due ore il vecchio sinkiewicz si trova in gattabuia. Divide la cella con un criminale psicopatico. Carismatico, tutt'altro che ignorante, troy louden scaglia invettive contro l'umanità e il fango in cui razzola. Stanley, mollato in tronco dalla moglie, ci mette poco ad
Dopo trent'anni di catena di montaggio alla ford, stanley si è ritirato in florida. Un pomeriggio, mentre schiaccia un pisolino in veranda, una ragazzina di dieci anni lo sveglia ficcandogli la lingua in bocca, per scucirgli qualche centesimo in cambio. Stanley non fa in tempo ad alzarsi, che lei si è già tolta le mutandine. Vallo a spiegare, alla moglie - rientrata in quel momento - e ai genitori della bambina, come sono andate veramente le cose. Nel giro di due ore il vecchio sinkiewicz si trova in gattabuia. Divide la cella con un criminale psicopatico. Carismatico, tutt'altro che ignorante, troy louden scaglia invettive contro l'umanità e il fango in cui razzola. Stanley, mollato in tronco dalla moglie, ci mette poco ad 'affidarsi' a troy.
Freddie frenger, detto junior, psicopatico pluriomicida, è appena uscito dal carcere di san quentin e ora vive a miami. Hoke moseley è un detective che sa il fatto suo e che vive in un albergaccio popolato di cubani e vecchiette. Susan è una studentessa ventenne, costretta a prostituirsi per vivere. Un po' troppo pronta, forse, a farsi 'proteggere' e a metter su casa con un pazzo come freddie. Non sa che junior ha appena fatto fuori suo fratello martin, un hare krishna che mendica all'aeroporto e si frega duecento dollari al giorno. Non immagina che hoke moseley sta per venirla a cercare a scuola, dove assieme al suo nuovo fidanzatino si esercita a comporre haiku. Non ha idea di come miami possa trasformarsi in un inferno.
Reduce da un divorzio, senza un soldo in tasca, vicino alla pensione, trasandato e sovrappeso nonostante i tentativi di stare a dieta, il detective della squadra omicidi di miami hoke moseley è pieno di casini. Il capo gli ha sbolognato una valanga di casi irrisolti sulla scrivania. Dovrebbe istruire la sua nuova collega di origine cubana, ellita sanchez, giovane e voluttuosa, che però attraversa un momento esistenziale ancora più complicato del suo. L'ex moglie gli rispedisce le due figlie con una lettera accompagnatoria che non prevede replica. E, problema per niente irrilevante a miami, deve trovare casa. Poi viene chiamato a indagare sulla morte per overdose di un ragazzo e quello che sembrava un caso di routine rischia di trasformarsi in qualcosa di diverso: l'avvenente matrigna della vittima è infatti ansiosa di portarsi a letto hoke e lui si chiede se questa non sia la soluzione a tutti i suoi problemi. O forse è solo l'inizio di una catena di eventi ancora più imprevedibili e sfortunati?
Non c'è mai tempo, per la squadra omicidi della polizia di miami. Mentre incombono cinquanta vecchi casi da risolvere entro due mesi. E ogni giorno spunta un cadavere da un bagagliaio, da un campo di pomodori, un appartamento. Un tossico è appena morto di overdose a casa della matrigna - una donna che odora di buono - e occorre dare un'occhiata. Torna in scena hoke moseley, sergente della omicidi, uno che non spreca parole, ha la spiazzante lucidità dei selvatici, arriva all'essenziale per le spicce. Affianca hoke una bella cubana, ellita sanchez. Compagna di ferro sul lavoro, straordinaria nel dargli una mano con le figlie, questa ragazza fragile e concreta fiuta quando gira storta, aiuta hoke a intuire dove parte la pista giusta.
Non c'è mai tempo, per la squadra omicidi della polizia di miami. Mentre incombono cinquanta vecchi casi da risolvere entro due mesi. E ogni giorno spunta un cadavere da un bagagliaio, da un campo di pomodori, un appartamento. Un tossico è appena morto di overdose a casa della matrigna - una donna che odora di buono - e occorre dare un'occhiata. Torna in scena hoke moseley, sergente della omicidi, uno che non spreca parole, ha la spiazzante lucidità dei selvatici, arriva all'essenziale per le spicce. Affianca hoke una bella cubana, ellita sanchez. Compagna di ferro sul lavoro, straordinaria nel dargli una mano con le figlie, questa ragazza fragile e concreta fiuta quando gira storta, aiuta hoke a intuire dove parte la pista giusta.