Gli italiani stanno tornando a essere fascisti? «il fascismo è tornato. » in rete e nei media tradizionali l'allarme ha raggiunto il massimo livello: libri su mussolini e il fascismo troneggiano in cima alla lista dei bestseller, film e documentari immaginano il ritorno del duce nell'italia di oggi. La politica stessa sembra aprirsi ai messaggi del ‘fascismo eterno'. Ma siamo davvero alle porte di un nuovo regime? Oppure questi segnali servono solo a nascondere i problemi del nostro tempo? Cento anni dopo la fondazione dei fasci di combattimento, il 23 marzo 1919, e sette decenni dopo la distruzione del fascismo storico di mussolini e di hitler, circola l'allarme per un nuovo pericolo fascista. Caratteristiche del nuovo fascismo sarebbero: la sublimazione del popolo come collettività virtuosa contrapposta a politicanti corrotti e corruttori, il disprezzo della democrazia parlamentare, l'appello alla piazza, l'esigenza dell'uomo forte al governo, il nazionalismo, l'ostilità verso i migranti stranieri, la difesa dell'identità religiosa tradizionale. Fra i governanti del nuovo fascismo sono annoverati trump, erdo˘gan, orbán, bolsonaro, di maio, salvini. Insomma, all'inizio del xxi secolo, trapassato il comunismo, disperso il socialismo, evaporato il liberalismo, il fascismo avrebbe oggi una straordinaria rivincita sui nemici che lo avevano sconfitto nel 1945. Ma stiamo davvero assistendo alla rinascita del fascismo storico, aggiornato e mascherato? Hanno ragione i neofascisti che proclamano l'avvento di un ‘fascismo del 2000'? In che misura il nuovo fascismo è una rinascita aggiornata e mascherata del fascismo storico? Emilio gentile, il più importante studioso del fascismo, prova a rispondere a queste domande e dimostra che parlare di ‘ritorno del fascismo', di ‘fascismo eterno', non solo è privo di senso storico, ma aggrava la disinformazione su quel che è stato realmente il fascismo. Infatti, favorisce la propensione a sostituire la conoscenza realistica della storia con una sorta di astrologia storica, una ‘astoriologia', che mescola fatti, invenzioni, miti, superstizioni, profezie, paure e illusioni. Una narrazione che inevitabilmente provoca l'anchilosi della mente critica e ci impedisce di comprendere il presente.