I racconti di david james poissant parlano di relazioni. Genitori e figli, mariti e mogli, amanti o amici, i protagonisti di queste storie sono ritratti in un momento decisivo della loro vita quando, per la forza brutale dell'amore, si trovano sulla soglia di un precipizio, spinti da decisioni che loro stessi hanno preso. E sull'orlo del burrone, a ciascuno viene chiesto di fare una scelta: saltare o tornare indietro. Gli animali servono da catalizzatori, scatenano reazioni paradossali, spesso grottesche. E sono anche metafore di un territorio sospeso tra realismo e allegoria. I paesaggi sono quelli dell'america del sud, atlanta, florida, tucson, ma anche midwest e california. Non è il sogno americano ma un luogo più selvaggio e ai margini, dove fallimento e successo sono molto più vicini di quanto ci si aspetti, e il finale, lieto o triste che sia, libera sempre nuove speranze di riscatto e una profonda compassione. Come nella poesia di james l. Dickey, che dà il titolo a questa raccolta: 'sotto l'albero / cadono / sconfitti / si rialzano / si rimettono in cammino'. Che poi è quello che tutti tentiamo di fare.