C'è un tema che percorre molti dei più amati romanzi di ignazio silone (da vino e pane a il seme sotto la neve): l'ossessione del tradimento, del rimorso, del male compiuto e della necessità e dei modi di espiare. I documenti emersi negli ultimi anni dall'archivio centrale dello stato hanno rivelato che quell'ossessione è molto più di un tema romanzesco: perché dal 1919 al 1930 silone - che era allora uno dei massimi dirigenti della gioventù socialista prima e del partito comunista poi - fu anche un informatore della polizia, e successivamente dell'ovra, il servizio segreto fascista. Dario biocca insegna storia contemporanea all'università di perugia e a silone aveva già dedicato 'l'informatore. Silone, i comunisti e la polizia' (luni, 2000).