Elena, giovane psicoterapeuta, professionale e sicura di sé, nella vita privata è fragile, timida, pochi amici e contatti con l'esterno. Vita piatta e monotona, cambia quando il suo maestro le affida il difficile caso di una donna con un passato burrascoso e un presente aggravato da bulimia, alcolismo e da tentativi di suicidio. Tra le due ben presto il rapporto medico-paziente diventa un'amicizia profonda che viola la deontologia della psicoterapeuta, ma che è sentita da entrambe come un dono prezioso e irrinunciabile.