Smoky ricorda quella notte. L'orrore l'ha marcata con tinte indelebili e i sogni continuano a ravvivarne il ricordo. C'era lui quella notte in casa sua e dopo di lui tutto ciò che amava è morto. Suo marito, sua figlia. E dopo averle lacerato l'anima, il coltello che ha usato si è accanito anche sul suo volto, regalandole una maschera che non può più togliere. L'agente speciale smoky barrett non è ancora pronta a tornare al suo lavoro nell'fbi, prendere in mano la pistola sembra essere diventata la cosa più difficile al mondo. Le serve ancora tempo. Ma quel demone non ha intenzione di concederglielo, ha bisogno di lei per sentirsi vivo, e per il suo perfido e sofisticato gioco pretende il miglior avversario possibile. Sa che il solo modo per stanarla è ferirla ancora, colpirla lì dove è più vulnerabile, perché a quel punto l'istinto della caccia si risveglierà in lei. E la sfida sarà finalmente aperta.
Lei si sentiva al sicuro in casa, con la sua famiglia. Ma lui era lì. Lei si sentiva al sicuro al lavoro, con al sua squadra. Ma lui era lì. Lei si sentiva al sicuro di notte, con i suoi sogni. Ma lui era lì. Un thriller che mescola lo stile di michael connelly con gli incubi di thomas harris.
Lei si sentiva al sicuro in casa, con la sua famiglia. Ma lui era lì. Lei si sentiva al sicuro al lavoro, con al sua squadra. Ma lui era lì. Lei si sentiva al sicuro di notte, con i suoi sogni. Ma lui era lì. Un thriller che mescola lo stile di michael connelly con gli incubi di thomas harris.
L'agente smoky barrett sa come penetrare nei risvolti più oscuri dell'animo umano e il suo lavoro, all'fbi, è quello di stanare gli assassini più spietati, braccandoli senza pietà. Quando viene convocata a washington per esaminare il cadavere di una giovane donna uccisa a bordo di un aereo, smoky non riesce a immaginare perché vogliano affidarle un caso avvenuto così lontano da los angeles, la sua giurisdizione. Ma quando appura che lai vittima è un transessuale e che il padre è un potente senatore democratico, capisce che l'omicidio ha dei risvolti molto inquietanti. Anche il predicatore colleziona segreti, i più atroci e vergognosi. Per lui, chi non confessa le proprie colpe davanti a dio è un peccatore e per questo deve morire. Nei corpi delle sue vittime lascia una piccola croce d'argento, perché il mondo intero sappia che l'unica redenzione possibile è nella morte. La croce è la sua firma, quella che permetterà a smoky di scoprire che la giovane trovata sull'aereo è solo la punta dell'iceberg e che la catena di delitti sembra non avere fine. Chi sarà il prossimo?
Smoky barrett conosce bene la morte. L'ha vista in faccia molte, troppe volte. È il suo lavoro, all'fbi, dove dà la caccia ai serial killer più spietati. Studia il loro modo di ragionare, li insegue, li stana. Non ha paura di scavare nell'oscurità, neppure dopo che quella stessa oscurità ha inghiottito anche lei, rubandole il marito e la figlia, brutalmente uccisi da uno psicopatico. Anche sarah conosce bene la morte. Ha solo sedici anni, eppure nei suoi occhi non c'è più luce. Fin dal giorno del suo sesto compleanno, quando lui, lo straniero, è apparso per la prima volta sulla soglia di casa. Da allora quell'uomo e il suo viso nascosto dietro a un collant non l'hanno più lasciata. Lo straniero trae il suo godimento dal dolore di sarah e uccide tutti quelli che lei ama. Prima si è portato via la sua famiglia, poi la stessa sorte è toccata a chiunque abbia cercato di aiutarla. Morte dopo morte, finché lei è rimasta sola. Sarah ha solo una speranza per uscire da questo incubo: smoky. Perché smoky sa guardare nel buio. E dare un volto alla morte.