La storia della chiesa cattolica è costellata di episodi che hanno ben poco a vedere con la fede e con l'ammaestramento delle anime. Dalla vera e propria guerriglia urbana per l'elezione del vescovo di roma al traffico delle reliquie, dalla gestione delle catacombe alla definizione di tariffari per la visita ai luoghi santi e per la remissione dei peccati, sin da quando alle faccende di spirito si è affiancata l'attività commerciale e finanziaria un'ombra di peccato e di colpa ha oscurato le gerarchie ecclesiastiche. La 'donazione di costantino' che fondava su un falso storico l'ambizione secolare della chiesa è solo uno degli scandali succedutisi, forse il più noto. Dalla 'vendita delle indulgenze', in vari modi durata fino a oggi, alla creazione di attività commerciali, dal riciclaggio di denaro 'sporco' con la costituzione di istituti bancari, alla compravendita di immobili, istituti e case di cura 'senza fine di lucro', in questo libro claudio rendina ricostruisce duemila anni di malaffare, di delitti e crimini, di privilegi acquisiti o venduti a caro prezzo. Perché proprio alla corte del papa, in quella che dovrebbe essere la 'santa sede', troppo spesso si nascondono attività diaboliche e peccaminose.