All'inizio degli anni settanta dominique lapierre e larry collins attraversano il continente indiano per raccogliere interviste con testimoni, registrare vicende strabilianti, comporre la trama di un potente racconto corale: quello del popolo indiano in cammino verso la propria indipendenza. Dalla nomina di lord mountbatten a viceré delle indie, il 1° gennaio 1947, all'assassinio di gandhi, il 30 gennaio 1948, 'stanotte la libertà' ripercorre i tredici mesi che cambiarono per sempre il volto dell'impero britannico e il destino di quattrocento milioni di indiani. Un viaggio serrato e appassionante tra i segreti di una terra incantevole, le miserie e gli splendori del suo popolo, il coraggio e la fede degli uomini che aprirono la via alla libertà. Su tutti, s'irradia la figura del mahatma gandhi, la grande anima, il profeta dal fascino tuttora inesauribile. Quel viaggio segnerà la vita di dominique lapierre, che da allora, preso d'amore per la sua india, vi ritornerà per infiniti viaggi, memorabili incontri, nobili slanci umanitari.
Sei aprile 1652. Un manipolo di coloni olandesi sbarca sull'estremità più meridionale del continente africano. Questi uomini hanno una missione delicata e precisa: coltivare pianticelle di insalata per rifornire di vitamine gli equipaggi delle navi della compagnia olandese delle indie orientali in transito, decimati dallo scorbuto. Nessuna grande ambizione di conquista coloniale, ma passerà poco tempo prima che gruppi di avventurieri voltino le spalle al mare per addentrarsi nelle foreste infestate di animali feroci e mosche tse tse, alla conquista della 'terra promessa'. La macchina inesorabile della storia si è ormai avviata, e il primo capitolo di un'epopea di infamia e redenzione è stato scritto. Convinti dalla fede calvinista di essere il nuovo popolo eletto, i coloni presto rinnegheranno la madrepatria, affronteranno le tribù nere, i cercatori d'oro e di diamanti, e le temibili tuniche rosse della regina vittoria, fino a macchiarsi di una delle più grandi tragedie del novecento: l'instaurazione dell'apartheid. Una piccola comunità di quattro milioni di bianchi sottometterà con la forza una popolazione sei volte maggiore di neri, dando vita a un regime razzista che causerà centinaia di migliaia di vittime. A questo orrore riusciranno a porre fine la volontà e il coraggio di veri e propri eroi come chris barnard, helen lieberman e soprattutto, dopo ventisette anni passati in carcere, un gigante del nostro tempo, nelson mandela.
Deluso e amareggiato sotto il profilo professionale, un giovane medico statunitense lascia il suo paese e va in india, alla ricerca di qualcosa che gli restituisca il senso dell'esistenza, intraprendendo un lungo viaggio dalla ricca america alle bidonville di calcutta. La realtà che lo aspetta è però sconvolgente, un vero e proprio inferno di miseria e degradazione, nel quale gli uomini cercano di sopravvivere tra topi e scarafaggi, nella più assoluta mancanza di mezzi. Ma proprio qui, nelle allucinanti colonie di lebbrosi della 'città della gioia', in mezzo a inondazioni, fame e malattie, il protagonista riuscirà a ritrovare la forza di riscattarsi. Un romanzo sconvolgente, una straordinaria lezione di coraggio.
Nel 1956 dominique e aliette lapierre approfittano di un momento in cui le relazioni diplomatiche tra francia e urss sono particolarmente buone e ottengono il permesso di viaggiare in terra sovietica in qualità di reporter per 'paris match'. Affiancati da una coppia di giornalisti di un quotidiano della gioventù comunista, hanno l'opportunità di muoversi in assoluta libertà tra mosca, kiev, yalta, fino ad arrivare in georgia lungo la 'strada del sud'. Intervistano i contadini dei kolchoz e le commesse dei grandi magazzini moscoviti, visitano luoghi storici o di culto, entrano nelle case di una popolazione straordinariamente ospitale e incontrano zingari e misteriose tribù 'che neppure la rivoluzione ha osato toccare'.
Nel 1956 dominique e aliette lapierre approfittano di un momento in cui le relazioni diplomatiche tra francia e urss sono particolarmente buone e ottengono il permesso di viaggiare in terra sovietica in qualità di reporter per
Alla fine degli anni '50, mentre migliaia di contadini indiani vengono cacciati dalle loro terre da nugoli di insetti assassini, tre entomologi newyorkesi inventano un insetticida miracoloso. La union carbide, la multinazionale che lo produce, decide di impiantare una grande fabbrica nel cuore dell'india, nella splendida bhopal. I lavori hanno inizio negli anni '60 e terminano nel 1980, quando la fabbrica gioiello viene finalmente inaugurata. Ma il sogno ha vita breve: il 2 dicembre 1984 la fabbrica esplode causando la morte di migliaia di persone e compromettendo gravemente la salute di molte altre, a causa delle emissioni di gas nocivi.
Bruciare la città-mondo, la capitale del ventesimo secolo. La città della senna, dei boulevard e di notre-dame, del louvre e della torre eiffel. Bruciare parigi. 'bruciate parigi! ' ordina hitler nella fase conclusiva della seconda guerra mondiale. Ma l'ordine non venne eseguito e parigi fu salva. Chi la salvò dalla distruzione? De gaulle? 0 il generale von choltitz? Il comunista rol o il console svedese nordling? Come si arrivò al 25 agosto 1944, giorno in cui la città venne liberata dagli alleati? Attraverso carte segrete ritrovate negli archivi tedeschi, documenti dell'epoca, ordinanze, verbali e ricordi dei testimoni, dominique lapierre e larry collins scrivono un drammatico romanzo-cronaca - da cui verrà tratto l'omonimo film di rené clement - mettendo in scena eroi e traditori, giovani e vecchi, spie e ostaggi. Sono i protagonisti dell'epopea della città, dall'incubo della distruzione totale alle battaglie per le strade, fino alla liberazione.
Nel 1948 il diciottenne dominique lapierre decide di affrontare una sfida per altri impossibile: un viaggio negli stati uniti (cui si aggiungeranno messico e canada) con solo 10. 000 franchi, ottenuti con una borsa di studio. È proprio tra le pieghe del resoconto di questo viaggio, in cui l'autore ha dovuto affrontare da solo le situazioni più disparate, divertenti e al tempo stesso avventurose, che intravediamo già l'appassionato giornalista e scrittore di 'stanotte la libertà', 'gerusalemme, gerusalemme! ', 'la città della gioia'.
Nel 1948 il diciottenne dominique lapierre decide di affrontare una sfida per altri impossibile: un viaggio negli stati uniti (cui si aggiungeranno messico e canada) con solo 10. 000 franchi, ottenuti con una borsa di studio. È proprio tra le pieghe del resoconto di questo viaggio, in cui l'autore ha dovuto affrontare da solo le situazioni più disparate, divertenti e al tempo stesso avventurose, che intravediamo già l'appassionato giornalista e scrittore di 'stanotte la libertà', 'gerusalemme, gerusalemme! ', 'la città della gioia'.
Nel settembre 2004, sei settimane prima della scadenza elettorale, george w. Bush si trova di fronte all'evento più cruciale della sua carriera politica: un gruppo di terroristi arabi è riuscito a introdurre a new york una bomba atomica di terrificante potenza e ora lo ricatta. Il presidente ha pochi giorni di tempo per salvare da un nuovo olocausto nucleare gli abitanti di new york e questo accadrà solo se riuscirà a ottenere dallo stato d'israele l'abbandono dei territori palestinesi occupati.